In seguito alle squalifiche inflitte dal giudice sportivo dopo la gara contro il Città di Fiore, ecco il comunicato stampa dello Zefhir mega Five:
Di uff.stampa Zefhir – In merito al comunicato ufficiale riportante squalifiche e sanzioni a carico di dirigenti, giocatori e società riguardante la gara giocata a San Giovanni in Fiore ci preme sottolineare quanto segue:
La società in circa dieci anni di storia non è mai stata coinvolta in atti di violenza, si è sempre contraddistinta per sportività e correttezza, ha vinto più volte il premio disciplina e, come base, si prodiga con i propri affiliati e in particolar modo con i ragazzi del settore giovanile al rispetto delle regole, degli avversari e degli arbitri, per tutto ciò siamo una società che dovunque vada viene accolta con cordialità e lo stesso facciamo con chiunque viene a giocare nel nostro impianto.
Sfidiamo un solo arbitro, in questi 10 anni di storia, a dire che lo Zefhir abbia avuto nei loro riguardi atteggiamento di minaccia o di violenza, sempre e dico sempre alla fine di ogni gara pur potendo discutere in maniera diversa sulla visione di un episodio ci siamo lasciati con una stretta di mano e un arrivederci, abbiamo sempre seguito le direttive figc che parlavano di un percorso di crescita reciproco sia nostro che della classe arbitrale.
Nella gara di San Giovanni in Fiore due arbitri non considerando che in panchina erano stati attivati due cronometri partiti allo stesso istante del loro e che segnavano minuto 27,42 e altresi dopo aver chiamato un minuto di recupero lo stesso durava solo 32 secondi che, chi conosce bene il nostro sport sa che possono decidere una gara.
Da questo nascono le nostre proteste che, per quanto vivaci e veementi, non hanno mai degenerato in violenza fisica verso nessuno e tantomeno verso gli arbitri mentre le sanzioni, dovute al loro referto, sembrano voler dimostrare il contrario.
Pertanto in merito a quanto successo e in considerazione dei numerosi sacrifici che comporta fare un campionato di C1 (basti pensare al lungo viaggio A/R per San Giovanni in Fiore) la nostra riflessione è “ne vale la pena?”
Quindi un merito questa vicenda lo ha, dopo dieci anni ci hanno fatto dire basta, lo Zefhir ringrazia tutti quanti hanno condiviso con noi questo percorso e lascia il futsal.
Per rispetto delle società partecipanti al campionato, dei nostri tesserati e dei nostri pochi tifosi concluderemo la stagione volendo così dimostrare, qualora qualcuno ne avesse ancora bisogno, la nostra correttezza e il nostro rispetto verso tutti.