La Five Soccer cannibalizza la tenace Roglianese festeggiando anche in casa il salto di categoria. Il Rogit riscatta il mezzo passo falso interno di sabato scorso sbancando il difficile campo della MM Club consolidando il posto d’onore e conquistando matematicamente un posto nei playoff. Quasi certo degli spareggi promozione è anche il Futsal Kroton piega di misura la resistenza della Real Luzzese. Caccia aperta, invece, ai restanti due posti in teoria allargati a ben sei squadre. Al momento quelle meglio piazzate sono il Cirò che, ha compromesso parte delle proprie chance pareggiando in casa con il Costa del Lione ed il Traforo che, batte il Fuscaldo operando il sorpasso in classifica. La Xerox torna a riprendere quota espugnando il campo del Re Artù mentre il Surdo assesta il colpo di grazia al Telesio rispedendolo in sere D.
FIVE SOCCER CZ – ROGLIANESE 4 – 2
Marcatori: 9’ Zurlo (FS), 16’ aut. Domanico (R), 44’ Garofalo (R), 46’ Domanico (R), 51’ Chiaravalloti (FS), 60’ Posella (FS)
Sulla carta doveva essere una formalità battere gli ospiti ma, sul campo la realtà è stata ben diversa. La capolista inizia nel migliore dei modi la gara sbloccando il risultato con Zurlo di seguito raddoppiando grazie alla sfortunata autorete di Domanico. La gara sembra in discesa anche a causa della sterile offensiva ospite che, non impensierisce la squadra di casa. Anche l’avvio della ripresa conferma il trend della prima frazione. La Roglianese, però, non intende arrendersi senza lottare ed approfittando del rilassamento dei locali inizia a bersagliare di tiri il portiere Villella il quale, deve alzare bandiera bianca al 44’ e 46’ alle conclusioni di Garofalo e Domanico. Il match cambia volto e la Five accettando il confronto a viso aperto riesce a mettere la freccia del sorpasso con Chiaravalloti. Gli ospiti giocano il tutto per tutto per strappare il pareggio ma, di rimessa, subiscono il colpo del k.o. ad opera di Posella.
MM CLUB SPORT – REAL ROGIT 0 – 1
Marcatori: 46’ Brunetto
La MM Club si complica il finale di stagione facendosi battere in casa dal Rogit. In questa match molto determinante è stato l’apporto del portiere Ciola senza il quale, gli ospiti, avrebbero anche rischiato di tornare a casa a bocca asciutta. I primi 30’ sono stati contraddistinti da giocate virili e soprattutto tattiche, tante che, le occasioni da rete sono state centellinate a causa delle ottime fasi difensive. Anche la ripresa sembra ricalcare il giuoco prodotto palesando quintetti protesi più a difendersi che costruire azioni da goal. La svolta a metà ripresa quando da uno schema da calcio d’angolo Brunetto, indirizza una imprendibile palla all’incrocio dei pali. A questo punto la MM slegata da vincoli inizia ad assediare la porta difesa dall’insuperabile Ciola. Con il passare dei minuti il Rogit vede sempre più vicino un importante traguardo ed la triplice fischio tira un sospiro di sollievo.
FUTSAL KROTON – REAL LUZZESE 2 – 1
Marcatori: 7’ Zanda, 50’ Stasi, 51’ A. Giorno (RL)
Quarta vittoria consecutiva del Futsal Kroton che al Palamilone batte un’ostica Real Luzzese con il risultato di 2-1. Partita contrassegnata, sin dai primi minuti, da un buon equilibrio. I due quintetti si sono affrontati a viso aperto ribattendo colpo su colpo. Al 7’ ‘ Zanda porta in vantaggio i crotonesi con un tiro che fulmina l’ottimo portiere ospite, siglando un gol da vero calcettista. La prima frazione di gioco finisce 1-0 per i ragazzi di Mister Pullo che non riescono a siglare il secondo gol nonostante numerosi azioni da gol. La ripresa è caratterizzata dall’equilibrio e nonostante qualche azione gol degli ospiti, al 50’ Stasi sigla uno dei suoi gol portando il risultato sul 2-0. I giochi sembrano chiusi ma un minuto dopo, Giorno Alex riapre la partita con un tiro che beffa l’incolpevole Sotero. Negli ultimi minuti di gioco la Real Luzzese va vicina al pareggio ma il risultato non si schioda dal definitivo 2-1. Da segnalare la buonissima prestazione di tutti i giocatori del Futsal Kroton ed in particolare di Sotero e Basile e la sportività in campo e fuori della due compagini. Con questa vittoria il quintetto crotonese mantiene il terzo posto solitario in classifica consolidandosi sempre più in zona play off. (Ufficio Stampa Futsal Kroton)
HELLAS CIRO’ MARINA – COSTA DEL LIONE 3 – 3
Marcatori: 5’ Corea (CL), 15’ El Madì (CL), 23’ Mummolo (HC), 40’ Floro (CL), 55’ e 56’ Mummolo (HC)
Il Cirò spreca l’occasione di consolidare la zona playoff facendosi imporre il terzo pari interno stagionale sicuramente quello meno atteso in quanto maturato conto avversari, sulla carta, più deboli. La giovane compagni di mister Tavernese, probabilmente credendo di potere fare un solo boccone degli avversari si approccia al match in maniera troppo rilassata subendo dopo appena 5’ la rete dello svantaggio ad opera dell’esperto Corea. La sterile reazione non produce nulla di consistente anzi sono i tirrenici a pungere nuovamente raddoppiando il risultato con El Madì. I locali sempre più evanescenti stentano a trovare la via del goal che, arriva solo al 25’ ad opera del solito Mummolo. Nella ripresa ci si attende la riscossa dei padroni di casa invece, sono ancora gli ospiti a colpire con Floro. Il Cirò non riesce a dare fluidità alle proprie azioni tant’è che, la sconfitta sembra diventare realtà. Nel finale in soli 2’ le cose cambiano infatti, Mummolo con una doppietta ristabilisce l’equilibrio evitando la seconda sconfitta interna.
L.S. TRAFORO – CITTA’ DI FUSCALDO 6 – 3
Marcatori: 3’ Mazzei (CF), 11’ Buffone (T), 23’ Calabria (CF), 28’ Pelentir (T), 30’ Savoia (T), 36’ Buffone (T), 46’ Cinnanti (CF), 54’ Savoia (T), 56’ G. Campana (T)
Con i suoi 24 punti conquistati nel girone di ritorno il Traforo è la squadra dal migliore rendimento. Il Fuscaldo che, fino a qualche settimana fa guidava la classifica della seconda parte del campionato, ha dovuto alzare bandiera bianca all’incedere di Buffone e compagni parsi in smagliante forma. Inizialmente è il Fuscaldo a sbloccare il risultato dagli sviluppi di un corner ma, il tempo di prendere ed il Traforo pareggia il conto. Negli ultimi 10’ prima del riposo, i tirrenici ripassano avanti, ancora dopo avere battutto un calcio d’angolo suscitando la pronta replica dei locali che, con un micidiale uno-due, chiudono avanti i primi 30’. In avvio di ripresa Buffone allunga il divario. Cinnanti sfruttando una rimessa da corner, prova a riportare in corsa il team ospite ma, l’illusione di potere strappare un risultato positivo dura poco il tempo necessario a Savoia prima e G. Campana poi, di realizzare le reti del definitivo 6 – 3.
RE ARTU’ – XEROX CHIANELLO 3 – 6
Marcatori: Acri, Graziani e Curcuglioniti per il Re Artù. Lascala (2), I. Mantuano e Signorelli (3) per la Xerox
Il Re Artù che non ti aspetti stecca la gara casalinga perdendo contro una cinica e pratica Xerox. Nella prima frazione le squadre si fronteggiano a viso aperto ma, nonostante il predominio dei pitagorici si va al riposo sul punteggio di 2 a 2. Nel secondo tempo il braccio di ferro tra i due quintetti sembra non sbloccarsi al punto che al vantaggio di La Scala risponde Curcuglioniti pareggiando il conto. Nel finale la situazione in campo cambia volto. La Xerox approfittando degli spazi concessi sorprende la retroguardia locale realizzando tre reti in rapida successione di fatto chiudendo l’incontro.
TELESIO – SURDO 1 – 7
Marcatori: Ritacca, Foglia (T), Milano (2), Gaudino, Gerbasi (2), Chiappetta
Continua il momento positivo del Surdo, che con i tre punti incassati in settimana per decisione del Giudice Sportivo e questi contro il Telesio, sale a quota 35 punti e si avvicina sempre di più alla salvezza diretta. Il match non inizia per il verso giusto però, perché i padroni di casa dopo aver rischiato due volte di capitolare, con le conclusioni di Ritacca prima e Milano poi che si stampano sul palo, passano in vantaggio inaspettatamente con Foglia. Quello dei bianco-verdi è però un vantaggio illusorio perché i ragazzi del Presidente Santelli iniziano il loro forcing e dopo una serie di tentativi falliti, trovano la via del gol con un pregevole gol di Ritacca. Il predominio territoriale del Surdo continua, ma l’assenza di Martino, costretto al forfeit da un fastidioso infortunio, si fa sentire, perché il risultato non si sblocca e il primo tempo si conclude 1 a 1. Nella seconda frazione di gioco il Surdo si presenta con Ritacca pivot e Tomasz nel ruolo di centrale. È la mossa giusta, perché proprio Ritacca al 5’ sblocca il risultato. Il Telesio è ora costretto ad aprirsi per cercare di vincere una partita che sa di ultima spiaggia. La via del gol si fa allora più facile per gli ospiti che, questa volta, spietati, ne approfittano e allungano con Gaudino prima, e con due splendide reti di Gerbasi poi. Mettono la loro firma sul match anche Milano e il temibile under Chiappetta al quinto centro stagionale con la prima squadra. (A.S. Surdo)