Il titolo più azzeccato sarebbe stato la rivincita delle… ultime. A conferma dell’equilibrio che caratterizza questo girone nessuna partita può dirsi dall’esito scontato per cui, accade che, la Casolese venga frenata sul campo del fanalino di coda, il Futsal Fortuna ceda alla distanza contro la Domenico sport, la Hellas Cirò pareggi in extremis contro il Crescendo ed il Prato San Marco torni a casa da Crotone con un prezioso punto. In tutto questo bailamme a trarne vantaggio è solo il Città di Fiore. Andiamo con ordine iniziando dal pareggio della Casolese in quel di Sorbo San Basile contro avversari per nulla rassegnati a fare da vittima sacrificale riuscendo in pieno recupero, a ristabilire la parità conquistando un punto che cambia poco ai fini della classifica comunque, trasformandosi in un importante iniezione di fiducia. Il menzionato mezzo passo falso della capolista riporta in alto la Città di fiore unica squadra di giornata capace di vincere in trasferta. Il passivo per il Real San Fili è decisamente eccessivo ma, nulla toglie alla perfetta gara dei ragazzi di mister Federico che, pur mantenendo un profilo basso non possono nascondere ambizioni da primato. Da quanto è iniziato il 2018 la Domenico sport ha cambiato decisamente volto inanellando tre vittorie di fila risalendo dall’ultimo posto all’attuale decimo. Sicuramente quest’ultimo match è il più prestigioso in quanto ottenuto contro la Top squadra del 2017 ex capolista. Per i catanzaresi, invece, si tratta di una preoccupante involuzione coincidente con un pessimo inizio d1 2018. Anche per il Cirò il nuovo anno è al momento, avaro di soddisfazioni. Per la terza giornata consecutiva Sinopoli e compagni devono dividere la posta con l’avversario di turno in questo caso l’utilitaristico Crescendo che si vede sfilare i tre punti nell’ultimo giro di lancetta. Un’altra squadra a digiuno di vittorie nel nuovo anno è il Futsal Kroton. I pitagorici, contro il Prato San Marco, non riescono a centrare il bottino pieno restando impantanati nella zona playout. Tornano a sorride, invece Boscolandia e Sporting club Corigliano. La prima prevale alla distanza contro la tenace Real Luzzese tracciando un rassicurante margine sulla zona salvezza. Molto più netta la vittoria dei coriglianesi che, non concedono scampo alla Silver City rifilandole un perentorio 6-1.
COMPR. PRESILANO – CASOLESE 2 – 2
Marcatori: 14’ De Rose (CA), 20’ Pullano (CP), 28’ Colla (CA), 64’ Riccelli (CP)
Prestazione sontuosa del Comprensorio Presilano che da una vera e propria lezione alla capolista. Nonostante il momento no, nonostante tutte le difficoltà del caso., si è visto un Comprensorio che ha legittimato il pari capitanato dall’immortale capitano Stefano Pullano, dalla classe cristallina di Borello e dal cuore di Canino G. e Riccelli che ha siglato il 2-2 proprio sul finale. A Sorbo nonostante tutti ci credono con prestazioni del genere la salvezza non è più utopia.
REAL SAN FILI – CITTA’ DI FIORE 0 – 4
Marcatori: 26’ Guarascio, 39’ Gallo, 42’ Gallo, 45’ Spadafora
Gli ospiti arrivano al Comunale di San Vincenzo la Costa con la chiara intenzione di prendere i tre punti e mettete pressione alla capolista Casolese. Il San Fili dal canto suo non ci sta. Pronti via e i padroni di casa provano a impensierire la rocciosa difesa ospite ma è il palo a negare il gol al capitano Pellegrini. Primo tempo tattico e fisico con due squadre attente ed è solo nei minuti finali che Guarascio riesce a portare gli ospiti in vantaggio con l’unica disattenzione della difesa di casa. Ripresa che parte con lo stesso copione. È Gallo che in corsa e a porta libera non riesce a fare centro. Ma questo è uno sport spietato: passa un minuto e un altro Gallo sponda silana raddoppia per gli ospiti. Il San Fili ci prova con coraggio ma oggi la palla non vuole entrare, vuoi per la sfortuna o le buone parate del portiere ospite. Arriva in contropiede ancora con Gallo lo 0 a 3. Minuti finali con plauso ai Leoni della Crocetta che hanno comunque tenuto il campo onorando la maglia. Arriva però lo 0 a 4 per gli ospiti con Spadafora. Nei minuti finali è prima CrIbari e poi Carpanzano a sfiorare il gol della bandiera per i padroni di casa. Squadra silana cinica e spietata che non lascia scampo al Real e si candida inseguitrice della Casolese. Per il San Fili, se ritorna umiltà e amore per la maglia, ancora la lotta per non retrocedere è tutta dentro. (A.S. Real San Fili)
DOMENICO SPORT – FUTSAL FORTUNA 7 – 3
Marcatori: 1’Martini, 12’ Nisticò (FF), 18’ Nicoletta (FF), 26’ Tallarigo (FF), 36’ Quirino, 45’ Quirino, 49’ Santoro, 55’ Martini, 60’ Martini, 61’ Mantuano
Per il pubblico delle grandi occasioni ,non poteva mancare una partita dalle mille emozioni. L’ambiziosa Futsal Fortuna si presenta a San Lucido per conquistare la vetta della classifica ,con una numerosa e calorosa tifoseria al seguito. Dall’altra parte i padroni di casa hanno l’obbligo di dare continuità a quanto di buono raccolto nelle ultime gare ,per dare un senso all’unico obiettivo: la rincorsa alla salvezza. La gara inizia subito a ritmi elevatissimi e la Domenico Sport mette in chiaro le sue intenzioni sin dal primo minuto , quando Mantuano invita Martini a nozze per il provvisorio vantaggio. I padroni di casa spingono sull’acceleratore sfiorando in più occasioni il raddoppio, ma gli ospiti trovano su una fortunosa deviazione la rete del pareggio che inganna e spiazza Filippo. Il Fortuna alza i ritmi costringendo Martini e Ceraldi agli straordinari. Le occasioni si sprecano da ambo le parti ma gli ospiti con grande cinismo sfruttano un dietro-front per chiudere la prima frazione in vantaggio. Al rientro in campo gli ospiti chiudono su ripartenza un’ azione corale ampliando il divario ,lasciando presagire una disfatta per i rossoblu di mister Abramo.Ma Quirino e compagni non ci stanno ed inizia il forcing sanlucidano, che col proprio capocannoniere, abile a saltare facilmente nell’ uno contro uno l’avversario di turno, riapre il match. I catanzaresi sono ben organizzati e i tirrenici fanno fatica a piegare l’organizzata corazza ma Quirino è incontenibile e sigla il provvisorio pareggio. Abramo gioca la carta Santoro ed è lo stesso pivot a dare seguito alla marcatura di Quirino con forza portando i suoi verso il trionfo. Passano pochi istanti ed è di nuovo Santoro che fornisce all’intramontabile Martini l’assist per il +2. Gli ospiti giocano la carta dell’uomo di movimento, ma trovano in Città e Lascala un muro. Martini è implacabile dalla distanza e sancisce il game over per il 6a3. All’ultimo minuto Mantuano trova la rete dalla propria porta per il definitivo 7a3, che fa esplodere di gioia i propri sostenitori per una gara corretta, ricca di emozioni e condotta in modo esemplare da tutti gli attori del match, agevolata dall’ ottima conduzione del direttore di gara. (a.s. Ricky Louro)
HELLAS CIRO’ MARINA – CRESCENDO 2 – 2
Marcatori: 22’ Scerbo (CR), 37’ Mummolo (HC), 47’ Vasapollo (CR), 60’ Sinopoli (HC)
L’Hellas Cirò Marina impatta contro un ben organizzata e concreta Crescendo. Solita partita della compagine cirotana che macina tanto gioco ma sbaglia tantissimo in fase realizzativa. La prima occasione da gol e di marca cirotana quando, al 2′ Mummolo sale veloce, appoggia su Malena che tira subito sul secondo palo ma Potrone non arriva d’un soffio. Appena due minuti e dopo un bel giro palla conclude Malena ma è bravo il portiere crotonese a parare. Il gioco è ancora nelle mani della squadra cirotana ancora Mummolo salta l’uomo tira ad incrociare con Potrone che sfiora la palla senza riuscire a segnare. Bisogna attendere il 17’ per poter vedere la prima azione da rete di marca crotonese ma il tiro di Cavallaro e ben parato da Zumpano. A sorpresa arriva la rete del vantaggio ospite, quando al 22’ Scerbo si libera e punisce il portiere di casa. L’Hellas Cirò Marina non ci sta’ e riprende a macinare gioco ma tra la scarsa mira e la partita attenta del Crescendo, non riesce a concretizzare le azioni da rete create. Finisce così il primo tempo con il crescendo avanti di una rete. Comincia il secondo tempo con l’Hellas Cirò Marina in avanti cercando di ribaltare la partita, e già al 32’ Mummolo va vicino alla rete ma il suo tiro va di poco a lato. Al 37’ arriva la rete del pareggio dopo una azione a girare la palla arriva a Mummolo che si gira in un fazzoletto di terra e scaglia la palla in rete. Arrivato il pareggio la squadra di casa cerca di trovare il meritato vantaggio ma il crescendo si difende bene e gli attacchi cirotani non hanno l’esito sperato. Al 42’ Sinopoli si libera e calcia forte, ma il portiere ospite con un grande intervento devia in angolo. Al 47’ arriva la rete del nuovo vantaggio ospite, quando da una dormita generale della squadra cirotana Vasapollo è libero di calciare liberamente, il suo tiro si insacca sotto la traversa e nulla può Zumpano per evitare di capitolare. La partita ritorna, almeno nel gioco, nelle mani della squadra di casa che spinge sull’acceleratore per cercare il pareggio. Pareggio che arriva solo al 60’ con Sinopoli che salta l’uomo e calcia il portiere ospite non si fa trovare pronto e non gli resta che raccogliere la palla dalla rete. Alla fine tanto rammarico per la squadra crotonese che si è vista raggiungere nei minuti finali e tanto rammarico per la squadra cirotana che non è riuscita a concretizzare le tantissime occasioni da rete avute. (a.s. Francesco Rizzo)
FUTSAL KROTON – PRATO SAN MARCO ARGENTANO 4 – 4
Marcatori: 3’Arcuri Fabio (FK), 7’ e 18’Andropoli, (PRA), 29’ Arcuri Vincenzo (FK), 36’ Pugliese (FK), 57’ Andropoli (PRA), 58’ Manfredi (FK), 60’ Nudo (PRA).
Pirotecnico pari interno del Futsal Kroton che non riesce a superare l’ostico Prato San Marco Argentano in una bellissima gara andata in scena al PalaMilone. Oggi ai ragazzi di mister Raso serviva la vittoria vista la difficile situazione di classifica ma purtroppo i tre punti sono volati via all’ultimo minuto di gioco quando gli ospiti con una strana giocata hanno riacciuffato il pari. Già al 3 minuto di gioco i padroni di casa si sono portati in vantaggio con Fabio Arcuri che un tiro da limite ha battuto l’estremo ospite, un minuto dopo il portiere ospite compie il miracolo su Marullo che di sinistro aveva mirato l’angolo, gol sfiorato e gol subito ed infatti nell’azione successiva gli ospiti pervengono al pari con Andropoli che con un tiro dalla distanza batte Caristo. Al 18 minuto gli ospiti si portano inaspettatamente in vantaggio ancora con Andropoli che ancora con un tiro dalla distanza beffa Caristo. Il Futsal Kroton però ha il merito di non abbattersi e torna a macinare gioco, gli sforzi vengono premiati al 29 minuto quando Vincenzo Arcuri batte il portiere ospite con un piazzato che si insacca alla destra del portiere, sul 2-2 le squadre vanno al riposo. Da segnalare prima del duplice fischio finale l’espulsione di Ferrati del Prato San Marco Argentano per doppia ammonizione. Nella ripresa al 6 minuto Pugliese porta avanti i crotonesi sfruttando al meglio un assist di Manfredi, diverse volte il portiere ospite nega la gioia della quarta rete ai crotonesi e al 27 minuto gli ospiti si portano sul 3-3 ancora con Andropoli che sfrutta la concessione di un tiro libero. Ma i ragazzi di mister Raso oggi sono carichi ed infatti al 28 minuto si portano sul 4-3 con Manfredi che di sinistro incrocia un tiro che non lascia scampo all’estremo cosentino, le emozioni però oggi non finiscono e al 30 minuto Nudo porta gli ospiti sul 4-4 sfruttando al meglio una palla che passa alle spalle delle difesa crotonese schierata e si insacca alle spalle dell’incolpevole Caristo. Al triplice fischio finale grande delusione da ambo le parti, il parti serve poco sia al Futsal Kroton che agli ospiti, sabato prossimo i rossoblù andranno a far visita alla capolista Casolese. (a.s. Futsal Kroton)
BOSCOLANDIA – REAL LUZZESE 7 – 4
Marcatori: Riconosciuto (2), G. Gervasi, Tarsitano (2), De Bartolo (2) Boscolandia. Lopetrone (2), Lupo (2) Real Luzzese
Dopo due battute a vuoto riprende l’ascesa della Boscolandia. Al cospetto di una squadra affamata di punti Riconosciuto e compagni, non si fanno intimorire centrando il massimo al termine di un match giocato a viso aperto. Per un tempo la Real Luzzese, si oppone con efficacia replicando le altrui marcature andando al riposo sul 3-3. La svolta nel secondo tempo quando al calo atletico degli ospiti si oppone la maggiore intensità dei padroni di casa. Tarsitano e De Bartolo contribuiscono a fare prendere il largo alla propria squadra che, blinda i tre punti vincendo con tre reti di scarto.
SPORTING CLUB CORIGLIANO – SILVER CITY 6 – 1
Marcatori: 5’ Benenati, 15’ Granata, 26’ Benenati, 28’ Arzente (SC), 32’ Granata, 55’ Sprovieri, 56’ Benenati
Era dallo scorso 9 dicembre che, lo Sporting club non assaporava il gusto della vittoria. Relegati in fondo alla classifica i coriglianesi, non hanno fallito la gara da ultima spiaggia vincendo e soprattutto, convincendo. La Silver City da subito aggredita da Benenati e compagni non riesce a prendere le misure restando in balia degli scatenati padroni di casa che si portano sul 3-0. Nel finale di tempo la Silver con un sussulto d’orgoglio dapprima spreca un tiro libero e successivamente sigla la rete della speranza con Arzente chiudendo di fatto la prima frazione. In avvio di ripresa il goal di Granata, ristabilisce le distanze di contro demoralizzando gli ospiti. La Silver, nonostante le buone intenzioni non riesce a pungere ed a 10’ dalla conclusione prova la carta del portiere di movimento. L’ottima disposizione degli uomini di mister Busa rende vano questo tentativo altresì capitalizzando al meglio gli spazi concessi concretizzando di rimessa l’uno due con il quale Sprovieri e Benenati chiudono in gloria la contesa.