Sulla Coppa: “Match infrasettimanali con tante assenze causa lavoro, sospenderei il campionato e giocherei di sabato”
Un pareggio-beffa per la Reggio SC, quello di mercoledì sera nel ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia di Serie C, e il Polistena si conferma bestia nera della squadra allenata da Peppe Tamiro che, nonostante tutto, dal campo è uscita a testa altissima. A prendere la parola è il direttore sportivo Natti Politi, che analizza non solo la sfida di Coppa Italia, ma anche il prossimo impegno di domani nel derby reggino contro la Maestrelli. “Un pareggio veramente amaro perché per buona parte della partita siamo stati protagonisti con un’ottima prestazione, ma purtroppo dall’altra parte c’era il Polistena. Se abbassi la guardia come abbiamo fatto noi, vieni inesorabilmente castigato. Si, abbiamo avuto parecchi attestati di stima da addetti ai lavori presenti alla partita, ma la stima ci può portare solamente piacere e niente altro”. Cancellare immediatamente la delusione e tuffarsi subito nel prossimo impegno di campionato, nella stracittadina con la Maestrelli. “Già domani pomeriggio abbiamo l’opportunità di provare a rialzarci nella stracittadina contro la Maestrelli, squadra difficilissima da affrontare nel suo campo di cui fa un fortino veramente inespugnabile. Ci proveremo, anche perché la rabbia agonistica che hanno dentro i miei ragazzi è veramente tanta, ma bisogna sempre fare i conti con chi c’è dall’altra parte”. Il direttore sportivo chiosa. “Tornando alla Coppa Italia, vorrei dare un consiglio a chi sta ai vertici dell’organizzazione: le squadre sono formate da ragazzi che lavorano e mettendo le partite di mercoledì pomeriggio difficilmente possono prendere parte, specialmente quando si deve giocare in trasferta di pomeriggio. Consiglierei di fare disputare ottavi e quarti di finale stabilendo una sospensione del campionato, in modo tale da potere giocare il sabato, con partita singola sul campo della migliore classificata nella precedente stagione, con le final four a gennaio come si è sempre fatto. Così facendo molte partite non sarebbero falsate”. (Area Comunicazione Reggio SC)