Al termine della stagione calcistica 2011/2012, che registrò uno splendido campionato di Serie D ad opera del ragazzi dell’ “Epizephiri Locri C5 “ e che permise la certezza del ripescaggio in serie C2, il compianto Presidente ed amico Lello Franco del Lokron C5 – prematuramente scomparso ed il cui ricordo è improntato a grande rispetto ed ammirazione – mi chiese l’unione delle due società.
La ragione, purtroppo, era dovuta al suo grave stato di salute, che non gli permetteva più di svolgere quel ruolo condotto, fino ad allora, con eccezionale passione e straordinaria professionalità. I suoi collaboratori, inoltre, avevano già manifestato oggettive perplessità verso un futuro “privo” del loro condottiero.
Nonostante la mia giovane formazione nel settore, mi rincuorò la fiducia riposta dal Presidente Lello e, come un allievo di fronte al maestro, decisi di accettare la richiesta fiero di poter contare anche sul suo prezioso bagaglio di esperienza professionale.
Ero conscio del difficile compito e dell’onere derivanti da tale decisione, ma ritenni giusto tentare di mantenere e non disperdere quel prezioso patrimonio calcistico che, non senza sacrifici, il Presidente Lello aveva realizzato.
La mia decisione fu condivisa, con emozione ed ambizione, da tutti i componenti della società “Epizephiri Locri C5” , pur consapevoli delle proprie forze e delle esigue risorse disponibili.
L’inizio del campionato 2012/2013 segnò il passo e consigliò di rinforzare l’assetto della squadra, nonostante la presenza qualificata ed esperta del “gruppo storico”, che però aveva collocato il Lokron C5 in zona Play Out nella precedente stagione.
Peraltro, le squadre avversarie avevano già rinforzato le fila non solo con calciatori locali, ma anche stranieri (brasiliani, argentini, spagnoli, ecc.).
Da qui la decisione di produrre uno sforzo sinergico ricorrendo al contributo di un calciatore brasiliano.
Le dimissioni, poi, dell’allenatore della I^ Squadra indussero il Consiglio Direttivo alla ricerca di un Mister, che assicurasse non solo la permanenza nella categoria, ma una posizione di classifica degna del “Locron C5”.
La scelta fu operata nei confronti del Mister Salvatore Ferrara, il quale riuscì a risalire la classifica sino ad un passo dai Play Off e a disputare le finali regionali con l’Under 18.
Nel consueto incontro di fine anno, tutti i calciatori manifestarono la disponibilità al prosieguo del progetto calcistico.
L’incertezza di Mister Ferrara a permanere nel “Lokron C5” per le richieste rivoltegli da altre compagini sportive del C5 femminile militanti in serie “A”, portò alla decisione di affidare la squadra ad un allenatore, seppur giovane, ma preparato quale Mister Vazzana Antonio.
Inoltre, era stata raggiunta l’intesa con due calciatori brasiliani e con l’esperto Alampi Luca proveniente dal “Calabria Ora”, squadra di serie B.
A questo punto è giunta inaspettata la decisione, pur comprensibile ma non condivisibile e non sostenibile, per l’assoluta mancanza di risorse finanziarie, dei calciatori costituenti il cosiddetto “gruppo storico” di esercitare una loro legittima scelta: abbandonare definitivamente il “LokronC5”.
Una scelta irrevocabile emulata anche dai giovani calciatori dell’Under 18.
A tutti loro va l’augurio sincero di un futuro più certo, anche dal punto di vista economico, di quello offerto dalla società “Lokron C5”.
Comunque, la volontà di mantenere fede – ad ogni costo – all’impegno assunto di non disperdere il patrimonio calcistico del “Lokron C5” ha indotto la società ad ingaggiare uno Sponsor – Sensation Profumerie – il quale garantisse al “Lokron C5” il prosieguo del campionato in corso e la fusione per il prossimo anno con la “Sensation C5”.
Scritto da: Cusato