Pol. Cittanova, Maisano: “Credo nelle potenzialità dei ragazzi e del mister”

Intervista al presidente della sorpresa delle prime tre giornate di C1

Dopo le prime tre giornate di campionato abbiamo fatto un chiacchierata con il presidente Maisano Fortunato, pilastro ormai da anni della Polisportiva Cittanova.

Cosa significa per lei e per il suo gruppo partecipare al campionato di C1?
La serie C1 era un obiettivo ormai da qualche anno, 3 anni fa quando il campionato a 3 giornate dal termine è stato interrotto a causa del Covid, solo la differenza reti ci ha impedito una promozione diretta. L’anno successivo sempre a causa del Covid il campionato è stato sospeso dopo poche giornate e finalmente l’anno scorso dopo una grande stagione disputata dai miei ragazzi, che ci ha visti sconfitti nella finale play off contro il Nausicaa, insieme ai dirigenti abbiamo deciso di fare loro un premio presentando domanda di ripescaggio per il salto di categoria. Se lo meritavano proprio, ricordiamoci che siamo stati l’unica squadra ad uscire imbattuta nel doppio confronto contro la vincitrice del campionato Soverato Futsal, con un pareggio ed una vittoria.

Da ripescata si aspettava una partenza così dalla sua squadra?
Se ho deciso di presentare domanda di ripescaggio è perché credo nelle potenzialità dei miei ragazzi e del mister. L’anno scorso siamo arrivati dietro due corazzate come Soverato Futsal e Nausicaa che diranno la loro anche nel campionato di serie C1. Quindi si, mi aspettavo una partenza del genere in termini di prestazioni, un po’ meno nei risultati ottenuti, 6 punti in 3 partite sono un ottimo bottino per una squadra che lotta per la salvezza.

Tutti abbiamo notato un mercato in sordina da parte vostra? Questo è legato a qualche strategia particolare?
Più che mercato in sordina direi che non abbiamo fatto proprio mercato! Per lo meno non in entrata. Sono partiti Andrea e Marco Mammola, calcettisti affermati nel panorama del futsal calabrese, e sono stati rimpiazzati con giovani provenienti dal nostro vivaio come Rao, Pepe e Bovalino. Senza dimenticare il ritorno di Catanese dopo un anno di stop causa rottura del legamento crociato.

Quali sono gli obiettivi?
Salvezza e valorizzazione dei nostri giovani.

Cosa si augura per la sua squadra e per il suo gruppo dirigenziale?
Tra tesserati e dirigenti questa società conta circa 50 persone. 50 persone unite che remano tutte nella stessa direzione per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Anche la comunità cittanovese ci è molto vicina, contiamo oltre 30 sponsor che ormai da anni ci sostengono e credono molto nel nostro progetto, un grande grazie va soprattutto a loro. Mi sento di dire che stiamo gettando le basi per creare qualcosa di importante. Ma senza fretta, un passo alla volta… (Comunicato Stampa A.S.D Polisportiva Cittanova)

Foto copertina: Facebook A.S.D Polisportiva Cittanova