A 120’ dal termine della stagione regolare restano da definire tre posti nella zona playoff e due in quella playout coinvolgendo ben nove squadre. Da quanto si evince si prevede un bollente finale di campionato nel quale, persino squadre potenzialmente candidate agli spareggi promozione potrebbero rischiare di ritrovarsi a lottare per restare in C2. Gli odierni risultati tutto sommato, rientravano nel novero delle previsioni ad iniziare dalla spettacolare gara di Rossano tra le prime due della classe. Anche la gara il risultato di Paola non sorprende più di tanto promovendo una bella Xerox contro un tenace F. Kroton. Il Surdo impone il fattore campo alla MM Club che, dopo avere a lungo cullato il sogno di un posto nei playoff rischia di restare invischiato nella zona salvezza. Il Cirò cede di schianto sul campo del Città di Fuscaldo venendo agganciata al quarto posto dal Traforo travolgente sul Telesio. Il Re Artù sbanca il campo del Costa del Lione e torna a rivedere spiragli di salvezza diretta. Recuperati tutti gli effettivi torna alla vittoria la Real Luzzese piegando una grintosa Roglianese.
REAL ROGIT – FIVE SOCCER CZ 5 – 3
Marcatori: 4’ e 9’ Brunetto (RR), 12’ Zurlo (FS), 15’ Alampi (FS), 28’ Amodeo (RR), 30’ Zurlo (FS), 34’ Brunetto (RR), 42’ Amodeo (RR)
Protagoniste alla vigilia del campionato Real Rogit e Five Soccer confermano le previsioni di settembre occupando le preventivate prime due posizioni della classifica dimostrando sul campo di averle appieno meritate. Anche in questo match avulso da posizioni consolidate le due compagini non si sono risparmiate offrendo ampi sprazzi di pregevoli giocate tecniche e reti di splendida fattura soprattutto quelle ospiti. L’incontro ottimamente diretto dalla promettente Altimari è stato preceduto dalla consegna da parte della società di casa al presidente ospite, di una targa per la vittoria del campionato (il primo dei diversi riconoscimenti che riceverà la Five Soccer). Nonostante il primo vero caldo primaverile il match inizia a ritmi alti con il Rogit che, da subito si riversa in avanti. La Five non resta a guardare replicando verso l’attento portiere Ciola. La maggiore pressione dei padroni di casa si concretizza nella rete, su punizione, di Brunetto. I catanzaresi accusano il colpo e 5’ dopo il giovane giocatore di casa concede il bis con un secco tiro dalla distanza. La capolista non resta a guardare e presa per mano da bomber Zurlo accorcia le distanze con una impeccabile conclusione. Il Rogit sotto l’incedere delle avvolgenti manovre ospite sanda vistosamente e viene nuovamente punita dalla rete del pareggio di Alampi. Per diversi minuti le squadre di fronteggiano a viso aperto cercando di prevalere l’una sull’altra. La gara rimane sempre viva ed interessante con i padroni di casa più che mai decisi a prendere il sopravvento. Il proposito sembra prendere forma al 28’ quando Amodeo al culmine di una efficace azione manovrata realizza il 3 a 2. Questo risultato sembra accompagnare le squadre al riposo ma, i padroni di casa non hanno fatto i conti con Zurlo il quale, s’inventa una spettacolare rete infilando la palla di precisione nell’angolo sinistro dell’incolpevole Ciola. Nella ripresa il locali, tornano in campo ancora più determinati e nei primi 12’ ipotecano i tre punti con le marcature della coppia Brunetto, Amodeo. La Five Soccer presentatesi con appena sette effettivi, paga gli sforzi prodotti nella prima parte di gara non riuscendo a contrastare gli avversari che, vincono l’incontro blindando il secondo posto.
XEROX CHIANELLO – FUTSAL KROTON 8 – 6
Marcatori: 1’ Potrone (FK), 7’ Signorelli (XC), 10’ Mantuano (XC), 13’ Signorelli (XC), 14’ Lascala (XC), 18’ Signorelli (XC), 19’ Potrone (FK), 28’ Lerose (FK), 35’ Signorelli (XC), 39’ Basile (FK), 48’ e 52’ Mantuano (XC), 53’ Lerose (FK), 55’ F. Perri (FK)
Quando gioca la Xerox Chianello non ci si annoia mai e lo spettacolo è garantito. Anche contro il Futsal Kroton i padroni di casa approcciandosi senza alcun tatticismo, costruiscono molteplici occasioni da goal concretizzandone meno di quanto prodotto. Al contrario delle avversari di turno molto più precise sotto porta al punto di mettere in discussione il risultato stesso come accaduto in altre occasioni. La Xerox, infatti, dopo l’iniziale svantaggio ad opera di Potrone, igrana il turbo ed in meno in poco più di 10’ ribalta il punteggio portandolo sul 5 a 1. La coppia cirotano Potrone-Lerose prima del riposo, prova a rimettere in corsa i propri compagni chiudendo il primo tempo sul 5 a 3. In avvio di ripresa dopo il botta e risposta tra Signorelli e Basile la compagine di Paola con la doppietta di Mantuano imprime l’accelerazione decisiva assorbendo senza problemi le reti conclusive degli ospiti.
CITTA’ DI FUSCALDO – HELLAS CIRO’ 6 – 1
Marcatori: 3’ Cinnanti, 6’ S. Mazzei, 11’ A. Leta, 17’ Condino, 53’ A. Leta, 58’ Gatto, 60’ Zompì (HC)
Il tennistico risultato finale non ammette repliche. Il Città di Fuscaldo impone la propria superiorità al Cirò riducendo ad un solo punto le distanze in classifica dagli avversari. Ubriacante l’avvio di gara dei padroni di casa che, concretizzando tre reti nei primi 11’ indirizzano l’incontro verso binari prestabiliti. Le marcature portano le firme di Cinnanti, S. Mazzei con un preciso tiro sotto l’incrocio ed A. Leta con un delizioso pallonetto. Il Cirò resta interdetto e quando Condino firma il poker s’intuisce che i tre punti sono ipotecati. Prima del riposo gli ospiti, sprecano la possibilità di accorciare le distanze fallendo un tiro libero. Nella ripresa il Fuscaldo gestisce la palla contenendo il prevedibile ritorno degli avversari. Per oltre 20’ il punteggio non muta fino a quando A. Leta e Gatto ampliano il divario portando il punteggio sul 6 a 0. Nel recupero la rete della bandiera viene realizzata da Zompì.
L.S. TRAFORO – TELESIO 12 – 1
Marcatori: 2’ Pelentir, 5’ e 7’ Buffone, 10’ Pelentir, 13’ Nigro, 27’ Slaviero (T), 29’ Pelentir, 31’ Nigro, 33’ Savoia, 37’ Pelentir, 39’ Buffone, 41’ Misuraca, 45’ Pelentir
Dalle stalle alle stelle. Potrebbe essere sintetizzata così la prorompente rimonta del Traforo passato dal dodicesimo posto dello scorso 11 gennaio all’attuale quarto. La metamorfosi della compagine del presidente Santoro non deve stupire in quanto composta da un gruppo valido che andava solo motivato e disposto meglio in campo. Contro una simile squadra nulla ha potuto un Telesio rassegnato alla retrocessione diretta ufficialmente sancita con l’odierna sconfitta. Il quintetto rossanese contro avversari presentatesi per onore di firma, spaziano in lungo ed in largo blindando i tre punti già nel primo tempo consolidandoli in una ripresa che non ha avuto storia.
SURDO – MM CLUB SPORT 5 – 2
Marcatori: 15’ Gaudino, 32’ e 33’ Gerbasi, 36’ Gaudino, 45’ Falco (MM) , 50’ Abate (MM), 53’ Cuconato
Si avvicina sempre di più al proprio traguardo il Surdo, che con una perfetta prestazione obbliga l’MM Club Sport Corigliano ad uno stop forzato. Nei primi minuti di gioco le squadre si studiano attentamente badando più che altro a non concedere spazio agli avversari. Gli ospiti ci provano con una giocata di Abate la cui conclusione viene respinta da Cucunato, i padroni di casa rispondono con una stupenda aziona conclusa da un oggi immenso Gaudino, pronto a infilzare il portiere ospite su una precisa imbucata di Gerbasi. Poi la squadra di Mister Ritacca spreca diverse occasioni per realizzare il raddoppio e allora il primo tempo si chiude sul risultato di 1 a 0. Come accaduto anche altre volte in questa stagione, i primi minuti del secondo tempo sono fatali per gli avversari dei bianco-azzurri, perché con tre reti in meno di 10’ il Surdo spezza decisamente l’equilibrio del match. La seconda e la terza marcatura portano la firma di Gerbasi, impegnato oggi come nella gara contro il Telesio, nel ruolo di Pivot al posto dell’ancora convalescente Martino. Gaudino firma la sua doppietta sugellando la sua prova oggi straordinaria. Il match sembra chiuso ma non è cosi, perché se da una parte i locali sprecano, dall’altra i coriglianesi realizzano due reti e costringono il Surdo a raggiungere il bonus dei falli riportandosi decisamente in partita. Mister Abate decide allora di tentare il tutto per tutto inserendo il portiere di movimento, ma il rischio non paga perché Cucunato a 3’ dalla fine, dopo una prestazione tra i pali ancora esemplare, veste pure i panni del bomber e realizza la rete del 5 a 2 che sigilla il match. (A.S.)
REAL LUZZESE – ROGLIANESE 3 – 1
Marcatori: Russo (R), Lopetrone (2), Murano
Dopo cinque sconfitte consecutive frutto delle pesanti squalifiche che ne hanno decimato l’organico la Real Luzzese, torna alla vittoria puntando con decisione alla salvezza diretta. Pur consapevole di non avere alternativa ai playout la Roglianese, soprattutto nel primo tempo, offre una gagliarda prestazione riuscendo ad imbrigliare gli attacchi dei locali passando addirittura in vantaggio con Russo. L’intervallo serve a riordinare le idee dei padroni di casa che, tornano in campo ancora più determinati riuscendo a pareggiare da subito il conto con Lopetrone. Gli ospiti non riescono più a contenere i frequenti assalti dei padroni di casa i quali, raccolgono i frutti delle costanti offensive realizzando ulteriori due reti con le quali tornano a riassaporare i tre punti. Gli ottimi rapporti tra le due società sono confermati dalle soddisfatte dichiarazioni della società Roglianese che, ringrazia i padroni di casa per la squisita e cordiale ospitalità manifestata.
COSTA DEL LIONE – RE ARTU’ 3 – 7
Marcatori: 1’ Della Sanità (CL), 16’ Curcuglioniti (RA), 23’ Corea (CL), 26’ Giglio (RA), 33’ Curcuglioniti (RA), 34’ Graziani (RA), 46’ Giglio (RA), 49’ Villella (CL), 50’ Giglio (RA), 56’ Graziani (RA)
Il Re Artù vince a Falerna con un esaltante 3-7. La partita tra Costa del Lione e Re Artùè sfida tra le due sorprese negative del campionato. I falernesi in fase di netta crescita dopo la vittoria contro il Fuscaldo e i due pareggi contro MM Club e Hellas Cirò. Il Re Artù ancora affossata nella parte bassa della classifica, in una continua altalena di risultati. Eppure in campo si vede subito bel gioco. Anche se il primo tempo si chiude sul 2-2, le occasioni non mancano, da una parte e dall’altra. Le palle gol più clamorose capitano sui piedi di Della Sanità. Al 1’ bellissima combinazione tra Della SanitàeEl Madi, il portiere crotonese calcola male il tempo dell’uscita e l’attaccante biancorosso sigla la rete del 1-0. Arriva il gol crotonese al 12′ (1-1). Al 21’ Corea supera un’avversario e insacca la palla alla destra del portiere 2-1. Prima del fischio finale arriva la rete del 2-2. Il secondo tempo è una catastrofe per i padroni di casa. Infatti i crotonesi in meno di 5 minuti realizzano tre goal e si portano sul 2-5. La squadra di Filippo Romano tradisce le aspettative e dopo aver accorciato le distanze con Villella (3-5) subisce altre due reti. La partita si chiude sul 3-7. (A.S.)