I biancazzurri raggiungono l’obiettivo prefissato a inizio stagione
Con un pirotecnico 8-7 nella palestra di Siderno, la Cariatese ottiene con due giornate di anticipo, l’obiettivo stagionale prefissatosi, ossia il mantenimento della massima categoria regionale, la serie C1, rendendo appese a un filo le speranze salvezza dei padroni di casa, che ben si sono comportati sia dentro che fuori dal campo.
Andiamo alla gara, con i ragazzi della Cariatese che passano subito in vantaggio con Librandi, ma dopo qualche minuto vengono raggiunti dai padroni di casa.
Ma i primi 10’ sono di fuoco per i biancazzurri che si portano addirittura sul 1-4, grazie a Martino, Librandi e Morello che su piazzato fulmina il portiere di casa. I rosanero non ci stanno e riescono a chiudere la prima frazione sul 3-4.
Nella ripresa sono ancora i padroni di casa che con 1-2 si portano sul 5-4. Passano pochi secondi, e Librandi sigla la sua prima tripletta con la Cariatese pareggiando i conti.
I rosanero non si arrendono, ma sul rinvio del nostro portiere, uno splendido tacco al volo di Mole’ libera Martino che al volo fa partire un M22 che abbatte la porta avversaria .
I padroni di casa tentano di pareggiare ma è Calabretta dalla propria metà campo con la porta sguarnita a portare il risultato sul 5-7. Siamo al 27’ e la gara sembra finita, ma la tenacia ed il cuore dei rosanero e’ così grande che riescono a riacciuffare il risultato nel primo dei due minuti di recupero, e non contenti cercano addirittura di vincerla negli ultimi secondi , ma il Capitano Calabretta recupera una gran palla e si invola verso la porta consegnando a Mole’ il goal vittoria.
Come detto all’inizio con questa vittoria la Cariatese compie la missione prefissata ad inizio stagione.
Ora nei prossimi impegni ci sarà spazio per alcuni ragazzi dell’ under 19 che saranno impegnati a loro volta per i quarti di finale dei play off regionali. Per i ragazzi Cariatesi , un test importante, anche perché su di loro la società crede molto, convinti che possono ben misurarsi in serie C1, anche perché alcuni hanno già esordito con ottimi risultati. (Addetto stampa – D.S. Massimo Martino)