Il comunicato del team reggino
È con enorme dispiacere e profondo rammarico che l’ASD Cataforio C5 Reggio Calabria si vede costretta ad annunciare la propria assenza dalle Final Four di Coppa Italia della Serie C calabrese, previste a San Giovanni in Fiore (CS) nei giorni 8 e 9 gennaio 2022. La decisione scaturisce dalla riunione straordinaria del Consiglio Direttivo della società, svoltasi oggi pomeriggio (6 c.m.) dopo l’ulteriore caso di positività accertato di un dirigente. È purtroppo sotto gli occhi di tutto (almeno così dovrebbe essere) la situazione che attualmente vede il Virus Sars-CoV-2 avere la meglio su tutto il mondo, compreso quello sportivo, al quale i nostri associati si sono sempre appoggiati, credendo fosse un mondo dove il rispetto tra le parti interessate fosse alla base di ogni scelta. Dopo la prima comunicazione avvenuta al C.R. Calabria del 30 dicembre 2021, e resa pubblica nei giorni successivi attraverso i profili social ufficiali che metteva in risalto la accertata e documentata positività di n.4 soggetti appartenenti al gruppo squadra, si è fatto seguito con la Comunicazione Ufficiale (come previsto dalla Circ. 21-22 allegata al C.U. n° 28 del 15/09/2021) trasmessa via PEC, giorno 4 Gennaio 2022, che confermava il riscontro di ulteriori n.2 soggetti positivi (anch’essi certificati e comunicati agli organi di competenza) a cui si aggiungeva un caso di quarantena domiciliare obbligatoria. Ciò nonostante, a fronte dello slittamento di due settimane della ripresa dei campionati calabresi di calcio a 5, è stato in ogni caso confermato il week-end dell’8 e 9 gennaio per quel che riguarda la disputa Final Four di Coppa Italia calabrese. In questo contesto generale, come dichiarato dal vicepresidente Roberto Zema durante la riunione effettuata tramite videoconferenza in data 5 gennaio, alla presenza del presidente Mirarchi, del delegato al calcio a 5, Della Torre, e dei rappresentanti delle altre cinque società partecipanti alle Final Four in questione, l’Asd Cataforio si sarebbe resa disponibile, seppur con enormi ed ovvie difficoltà, a partecipare ugualmente alla manifestazione medesima. Purtroppo, oggi è arrivato il “colpo di grazia” e, a seguito di un altro caso di positività (dirigenza) ed un caso di sospetta positività tra gli atleti (soggetto posto in quarantena domiciliare vista la positività tra i familiari conviventi e con presenza di sintomi caratteristici del contagio dell’atleta stesso), a dover fare i conti con una palese impossibilità a raggiungere il numero minimo di giocatori da dover inserire in distinta. Spiace enormemente non poter onorare gli sforzi effettuati dalla società Città di Fiore, compiuti nell’organizzazione della manifestazione, ma spiace altresì “enormemente” aver vissuto questo momento di enorme difficoltà della nostra società, senza trovare sostegno o anche solo comprensione da parte di coloro i quali (ci auguriamo ovviamente di no) potrebbero ritrovarsi nella nostra stessa situazione da un momento ad un altro, visto l’evolversi della pandemia. Purtroppo, non è logicamente ammissibile paragonare la “positività” al Covid-19 ad un semplice infortunio articolare/muscolare, quest’ultimo non è contagioso. Su un roster di quindici elementi avere sette atleti e due dirigenti fuori rosa costituisce per qualsiasi società un motivo di svantaggio. Una riflessione nasce spontanea: “la maggior parte dei Comitati Regionali, ognuno per le loro competenze, analizzata la situazione pandemica attuale non proprio idilliaca ha ufficializzato in forma del tutto preventiva e nel rispetto della tutela della salute (diritto primario dell’individuo e della collettività secondo le leggi dello Stato) il rinvio delle analoghe manifestazioni nelle proprie Regioni”. Ad ogni lettore le proprie conclusioni. Nella speranza prioritaria che la situazione dei nostri tesserati possa risolversi nella maniera migliore e augurandoci che le Final Four, seppur senza di noi, possano svolgersi in maniera perfetta, salvaguardando la salute di tutti i partecipanti ed evitando ogni rischio di contagio e conseguente diffusione del virus, auguriamo il meglio alle società partecipanti. Viva il Futsal!!! (ASD Cataforio C5 Reggio Calabria)