Il giorno tanto atteso dalla storica società rossanese è finalmente arrivato. La Real Luzzese stoppando in trasferta il Città di Paola regala al Traforo, con un turno d’anticipo sulle previsioni, la promozione al massimo campionato regionale. La capolista, infatti, compie il proprio dovere vincendo l’ostica resistenza del Città di Lione nella ripresa concretizzando tutte le sette reti, contrariamente a quanto fatto dal Città di Paola incapace di centrare il bottino pieno a causa del muro di gomma eretto da Cameriere. Consolidate le prime due posizioni è lotta aperta per il terzo gradino sul podio ma, soprattutto per i tre posti playoff. Il Cirò marina supera in casa il Five Falerna rilanciando la propria candidatura agli spareggi promozione. Harakiri casalingo del Lamezia Soccer sconfitto di misura dal Città di Bisignano che riduce le distanze ad un solo punto. MM Club Sport e Surdo movimentano la parte bassa della classifica. La prima con una imperiosa ripresa travolge i Novelli Cariati il Surdo, invece, interrompe la striscia negativa di sei sconfitte consecutive andando a sbancare il campo della Silver City. Non disputata la gara Tre Colli vs. Città di Fuscaldo a causa di un incidente stradale capitato alla comitiva fuscaldese. Pur facendo ricorso alle cure ospedaliere fortunatamente, nessun giocatore sembra abbia riportato serie conseguenze.
L.S. TRAFORO – COSTA DEL LIONE 7 – 0
Marcatori: 2’ st e 4’ st Sifonetti, 10’ st Buffone, 14’ st Pace, 17’ st Cosentino, 20’ st Marino, 24’ st Berardi
La Sportiva Traforo con cinque turni di anticipo è promossa in serie C1. Straordinaria la cavalcata dei rossanesi, capaci di inanellare ben 21 risultati utili consecutivi, 20 vittorie e un pareggio. A questo vanno aggiunti il miglior attacco del torneo con 114 gol e la miglior difesa (35). Inoltre ha eguagliato il record di sei gare senza subire reti. Di fronte a numeri di questa portata, il compito della Costa del Lione diventa arduo e allora mister Carnuccio gioca la carta del quinto di movimento dal primo minuto. La mossa è azzeccata, perché costringe la capolista a difendersi e quindi a non poter esprime con continuità il proprio gioco. Le occasioni i padroni di casa le creano, ma un super Grandinetti e una traversa impediscono il vantaggio. Prima però gli ospiti spaventano Signorelli, che vede la palla di Vallone stamparsi sul palo. Nella ripresa uno-due micidiale di Sifonetti che da il via alla goleada degli arancio che vanno a segno con Buffone, Pace, Cosentino, Marino e Berardi sentenziando una volitiva Costa del Lione, che così come il Falerna, non ha subito gol dalla Traforo nella prima frazione. Al triplice fischio dell’arbitro orecchie puntati su Paola, che dava il via ai festeggiamenti della storia società rossanese, al suo primo campionato vinto in 26 anni di vita.
CITTA’ DI PAOLA – REAL LUZZESE 2 – 2
Marcatori: 6’ Murano (RL), 25’ Metallo (CP), 40’ Galiano (CP), 56’ Lirangi (RL)
La Real Luzzese imbriglia la squadra di casa strappando un pareggio inatteso. Il merito di exploit ha un nome e cognome Simon Pietro Cameriere ovvero, l’estremo difensore della compagine luzzese. Il numero uno ospite è stato il protagonista assoluto di una sfida a senso unico nella quale i locali, hanno ingaggiato un vano tiro al bersaglio. Di contro la Real Luzzese galvanizzata dalle prodezze del proprio portiere non ha mai mollato la presa riuscendo, alla fine, ad uscire indenne dal palazzetto paolano. L’inizio gara arride agli ospiti che, sbloccano il risultato con Murano. La veemente reazione del quintetto di casa non trova lo sbocco del goal riuscendo solo nel finale a pareggiare il conto con Metallo. Nella ripresa il tema del match non muta la trama con il Città di Paola a fare la partita e la Real Luzzese pronta a replicare di rimessa. Al 40’ Galiano sigla la rete del sorpasso che, sembra schiudere le porte verso l’ennesimo successo. Gli ospiti, però, non si scompongono e tenuti in partita da Cameriere moltiplicano gli sforzi. I padroni di casa invece, di gestire il minimo vantaggio, cercano la rete della sicurezza venendo però castigati da Lirangi abile nel concretizzare in goal un prezioso assist vincendo l’uno contro uno finale.
HELLAS CIRO’ MARINA – FIVE FALERNA 3 – 1
Marcatori: 24’ Deodato (FF), 49’ Sinopoli, 58’ Mummolo, 60’ Sinopoli
Il Cirò non perde il treno dei playoff superando il Five Falerna al termine di una gara tirata e combattuta. Giocatesi all’aperto in una giornata ventosa e piovosa causa l’indisponibilità del palazzetto la partita, nella prima parte, è stata equilibrata con alterne occasioni da rete. I due quintetti pur palesando prudenza non si risparmiano cercando di trovare l’una il punto debole dell’altra. Il tempo scorre ed il risultato di parità sembra accompagnare le squadre negli spogliatoi ma, al 24’ Deodato, trova il pertugio vincente portando in vantaggio il Falerna. La reazione del Cirò non riesce a scalfire la retroguardia avversaria che, riesce a tenere indenne la propria porta anche nel finale quando Sinopoli, spreca un tiro libero. La ripresa vede tornare in campo un Cirò ancora più agguerrito e combattivo. L’agonismo sale di livello rendendo il match più vibrante. La costante pressione dei padroni di casa costringe il Falerna ad arretrare il baricentro difendendosi comunque con ordine. Al 49’ Sinopoli memore dell’errore di fino primo tempo, si prende in mano la squadra e con una personale azione insacca la sfera nell’angolino basso centrando il pareggio. I locali provano a sfruttare il momento favorevole ed a 2’ dal termine con una pregevole azione corale realizzano la rete del sorpasso. Avendo poco da perdere mister Rotundo schiera il portiere di movimento mettendo in seria difficoltà i locali che, però, con un azzeccato tiro dalla propria porta di Sinopoli, concretizzano il 3 a 1. In pieno recupero il Falerna potrebbe ancora tenere accesa la fiammella della speranza ma, il tiro libero concesso viene fallito sancendo il risultato maturato.
LAMEZIA SOCCER – CITTA’ DI BISIGNANO 3 – 4
Marcatori: 3’ Gia. Molinaro (LS), 7’ C. Bisignano (B), 12’ M. Iaquinta (B), 42’ Celia (LS), 43’ M. Iaquinta (B), 54’ Barbuto (B), 55’ Celia (LS)
Sfortunata sconfitta per il Lamezia Soccer di Mr. Pellegrino che soccombe 3-4 contro il Futsal Bisignano.Lametini che pagano a caro prezzo la giornata non eccezionale del proprio portiere Folino autore fin qui però di un ottimo campionato.Pronti via e il Bisignano cerca di aggredire i locali ma già al 3′ dopo una grande azione manovrata i ragazzi del presidente Manfredi passano in vantaggio con Gianfranco Molinaro.Orange che dopo il goal non rischiano niente ma incredibilmente Carmine Bisignano al 7′ pareggia i conti con un tiro senza pretese dall’out sinistro che si insacca sotto le gambe del povero Folino.Al 12′ altra azione rocambolesca dei cosentini, su schema da calcio d’angolo Falsetta cicca il pallone che piano piano arriva a Mattia Iaquinta lasciato colpevolmente solo in mezzo all’area che insacca facilmente il goal dell’1-2.Dopo il goal del vantaggio ospite il primo tempo resta avaro di emozioni, nel secondo tempo invece complice anche l’infortunio muscolare patito a Carmine Bisignano il Lamezia prova ad alzare il baricentro e al 42′ Celia sigla il 2-2 appostato sul secondo palo.Neanche il tempo di gioire che al 43′ il Bisignano ripassa in vantaggio con Mattia Iaquinta che supera in uscita Folino.Gli Orange da qui in poi si buttano in avanti alla ricerca del pareggio ma Barbuto al 54′ supera Folino in uscita e riesce a segnare da posizione molto defilata.Per gli ultimi 5′ Mr. Pellegrino inserisce il portiere di movimento che da subito i suoi frutti con il capitano Marco Celia lesto a insaccare sul secondo palo il goal del 3-4.Sospinti dal proprio pubblico il Lamezia cerca il pareggio ma prima Pastori,poi Celia e dopo ancora Crapella si vedono negare il goal dal portiere avversario e quando non ci arriva il portiere, nel secondo minuto di recupero Crapella colpisce a botta sicura una clamorosa traversa.Finisce qui la partita con i lametini che fanno comunque i complimenti agli amici/avversarsi di Bisignano con la consapevolezza che forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. (Ufficio Stampa A.S.D. Lamezia Soccer)
SILVER CITY – SURDO 4 – 6
Marcatori: G. Argento (2), Di Bella, Espostio per la Silver City. Martino (4), Milano (2) per il Surdo
Successo di carattere questo del Surdo che, dopo sei sconfitte consecutive torna alla vittoria espugnando il difficile campo della Silver City. Contrariamente a quanto fatto nelle ultime gare il Surdo non crola nella ripresa capitalizzando al meglio il provvisorio 2 -4 della prima frazione. Nei secondi 30′ la Siver prova a rientrare in partita assediando gli ospiti che, difendosi con ordine replicano le iniziative altrui gestedno fino al triplice fischio il doppio vantaggio che fa tanto morale.
MM CLUB SPORT – I NOVELLI 8 – 2
Marcatori: 9’ Pignataro (N), 32’ Cerenzia, 33’ Ventre, 35’ Cerenzia, 41’ Ventre, 46’ e 48’ Dentini, 51’ Molinaro, 60’ De Addario, 62’ Caniglia (N)
Nello scontro diretto in chiave playout la MM Club non sbaglia rimandando battuti i Novelli. La squadra ospite per un tempo tiene in scacco il quintetto locale sbloccando il risultato con Pignataro di seguito, difendendolo anche grazie alle determinanti parate di Torchia. Nell’intervallo mister Caravetta dopo avere strigliato a dovere i suoi giocatori alla ripresa della gara,modifica il gruppo di partenza. La mossa da subito da i suoi frutti tant’è che, nello spazio di 5’ l’incontro cambia drasticamente volto grazie a reti di Cerenzia e Ventre. I Novelli provano a reagire ma, la compagine di casa è come un treno in piena corsa e nell’arco dei successivi 10’ amplia il divario portandosi sul 7 a 1. L’incontro è già ipotecato ma, a scrivere la parola fine sono, nel recupero, le reti di De Addario e Caniglia.