Per natura i derby sono avulsi da pronostici e spesso caratterizzati da un sano agonismo ma, quando il limite viene superato si rischia di compromettere anche i rapporti umani. Entrando nel merito del preambolo questo è quanto trapela dalle dichiarazioni del capitano della squadra di casa Mario Molinari in riferimento al match di sabato pomeriggio (C2/A) tra Energetiche vs. Sporting club Corigliano. Non sono per nulla fiero della mia prestazione contro quelli che reputo amici e non avversari per cui, faccio pubblica ammenda chiedendo loro scusa per il mio censurabile comportamento tenuto in campo. Provenendo da un infortunio muscolare, non dovevo neanche giocare per cui, considerato il mio carattere generoso ad a volte esuberante preso dalla trance agonistica non supportata da una adeguata condizione atletica, ho compiuto delle azioni non consone al mio modo di interpretare lo sport eccedendo in agonismo. Con tali asserzioni non intendo giustificare il mio comportamento ma, semplice chiedere scusa prendendomi anche una pausa di riflessione. Essendo anche stato espulso a prescindere dalle decisioni del G.S. fino a quando non troverò il modo di controllare la mia carica agonistica, ho deciso di non scendere più in campo. Mario Molinari
Scritto da: Comunicato stampa