‘Remuntada’ Soverato, Zefhir al tappeto

festa spogliatoio rc“Remuntada” riuscita. Il Soverato riesce nell’impresa e accede alla fase nazionale. Senza Pastori infortunato, Lanciano febbricitante e Tavano espulso nella ripresa, Celia e soci sono riusciti a battere lo Zefhir e aggiudicarsi i play off.

PRIMO TEMPO – Lo Zefhir addotta la tattica usata in quel di Soverato, attende gli avversari e prova a pungere in ripartenza. Come successo sette giorni fa, è il Soverato a fare la gara. Catanzaresi che al sesto minuto trovano la rete del vantaggio con Marco Celia che mette la palla sotto le gambe di Castello. Un timoroso Zefhir prova a reagire, ma la difesa ospite è molto attenta. Al minuto 18, Gioffrè ben appostato sul secondo palo finalizza in rete un passaggio di Celia. Sul minimo vantaggio per i catanzaresi, Spanò fallisce un calcio di rigore.

LA RIPRESA – In avvio la squadra di Carella cambia completamente volto, salendo in pressione e mettendo in difficoltà gli avversari con Rotella chiamato in più occasioni al miracolo. La nuova tattica di coach Carella porta i frutti sperati infatti al decimo minuto Spanò piazza un diagonale perfetto alle spalle dell’incolpevole Rotella. La squadra di casa potrebbe chiudere le ostilità, ma l’estremo difensore locale abbassa la saracinesca parando anche l’impossibile. Dopo Pastori e Lanciano, il Soverato deve fare a meno di Tavano espulso per doppia ammonizione. Lo Zefhir non sfrutta la superiorità. A quattro minuti dal termine, sembra fatta per i locali che pareggiano i conti con Totò Zoccali. Gli ospiti giocano col portiere di movimento e quando tutto sembra presagire al passaggio del turno dei padroni di casa, succede quello che non ti aspetti: cinque minuti di follia di Stuppino e soci, permettono al Soverato di realizzare tre reti grazie alla doppietta del devastante Stefano Celia entrato in campo da pochi minuti e da Castanò. Lo Zefhir potrebbe accorciare le distanze, ma i reggini ormai sono nel pallone e rischiano di subire un’altra rete, ma Castello salva. Nei minuti di recupero Carella gioca la carta del portiere di movimento, ma il Soverato resiste e conquista il passaggio alle fase nazionali.

Zefhir – Soverato 2-5
6’ Celia M. (S), 18’ Gioffrè (S), 40’ Spanò (Z), 56’ Zoccali (Z), 57’ Celia S. (S), 58’ Castanò (S), 61’ Celia S. (S)

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