Intervista al presidente dei jonici a poche ore dall’esordio in C1 contro il Città di Fiore
Poche ore dalla prima gara di serie C1, contro il Città di Fiore, abbiamo voluto chiedere al presidente Vittorio Gualtieri le sue impressioni sul campionato che la Nausicaa si accinge a giocare per la prima volta nella sua storia.
Dopo un campionato di c2 e la coppa vinta quali sono gli obiettivi per la stagione nel nuovo campionato?
Dopo la grande stagione dello scorso anno che ci ha visti assoluti protagonisti in campionato, vincendo i playoff per accedere al massimo campionato regionale e vincendo una Coppa Italia regionale non pronosticabile, affrontiamo la nuova stagione consapevoli della difficoltà di un campionato molto competitivo e di una Coppa Italia in cui c’è la voglia di fare assolutamente bene, bissando il trionfo della scorsa stagione.
La società ha scelto una linea di mercato oculata e sostenibile, pensi sia una mossa vincente?
La scelta del mercato è stata indirizzata soprattutto alla crescita dei giovani puntando molto sulla gestione tecnica, affidando la stessa all’esperienza di Mister De Marchi e alla concretezza di Mister Castanò affiancati da un ottimo preparatore atletico come Parentela. Pensiamo che bisogna cercare con parsimonia e accortezza. Partiamo da una base solida societaria ma anche tecnica. Sono sicuro che faremo bene.
Quali saranno le principali differenze rispetto allo scorso anno e cosa invece resterà simile?
Le differenze rispetto allo scorso anno riguarderanno sicuramente il livello delle squadre che incontreremo. Squadre più competitive, preparate, più esperte di questo campionato che ci vede matricole.
Il campionato sarà più difficile, più impegnativo sia per i giocatori che per la società perché è appunto il primo anno in cui affacciamo a questa nuova esperienza.
Di sicuro la voglia di fare bene, di giocare validamente e anche di vincere sarà la stessa. Saremo propositivi e sempre desiderosi di migliorarci sia tecnicamente e sia a livello societario.
Il fattore campo è stato sino ad oggi determinante per la Nausicaa, credi che lo sarà anche quest’anno?
Il fattore campo è sempre determinante. La nostra struttura è per noi fondamentale perché è proprio casa, accompagna i giocatori negli allenamenti e quindi la familiarità con il campo è decisiva per il loro rendimento nel gioco. Un altro fattore per noi egualmente fondamentale è il nostro caloroso pubblico, che ci accompagna incessantemente durante tutta la stagione e ci da la spinta nei momenti più impegnativi. (ASD Nausicaa C5)