Traforo trita tutto. Ammucchiata nella zona playoff. Tre Colli torna in serie D

Novelli Fuscaldo ingressoNon sono mancate le emozioni in quest’ultimo turno di campionato i cui esiti finali hanno confermato le posizioni dello scorso sabato. La capolista Traforo chiude la storica cavalcata collezionando una serie di record difficili da battere quali, il maggiore numero di punti conquistati in un campionato pareggiando appena una gara, il minore numero di reti subite nel girone A, il maggiore distacco dalla seconda in classifica (+28), il migliore saldo tra reti fatte e subite (+102). Questi numeri la dicono tutta sulle straordinarie potenzialità della compagine rossanese che, senza concedere sconti chiude il torneo da imbattuta espugnando il campo della MM club. Certa da tempo del posto d’onore il Città di Paola, subisce il quarto stop consecutivo questa volta ad opera del Cirò che, malgrado il colpo esterno in virtù dei risultati maturati sugli altri campi a causa della peggiore posizione nella maxi classifica avulsa, viene esclusa dalla zona playoff. Zona nella quale trovano posto il Five Falerna costretto a dividersi la posta con il Costa del Lione, il Bisignano travolgente sulla Tre Colli mestamente retrocessa in serie D e il Lameiza soccer che, pur con qualche brivido vince la resistenza della Silver City. Chiude le proprie fatiche stagionali la Real Luzzese sbancando il campo del Surdo condannato agli spareggi salvezza. Il quarto colpo esterno di giornata lo firma il Città di Fuscaldo sul campo di Cariati ribaltando, alla distanza, l’iniziale svantaggio.

MM CLUB SPORT – L.S. TRAFORO  3 – 5

Marcatori: 16’, 21’ Sifonetti (T), 33’ Berardi (T), 39’ Dentini (MM), 40’ Scura (MM), 53’ Sifonetti (T), 54’ Scura (MM), 56’ Sifonetti (T)

Sifonetti Giuseppe TraforoIl Traforo inanella sul campo della MM Club la sedicesima vittoria consecutiva o meglio la 25^ su 26^ gara archiviando una memorabile stagione stabilendo una serie di primati destinati a durare a lungo. I coriglianesi hanno provato a gustare la festa ai vicini di casa provando a sopperire con il dinamismo la superiorità tecnica di Biasi e compagni. Anche in questo caso, però, la capolista è riuscita ad imporre la propria classe soprattutto grazie ad un ispirato Sifonetti autore di un poker di reti. Per nulla intimorita dal valore degli avversari la MM, si approccia alla gara con grande concentrazione riuscendo nei primi 15’ a contenere i rossanesi creando alcune opportunità da goal svilite dall’attento Signorelli. Nella fase centrale del match Sali n cattedra Sifonetti il quale, con una doppietta, destabilizza i locali chiudendo di fatto i primi 30’. In avvio di ripresa la rete di Berardi sembra scrivere la parola fine all’incontro ma, i ragazzi di mister Caravetta non si demoralizzano ed in 2’ rifilano due sberle alla capolista riaprendo il match. Riorganizzate le fila il Traforo, limita le incursioni altrui ed al 53’ ancora con Sifonetti ristabilisce il doppio vantaggio. La MM non molla e con la rete di Scura ritorna in corsa. Nei minuti finali Sifonetti costruisce una rete capolavoro annichilendo gli avversari che, sportivamente applaudo la prodezza del bomber rossanese.

CITTA’ DI PAOLA – HELLAS CIRO’ MARINA  3 – 6

Mummolo calcia CiroMarcatori: 1’ Galiano (CP), 5’ Mummolo (HC), 9’ Galiano (CP), 13’ Mummolo (HC), 31’ Sarpa (CP), 45’, 48’ Mummolo (HC), 50’ Sinopoli (HC), 53’ Mummolo (HC)

Da tempo con la testa ai playoff il Città di Paola per quarta gara consecutiva concede disco verde all’avversaria di turno in questo caso il Cirò. La squadra crotonese ancora in corsa per un posto nei playoff si predispone all’incontro con grinta e determinazione. Inizialmente, però, il Città di Paola messo meglio in campo, tiene in scacco gli ospiti portandosi sul 2 a 1 dopo i primi 10’. Il Cirò non allenta la morsa e chiude gli schioppettanti primi 15’ pareggiando il conto con Mummolo archiviando di fatto la prima parte della gara. In avvio di ripresa i paolani sorprendono nuovamente gli ospiti riportandosi avanti con Sarpa. I crotonesi non ci stanno e palesando maggiore determinazione con l’intento di giocarsi le proprie chance auspicando in notizie favorevoli da altri campi, prendono in mano le redini del giuoco. Mummolo e Sinopoli, diventano padroni del campo concretizzando quattro reti. Con il risultato blindano la Hellas Cirò attende invano favorevoli riscontri da altri campi ed al triplice fischio resta solo la soddisfazione del successo comunque inutile a cambiare le sorti di una stagione giunta al capolinea.

COSTA DEL LIONE – FIVE FALERNA  6 – 6

Marcatori: 7’ Madonna (FF), 8’ (FF), 27’ Fabio De Cario (FF), 28’ Villella (CL), 29’ (FF), 30’ Villella (CL), 44’ Matarazzo (CL), 45’ Fabio De Cario (FF), 50’ (FF), 53’ Morelli (CL), 54’, 55’ S. De Cario (CL)

Villella premiatoGiornata quasi estiva a Gizzeria, con il pubblico delle grandi occasioni a fare da cornice ad uno spettacolo che si preannuncia molto combattivo. Five Falerna all’ultimo scoglio non vuole lasciarsi sfuggire l’occasione dei play-off, dopo aver sperperato un patrimonio nel girone di ritorno, conquistando appena otto punti nelle ultime sette giornate. Si gioca tutto nella tana della Costa del Lione, dove nel girone di ritorno solo la seconda in classifica ne è uscita indenne con un pareggio. Prima dell’inizio dell’incontro, consegna di una gigantografia e di una targa di ringraziamento per l’ultima partita del capitano Luca Villella, trasferitosi per motivi di studio. Si parte. Dopo una manciata di minuti di studio, sono i padroni di casa a far capire che non sarà facile per i cugini uscire con un risultato positivo dal covo dei Biancorossi. Saggia subito le mani del portiere l’uomo di punta della Costa, Floro, che da fuori area sorprende quasi il portiere. Costa Lione FalernaTra il settimo e l’ottavo minuto gli ospiti colpiscono in contropiede con un uno-due che sorprende i ragazzi di mister Carnuccio, prima Madonna e poi Aversa ammutoliscono i tifosi di casa. Seguono venti minuti di assedio che esaltano la prontezza di Scerbo. Ci provano in successione al decimo Morelli, palo pieno, un minuto dopo sulla corta respinta di Scerbo, ancora su Morelli, De Cario S. si vede respinto il tiro a colpo sicuro. Al sedicesimo ancora De Cario S. a porta vuota manda a lato nel più classico degli errori. Infine al diciassettesimo e al ventiseiesimo Morelli esplode due bombe che Scerbo respinge con non poca fatica. Gli ultimi quattro minuti si susseguono veloci ribaltamenti di fronte con i Leoni sbilanciati che ribattono colpo su colpo. Al ventisettesimo è ancora Aversa in contropiede ad incrementare il risultato. Un minuto dopo trova sbocco il forcing dei padroni di casa che si sbloccano con Villella, capitano in occasione dell’ultima partita con la Costa del Lione. Al ventinovesimo ristabilisce le distanze ancora Aversa e prima della chiusura del primo tempo, è di nuovo Villella ad accorciare. Villella festeggiatoFischio del primo tempo sul 2 a 4. Si ricomincia e la partita, ancora maschia, produce due infortuni, il secondo abbastanza grave prodotto da uno scontro pericolosissimo tra De Cario S. ed Amatruda, entrato nella ripresa, che costringe l’estremo difensore ad abbandonare il campo. Al dodicesimo è Mastroianni a saggiare i riflessi del rientrato Scerbo che si fa trovare ancora pronto alla respinta. Un minuto dopo tocca al portiere di casa dimostrare di non essere una comparsa e prima su Madonna, poi su De Cario Fa. ed infine su D’Auria si esibisce in una serie di strepitosi interventi. Nell’ultimo, al quattordicesimo, è Matarazzo che, impossessatosi della palla, fa tutto il campo vincendo una serie di contrasti e mette alle spalle dell’incolpevole difensore. La Costa del Lione, nonostante le assenze di Vallone e Galeota, dimostra la grinta e la determinazione di una squadra che non vuole concedere il centro del palcoscenico ai più motivati avversari. E’ derby vero. Al quindicesimo tocca a De Cario Fa. entrare nello score dei marcatori che su contropiede colpisce di sinistro. I padroni di casa non si arrendono e si riversano con impeto contro la porta avversaria. Il forcing produce ancora l’esaltazione di Scerbo e l’errore da frenesia degli attacchi biancorossi, tant’è che Morelli, da solo, spedisce a lato al diciassettesimo, D’Auria salva sulla linea a portiere battuto su tiro del esorbitante De Cario S. al diciannovesimo, poco prima che l’arbitro non conceda un rigore su un contrasto di gioco e per giunta fuori area. Ancora un episodio che sommato a quelli dell’andata porta a giustificare la differenza in classifica. La rete a gioco fermo, ed un altro fallo inesistente portarono la vittoria in casa Five dopo un dominio territoriale della Costa per i cinque sesti dell’incontro. Oggi, partita chiusa al ventesimo con la trasformazione di Gatti dai sei metri. Floro sprona i suoi come solo lui sa fare, facendo capire che ci sono ancora dieci minuti per onorare il campionato. E così, in tre minuti i Leoni di Falerna recuperano una partita come solo loro sanno fare. Al ventitreesimo Morelli, al ventiquattresimo ed al venticinquesimo De Cario S. trovano una rimonta insperata. Sul sei a sei le squadre, esauste per il gran caldo, tirano i remi in barca, il Five con un punto d’oro e la Costa con due prestazioni, tra andata e ritorno, di vera perfezione. (A.S. Bruno Caterina)

CITTA’ DI BISIGNANO – TRE COLLI CZ  13 – 5

Bisignano Tre ColliMarcatori: 8’ D’Alessandro, 9’ Cittadino (TC), 10’, 11’ M. Iaquinta, 16’ Guido, 18’ C. Bisignano, 19’ Guido, 22’ Cittadino (TC), 27’ C. Bisignano, 29’ Cittadino (TC), 30’ De SAntis (TC), 31’, 42’ C. Bisignano, 47’, 54’ Barbuto, 56’ Straface, 58’ Cittadino (TC), 60’ P. Iaquinta.

Al fischio dell’arbitro Sapia, le squadre partono concentrate senza sbilanciarsi, impegnate a studiarsi a vicenda. Tutto ciò fino a che D’Alessandro (B) non decide di aprire le danze col suo goal all’8’. La squadra ospite non si lascia intimorire, infatti solo un minuto dopo ci pensa Cittadino (TC) a ristabilire il parziale pareggio. La bisignanese non ci sta e M. Iaquinta non perde tempo a firmare i due ammirevoli goal al 10’ e 11’, riconfermandosi, ancora una volta, uno dei migliori in campo. Intanto il direttore di gara tira fuori il giallo per Cariolano (TC). Il cronometro segna 16’ quando, il capitano bisignanese Guido mette a segno la rete del 4-1.M Iaquinta Bisignano Dopo di lui ci pensa C. Bisignano che, nel complesso, conduce una bella partita. Sembra si passino il testimone i due, infatti al 19’ è ancora Guido a bucare la rete. Cittadino (TC) cerca di trascinare i suoi, di sollevare la sua squadra con il goal al 22’, ma C. Bisignano, dopo qualche minuto, gli fa perdere nuovamente le speranze. I catanzaresi cercano di reagire procurandosi un tiro libero al 29’, battuto e segnato dall’instancabile Cittadino, senza dubbio il migliore dei suoi. Sul finire del primo tempo trova il goal capitan De Santis della Tre Colli, chiudendo la prima parte di gioco sul 7-4. Ritornati in campo, a sciogliere il ghiaccio è il solito C. Bisignano al 1’, trovando una rete fortunata e ancora lui al 12’ la piazza dentro siglando il 9-4. La casalinga marca stretto continuando a cercare reti, ed è mister Barbuto che la trova al 17’. Barbuto decide di mettere in campo anche i giovanissimi bisignanesi quali Straface L., Luzzi D. e Iaquinta P., intanto è ancora lui a firmare un goal al 24’. La scelta di lanciare i giovani si rivela efficiente, tanto che al 26’ piazza il goal Straface. Al 28’ Cittadino (TC) trova la rete anche se ormai è tardi. Sapia guarda il cronometro che segna 30’, sembra davvero finita ed invece la Città di Bisignano non si vuole proprio fermare: è Iaquinta P., classe ’97, a chiudere il match con la rete tanto desiderata. L’arbitro fischia sul finale di 13-5, con la Tre Colli Futsal retrocessa in D e la Città di Bisignano pronta per disputare i playoff. (A.S. Federica Giovinco)

LAMEZIA SOCCER – SILVER CITY  6 – 4

Marcatori: 9’ Esposito (SC), 34’, 41’ Celia (LS), 45’ El Madì (SC), 47’ Celia (LS), 50’ MOlinaro (LS), 55’ El Madì (SC), 58’ Crapella (LS), 59’ D’Agostino (LS), 60’ El Madì (SC)

Lamezia soccer Silver cityPartita vera quella disputata oggi al Palasparti tra Lamezia Soccer e Silver City con i padroni di casa obbligati a vincere per assicurarsi uno storico piazzamento play-off e gli ospiti che si giocavano le residue speranze di salvezza diretta con un orecchio rivolto a Cariati.Probabilmente consapevoli dell’alta posta in palio gli uomini di Mr. Pellegrino entrano in campo nervosi e contratti giocando una prima frazione di gioco molto al di sotto della sufficienza, di tutto ciò ne ha approfittato la squadra del presidente Argento che al 9′ passa in vantaggio con il proprio capitano Esposito riuscendo quindi senza troppi affanni a chiudere lo stesso in vantaggio per 1-0, l’unico sussulto dei locali è il tiro libero sbagliato da Pastori al 30′.Nel secondo tempo invece è tutta un altra storia, gli Orange (oggi in tenuta nera) entrano con un piglio diverso in campo e trascinati da Celia e Molinaro G. ribaltano il risultato nei primi 11′.Al 34′ Celia sigla l’1-1 su eurogoal di punizione che si infila all’incrocio e al 41′ ancora Celia segna il 2-1 insaccando da pochi metri.Gli uomini di Mr. Torneo cercano in tutti i modi di rimanere in partita e al 45′ agguantano il pareggio con bomber El Madì.Le notizie dagli altri campi non sono buone e il Lamezia accelera, riuscendo a passare al  47′ ancora con Celia.Al 50′ Gianfranco Molinaro segna la rete del 4-2 scaricando di sinistro un potente tiro sotto la traversa.Negli ultimi 5′ festival del goal, al 55′ accorcia El Madì, al 58′ Crapella per il Lamezia ristabilisce le distanze, al 59′ D’Agostino chiude definitivamente la partita segnando il goal del 6-3 e in pieno recupero è ancora El Madi per il Silver City a rendere il passivo meno pesante.Per le due compagini della piana il campionato non finisce qui, il Lamezia sarà impegnato nei paly-off contro il Città di Paola mentre il Silver City si scontrerà nei play-out contro il Surdo. (Ufficio Stampa A.S.D. Lamezia Soccer)

Greco Real LuzzeseSURDO – REAL LUZZESE  4 – 9

Marcatori: G. Ritacca, Martino (2), D’Alessandro per il Surdo. Greco (3), Lopetrone, Murano (3), Lirangi (2) per la Real Luzzese

Il Surdo perde in casa ma, grazie alla positive notizie arrivate da Bisignano conferma la partecipazione ai playout. Il quintetto rendese per diverso tempo resta in balia di avversari già paghi del loro campionato i quali, essendo liberi da assili di risultato, disputano una gara impeccabile chiudendo i primi 30’ sul doppio vantaggio. Nella ripresa ci si attende la riscossa del Surdo ma, sono sempre gli ospiti a dettare i tempi ampliando il divario chiudendo in gloria la stagione.

 

 

I NOVELLI – CITTA’ DI FUSCALDO  3 – 5

10 rete Pirillo 1 0Marcatori: 10’ Pirillo (N), 23’ M. Leta (CF), 31’, 33’ A. Leta (CF), 38’ Cinnanti (CF), 42’ Lanzillotta (CF), 50’, 54’ Caniglia (N)

Il Città di Fuscaldo non perde la testa e passando sul campo dei Novelli si guadagna ala meritata permanenza in C2. Contro avversari decisamente più motivati la squadra di casa oppone una maggiore tranquillità che, inizialmente, da i suoi frutti. Il Città di Fuscaldo, infatti, da subito prova a prendere il controllo del match palesando un maggiore possesso palla cercando di stanare i locali. Cinnanti e S. Mazzei particolarmente attivi, in più occasioni arrivano al tiro trovando nel portiere Cocone un baluardo insuperabile. I Novelli sembra subire passivamente provando con timide ripartenze di impensierire l’estremo difensore ospite. 23 rete M Leta 1 1Da quanto si evince l’incontro sembra essere gestito dai tirrenici ma, come un fulmine a ciel sereno Pirillo con un perentorio diagonale sblocca il risultato portando in vantaggio i Novelli. Il Città di Fuscaldo accusa il colpo e per qualche minuto, stenta a creare concrete giocate offensive di contro esponendosi alle ripartenze altrui. I Novelli con determinazione arginano gli avversari fino a quando al 23’ un preciso assist di Cinnanti consente ad M. Leta di pareggiare il conto ridando fiducia ai propri compagni. Senza particolari sussulti le squadre vanno al riposo sul punteggio di parità. L’intervallo ricarica le batterie del Città di Fuscaldo che, torna in campo con rinnovata grinta al punto di passare in vantaggio dopo soli 22’’ e prendere il largo 2’ dopo con lo scatenato A. Leta. 33 M Leta rete 1 3I Novelli accusano il colpo ed al 38’ vengono nuovamente castigati da una straordinaria azione personale di Cinnanti. Sul punteggio di 1 a 4 il Città di Fuscaldo tira un sospiro di sollievo e giocando con maggiore scioltezza concretizza il quinto goal. Con i tre punti virtualmente blindati gli ospiti, allentano la morsa ed i Novelli ne approfittano rendendo meno pesante la sconfitta grazie alle due reti di Caniglia.

 

38 Cinnanti rete 1 4

SEMIFINALI PLAYOFF (25/04) – (02/05)

Lamezia Soccer – Città di Paola

Città di Bisignano – Five Falerna

PLAYOUT (25/04) – (02/05)

Surdo – Silver City

I Novelli – MM Club sport