Federica Giovinco saluta la Città di Rende

Il post sui social dell’ormai ex ds biancorossa

Al termine di una stagione intensa, complicata ma allo stesso tempo soddisfacente sotto tanti punti di vista, felicissima di aver centrato l’obiettivo salvezza e permanenza in C1, lascio l’incarico di Direttore Sportivo del Città di Rende C5.
Doveroso è il mio ringraziamento e sincera la mia gratitudine al Presidente Bruni ed al Vice Presidente Vallone che hanno riposto massima fiducia in me, a livello personale quanto a livello di competenze nel settore, affidandomi un ruolo di responsabilità e dimostrando di essere oltre gli stereotipi di genere, soprattutto mi hanno, di fatto, affidato la squadra di cui vado fiera e orgogliosa.
Ho deciso, come si suol dire, di “riportare la nave al porto” nonostante la traversata fosse diventata, ormai da un bel po’ di tempo, assai turbolenta, non di certo per i risultati. Ho cercato di onorare l’impegno preso nel miglior modo possibile e mantenerlo nonostante i problemi interni avessero reso il mio “lavoro” difficile e l’aria abbastanza tesa. Con pazienza e, credo possa dire anche, con eleganza, ho preferito soprassedere a varie vicende e, soprattutto, ho voluto sempre “lavare i panni in famiglia”, quando sarebbe stato certamente più facile ma sicuramente in uno stile che non mi appartiene, agire in maniera differente. La certezza è che continuerò con il mio modo di fare, il garbo che ho utilizzato finora sarà ancor di più la via maestra da adesso in poi, consapevole che alla fine di tutto saranno proprio il non farsi modificare dagli eventi ed il rimanere rispettosi di tutti che porteranno lontano.
La cosa a cui tengo di più è ringraziare i miei giocatori dal primo all’ultimo, da chi è andato via fino a chi ha concluso con me la stagione: Giovinazzo, Gervasi, Salerno, Perciavalle, Caligiuri, Savuto, Lupinacci, Pugliese, Megali, Lopetrone, Arlotta, Metallo, De Rose, Fortino, Mosciaro, Gallo, Baldino, Lucà. Ognuno di voi mi ha insegnato qualcosa e, tutti voi, avete sempre dato massima fiducia a me, massimo rispetto, massima considerazione. Vi siete esposti per me quando era necessario, vi siete rivolti a me come punto di riferimento e questo mi onora e mi convince che, forse, qualcosa di buono avrò pur fatto. I discorsi, le arrabbiature, le considerazioni, i consigli che ci siamo sempre scambiati; le trasferte, le risate, gli incoraggiamenti, le volte in cui vi ho dovuto tirare dalla maglietta per non farvi fare cavolate e le volte che, metaforicamente, siete stati voi ad asciugarmi qualche lacrima, a chiedermi di non mollare e di farlo per voi. Esattamente questo ho fatto, esattamente questo rifarei altre mille volte.
Ringrazio gli allenatori che si sono succeduti, Busa e Ferrara, per la collaborazione e la stima certamente reciproca.
Grazie dal profondo del cuore ad un vero professionista oltre che una grande persona, Mimmo Colonnese, spalla e aiuto concreto. Come dico sempre, qualità a bordocampo! Grazie a mister Luigi Boscaglia per la dedizione e l’impegno con cui ha costruito, maturato e portato a conclusione il percorso dell’under 19 del Città di Rende. Una collaborazione stretta e costruttiva, il percorso naturale di chi è alimentato dalla passione. Grazie ai miei “belli ed efficaci” dell’under 19: Sacco, Carlini, Davide e Giovanni Satino, Piro, Dodaro, Papara, Gozzo, Di Fino e Briglio. Non è semplice guadagnarsi il rispetto dei ragazzi più giovani perché, spesso, sono i più attenti e selettivi, percepiscono subito di chi potersi fidare e, considerando il rapporto che abbiamo, credo di poter dire di essere diventata “una di loro”. A parte “i miei”, tengo a ringraziare tantissimo le società e le squadre avversarie, sempre gentilissime, ospitali, rispettose del ruolo che rivestivo, mai sgarbate e assai sportive. I rapporti nati all’interno di quei palazzetti sono gli attestati di stima migliori che io conosca, il vero senso dello sport, ciò che resta al di là delle competizioni. Grazie alle attività di Bisignano che hanno accettato di darmi una mano per la causa Città di Rende: Lounge Bar Stilla, Mammarè Pizza e Chiuriti, DP Grafica. L’ho lasciata per ultima perché merita un’attenzione particolare, la fotografa Roberta De Bartolo. Una ragazza a modo, di gran classe e grande maturità nonostante la sua giovanissima età, si è resa disponibile dal momento della mia proposta fino alla fine, con discrezione e professionalità è entrata nel mondo del futsal che le ha dato e, per la sua bravura, sono sicura continuerà a darle le soddisfazioni che merita. Un bilancio tutto sommato positivo, tutta roba che custodirò caramente, una esperienza totalizzante che mi ha dato e insegnato tanto, nel bene e nel male. “So che in fondo ritorna tutto quel che dai”.

Vostra, Federica