Sabato al PalaEventi sfida fondamentale per il futuro dei coriglianesi
di Cristian Fiorentino – Osservata la sosta ciclica, la Nuova Fabrizio è pronta al ritorno in campo per riprendere il cammino. Per la decima di ritorno di C1 futsal calabrese, sabato 22 marzo, al pala “Eventi” di Rossano alle ore 16, la squadra di mister Carnuccio sarà opposta al Paola. In casa coriglianese la buona notizia è che, nonostante la sosta, la classifica delle dirette avversarie è rimasta pressocché immutata, mentre la brutta è che in due settimane non ci sono stati recuperi sostanziali tra i claudicanti e assenti. La graduatoria in chiave salvezza, in effetti, vede ben nove compagni racchiuse in una forbice di otto lunghezze. I bianconeri, a quota 19 punti a braccetto col Pantere Nere Catanzaro, sono quartultimi e hanno l’obbligo di vincere per ascendere verso lidi più tranquilli. Nei quattro turni restanti alla fine della regular-season, dopo il Paola, bisognerà affrontare in sequenza Pantere Cz fuori casa, Città di Fiore sul suolo amico e la capolista Gallinese in trasferta. Sulla carta tre sfide dove giocarsela appieno e una proibitiva. Il discorso salvezza, tuttavia, resta enigmatico sia per la retrocessione diretta, sia per la griglia play-out che per la salvezza anticipata. Dal canto suo, prima della pausa, la N. Fabrizio a Cariati pur uscendo sconfitta ha dato cenni di carattere non riuscendo a pareggiare solo per una questione di episodi. Intanto, proprio il ricorso sul risultato avverso alla gara contro la Sportiva cariatese, presentato dalla società coriglianese, è stato rigettato dal giudice sportivo e omologato il risultato di 3 a 2 per i cariatesi maturato sul campo. Ciò che pesa di più resta il mancato recupero degli infortunati e per la prossima gara mancherà anche Cofone, squalificato per un turno. Dal canto suo, il Paola, 27 segmenti all’attivo e quinta posto, gode di un buon piazzamento ma non può dirsi ancora salva aritmeticamente. Seppur quinta attualmente e pur arrivando alla fine del campionato nella stessa posizione, però, i tirrenici non disputerebbero i play-off per via del distacco di oltre dieci punti dalla seconda in classifica. Il collettivo coriglianese, frattanto, in queste due settimane si è allenato bene col giusto piglio ed è apparso ottimista e risoluto. Sul fronte infermeria difficili i recuperi di Savoia e Chtiar, Cofone non ci sarà perché appiedato dal giudice sportivo e capitan Berardi è a mezzo servizio. Tutti gli altri, fatti i debiti scongiuri, saranno arruolabili. Provati contesti di gioco, tecnica e altre situazioni mentre la carica pre-gara arriva da bomber Buffone: «Non mi piace parlare di alibi e neanche di sfortuna. Purtroppo, gli infortuni ci hanno decimati ma dobbiamo essere in grado di prendere questa situazione di petto e cercare di venirne fuori. Gli effettivi che siamo in rosa dovremo lottare per risalire la corrente. Bisogna fare di necessità virtù e migliorare alcuni aspetti così come l’approccio alla gara che ci è costato caro, ad esempio, a Cariati nell’ultima gara. Del resto abbiamo dimostrato di saper recuperare anche se siamo tornati a casa senza punti. La sosta ci è servita per lavorare e riordinare le idee in vista della partita di sabato prossimo contro un altro avversario scorbutico. Sarà l’ennesimo scontro salvezza dove dovremo vincere perché non abbiamo alternative. L’intera posta sarà vitale per la classifica e per la nostra autostima. Non avremo Cofone ma dobbiamo dare il massimo ed essere positivi perché crediamo nei nostri mezzi in un rush finale che può vederci protagonisti. Dovremo essere bravi e concentrati dall’inizio alla fine della sfida e non commettere errori. Altro aspetto vitale sarà essere concreti in fase di realizzazione specie in queste ultime quattro battaglie restanti». Secondo il ruolino di marcia il team jonico finora ha catalogato 5 successi, 4 pareggi e 11 sconfitte per 37 reti segnate e 65 subite mentre la formazione tirrenica ha registrato 8 vittorie, 3 pari e 10 ko per 58 marcature realizzate e 78 incassate. All’andata sul campo finì 3 a 3 ma il pareggio fu tramutato in una sconfitta a tavolino per la N. Fabrizio a causa di un’ingenua convocazione di un under classe 2009, riportato in distinta ma che in pratica non ha giocato, ma senza l’autorizzazione del caso della Lnd. Fatto non dimostrabile considerate le turnazioni continue nel calcio a 5 non trascritte dagli arbitri, come invece avviene nel calcio a 11. Beninteso, il pronostico resta aperto con Berardi e compagni che vorranno sfruttare a proprio favore il fattore casalingo. I convocati, tuttavia, potrebbero essere: portieri D. Campana e Visciglia; ultimo/difensore Russo; laterali Berardi, Buffone, Cosentino, Milito, Librandi, Gonçalves, L. Campana e Graziano; pivot: Chtiar. Per l’incontro della ventitreesima giornata generale, Designati per la direzione gli arbitri Benedetto della sezione di Crotone e Montesanti della sez. di Lamezia Terme.