Il player-manager brasiliano si racconta: l’avventura con la Blingink Soverato, passato e futuro con un occhio alla riforma dei “non formati”
Terminata la regular season della serie C1, campionato aperto fino alla fine tranne che per l’apri fila, posto blindato con qualche giornata d’anticipo dalla “macchina da guerra” Blingink Soverato. I numeri sono emblematici: 24 partite disputate, 19 vittorie, 4 pareggi e soltanto 1 sconfitta all’ultima giornata. Risultati che fanno davvero onore agli atleti della Blingink e a tutta la società se pensiamo che la squadra ha disputato doppia competizione, oltre ad un tosto campionato con la seconda sempre in agguato, anche la Coppa Italia regionale, vinta. Storica doppietta per i soveratesi che ora puntano a conquistare il terzo trofeo, la Supercoppa.
Uno dei maggiori protagonisti della stagione, colpaccio dell’estate scorsa, un giocatore il cui nome d’arte e prodezze sono conosciute nei più alti campionati nazionali, A e A2, un fuori categoria che ha aggiunto qualità alla massima serie regionale, parliamo chiaramente di Lucas “Juninho”. Brasiliano classe ’82, ruolo naturale ultimo ma letale sotto porta, se consideriamo le reti realizzate ovunque sia stato. Nel campionato 2022/2023, Juninho è andato a segno ben 21 volte! Player manager della Blingink Soverato, per la quale si è messo totalmente a disposizione con tutta la sua esperienza ed umiltà, doti da saggio trascinatore.
Proprio da Juninho ci siamo fatti raccontare questa avventura.
Lucas, intanto complimenti per la vittoria del Campionato C1 oltre che, ricordiamo, della Coppa Italia regionale. Quali sono stati i fattori, a parte le ben visibili qualità dei singoli, che hanno contribuito a creare questa “macchina da guerra” Blingink Soverato?
Anzi tutto grazie, non era per nulla scontata la vittoria di questo campionato così livellato. Credo che la disponibilità dei ragazzi, l’umiltà di cercare di imparare cose nuove hanno fatto veramente la differenza.
La tua storia sportiva è da numeri uno, tantissimi campionati nazionali e tanti quelli in massima serie, un campione completo che può ricoprire qualsiasi ruolo. Fuori categoria con la Blingink che hai condotto verso traguardi importanti, cosa ne pensi di questa stagione quasi terminata? Ricordiamo che avete ancora un importante impegno, quello della Supercoppa.
Grazie mille, io mi alleno durissimo da anni per cercare di dare la migliore prestazione dentro al rettangolo di gioco. Questa stagione per me è stata veramente particolare, non era facile preparare e allenare una squadra, con tutta la pressione di vincere, però abbiamo veramente fatto un campionato e Coppa Italia regionale strepitosi!! La Supercoppa è la nostra ossessione, la ciliegina sulla torta!!!
Leader e trascinatore, il tuo discorso nello spogliatoio prima della semifinale di Coppa è stato da brividi. Amici oltre che compagni, vogliamo ricordare cosa gli dicevi quel giorno per caricarli?
Lì era un momento particolare, la Blingink non aveva mai battuto il Paola, c’era tanta tensione. Ho cercato soltanto di incoraggiarli, di ricordargli che avevamo fatto una bella partita contro di loro in campionato, mancavano poche cose per riuscire a batterli. Però sono proprio le poche cose a fare la differenza e la forza di trovarle sta dentro di noi. Era arrivato il nostro momento, il momento di gioirei tutti insieme!
Domanda indiscreta: non ti chiedo dove ma, sai già cosa farai la prossima stagione? Anche alla luce della riforma dei non formati che sta rivoluzionando un po’ il modo di costruire le squadre. A proposito, qual è il tuo pensiero in merito?
Io non mi sono mai pronunciato su questa nuova riforma. Credo di conoscere il futsal italiano benissimo. Sono 21 anni di tesseramenti qui, tra Puglia, Calabria, Lazio, Veneto, Campania. Ho giocato due campionati under 21 per la società US Polignano. Ho imparato il futsal in Italia, giocando sempre con i più forti, credo che l’unico modo di crescere è quando non stai nella tua zona di confort! Non so quanto bene potrà fare alle società e ai nuovi talenti trovarsi a disputare dei campionati nazionali con il livello regionale. Anche io sono un “non formato”, la regola mi sta aiutando tantissimo, oggi invece una società deve scegliere bene i suoi atleti, in tutti i sensi ed a 360 gradi. Il mio futuro ancora non è deciso, a breve avremo notizie e vi aggiornerò. Vorrei ringraziare Mister Molluso per essere sempre stato al mio fianco, anche da lontano, grazie di cuore per tutti i tuoi consigli! E un super grazie alla spettacolare società della Blingink, benvenuti nel palcoscenico che vi meritate!!! Chiudo ringraziando Calabria Futsal che fa veramente una copertura spettacolare, facendo sì che tutti noi giocatori, allenatori e dirigenti possiamo sentirci sempre importanti!!! LA CALABRIA FA SEMPRE LA DIFFERENZA!
Grazie a te Lucas, per ciò che hai dato e continuerai a dare al nostro futsal, in bocca al lupo per la Supercoppa e per ciò che verrà.
Federica Giovinco
(Foto Blingink Soverato)