Di Giuseppe Praticò – Come successe lo scorso anno, il Soverato ha raggiunto le fasi interregionali. L’avversario sarà ancora una volta il Nissa già affrontato le fasi nazionali di Coppa Italia.
Per sabato coach Le Pera dovrà ancora fare a meno di Samuele Pastori e degli squalificati Tavano e Cristian Santise.
Chi è veramente vicino a Pastori è Stefano Celia, il suo primo pensiero è dedicato proprio a Samuele: “Sono veramente dispiaciuto per il suo infortunio, a mio avviso insieme a Marcianò è il giocatore più forte della categoria, mi auguro che possa riprendersi nel più breve tempo possibile”.
Sabato arriva il Nissa che gara si aspetta Stefano?
“Una gara veramente difficile. Conosciamo il nostro avversario, sono molto preparati soprattutto atleticamente. Speriamo di fare risultato in modo da poter essere più tranquilli in terra siciliana”.
Facendo un passo indietro, tornando alla sfida con lo Zefhir, Stefano non trattiene l’emozione:
“Un momento indimenticabile. Aver segnato il gol qualificazione mi riempie di gioia. Avendo davanti Celia capocannoniere di questa stagione e Castanò “bomber” della scorsa, trovare spazio è difficile. Cerco di farmi trovare pronto quando sono chiamato a dare il mio contributo”.
Sarà un segno del destino, ma Stefano Celia segnò il tiro libero contro il Pietrafitta che permise alla sua squadra di arrivare terza alla Final Four di Reggio Calabria e di conseguenza disputare le fase nazionali.
Come si sta approcciando Stefano alla gara di sabato?
“In maniera assolutamente tranquilla. Gioco a calcio a 5 per divertimento ed ho la fortuna di farlo con gente che ha calcato i parquet di mezza Italia, veterani di questo sport che mi stanno insegnando tanto. Sabato sarà una partita come le altre”.