Arriva un pari nello scontro diretto con il CDR, in questo campionato difficile anche un punto può fare la differenza
CIITA’ DI FIORE – CITTA’ DI RENDE 3-3
Città di Fiore: Piccolo, Foglia, Silipo, Scigliano P, Barillari, Simari, Oliviero, Belfiore, Scigliano G, Costante, Mosca, Abbruzzino, All. Federico
Città di Rende: Gervasi, Salerno, Metallo, De Rose, Arlotta, Lupinacci, Savuto, Lopetrone, Megali, Gallo, Pugliese, All. Busa
Marcatori: pt Belfiore, Silipo, Scigliano G.(CDF) – Lopetrone(3) (CDR)
Sabato 22 ottobre tra le mura amiche del palasport di San Giovanni in Fiore, la Città di Fiore per la quarta giornata di campionato ha affrontato il Citta di Rende col risultato finale di 3-3, al termine di una partita a dir poco pirotecnica, combattuta e per i tanti presenti sugli spalti tra due squadre che non si sono risparmiate fino all’ultimo secondo.
CRONACA: Un primo tempo abbastanza equilibrato con entrambe le squadre che iniziano a studiarsi e provare a creare azioni pericolose. Capovolgimenti di fronte continui da una parte e dall’altra ma con entrambi i portieri con i riflessi pronti. Passano 25 minuti e arriva il primo goal messo a segno dai padroni di casa ad opera di Silipo Antonio. Dopo esattamente tre minuti Belfiore Antonio da solo davanti il portiere avversario non sbaglia e mette a segno la rete del momentaneo 2-0 per i gialloblù. Ad un minuto dal fischio del primo tempo gli avversari guadagnano calcio di punizione dal limite e il numero 9 biancorosso non sbaglia e manda le squadre al riposo sul parziale di 2-1. Il secondo tempo inizia con ritmi ancora più alti, con entrambe le squadre che non si risparmiamo e che provano di tutto per cambiare il risultato. La Città di Fiore avrebbe l’occasione per portarsi sul 3-1 ma il tentativo viene fallito. Dopo diversi minuti gli ospiti riescono a segnare e a portare il risultato sul pari e dopo neanche cinque minuti addirittura vanno ancora a segno sempre col numero 9 e portano il risultato sul 2-3. La Città di Fiore non vuole regalare assolutamente i tre punti e mister Umberto Federico si gioca la carta del portiere di movimento e dopo diversi tentativi provati Scigliano Giovanni sotto porta non sbaglia e porta il risultato sul 3-3 facendo impazzire di gioia tutti i presenti sugli spalti. Un punto sacro possiamo dire quello conquistato, che lascia da una parte l’amaro in bocca per la vittoria non conquistata ma dall’altra tanta fiducia e consapevolezza nei propri mezzi.