Polisportiva Futura – Five Soccer Cz 5 – 5
Marcatori: 2 Ecelestini (P), 2 Rappocciolo (P), Gil (P), 3 Zurlo (F), 2 Capicotto A. (F)
La Polisportiva Futura rischia la prima sconfitta in campionato ad opera della Five Soccer, ma riesce ad acciuffare il pareggio proprio nel recupero, portando a casa un punto che gli consente di mantenere un rassicurante + 13 sulla coppia Zefhir-Real Rogit. Catanzaresi che avevano covato l’idea di poter fare il primo sgambetto alla capolista e che, amaro in bocca a parte. Venendo comunque alla cronaca dell’incontro, c’è da raccontare di una Polisportiva Futura che prova sin dalle prime battute a prendere in mano, come suo uso e costume, il pallino del gioco. La corazzata di Alfarano sembra però giocare con poca cattiveria ed incisività, forse già con la testa alla semifinale di Coppa Italia in programma martedì. Il lungo possesso palla ed il predominio territoriale dei padroni di casa non viene concretizzato a dovere e si va negli spogliatoi a reti bianche. Nella ripresa la Polisportiva Futura accusa però un clamoroso black out di dieci minuti, sfruttato alla perfezione dalla Five Soccer che trascinato da Andrea Capicotto e Zurlo (autori rispettivamente di una doppietta ed una tripletta) si porta sullo 0 – 2. Alfarano prova la carta del portiere di movimento, ma la mossa sembra non ricevere i suoi frutti e viene anzi immediatamente punita dal goal dello 0 – 3. Dopo lo shock, i reggini tornano a macinare gioco per provare a tornare in partita. Il pressing dei padroni di casa porta alla rete dell’1 – 3 di Ecelestini, che viene emulato qualche minuto dopo da Gil. I catanzaresi sembrano accusare il colpo e la Polisportiva Futura non si fa pregare troppo, ristabilendo la parità grazie al contestato calcio di rigore trasformato da Rappocciolo. La rimonta della capolista non scalfisce i nervi degli ospiti, che riescono ancora una volta a trovare la via del vantaggio, che questa volta dura però solo qualche istante, giusto il tempo che serve ad Ecelestini per firmare il 4 – 4. La partita sale di tono e le occasioni diventano numerose. E’ ancora una volta la squadra ospite a trovare il guizzo vincente, portandosi su. 4 – 5. Alfarano si affida nuovamente alla carta del portiere di movimento ed in pieno recupero arriva l’ennesimo pareggio, firmato ancora da Rappocciolo, che fissa il punteggio sul 5 – 5 finale e consente alla Polisportiva Futura di evitare la prima sconfitta in campionato.
Real Rogit – Barcollando 2 – 1
Marcatori: Urio (R), Amodeo (R), Tallarigo (B)
Il Real Rogit si impone per 2 – 1 in rimonta sul Barcollando, consolidando la seconda posizione in classifica, condivisa con lo Zefhir Mega Five e allungando a cinque le lunghezze di distacco dagli stessi avversari odierni. Prima frazione in cui sembra partire meglio la squadra di mister Carrozza, che si ben dispone in campo, creando più di qualche grattacapo alla retroguardia locale. Il Real Rogit, dal canto suo, non sembra riuscire ad impensierire Sperlì e ad imporre il suo gioco. La gara, in ogni caso, si sblocca al 23′ con Tallarigo che porta meritatamente in vantaggio il Barcollando. Nei restanti minuti prima del riposo i padroni di casa non riescono ad organizzare una reazione decisa ed il goal di Tallarigo regge fino alla pausa. Nella ripresa però la partita cambia radicalmente, con il Real Rogit che rientra in campo molto più aggressivo e dopo appena cinquanta secondi trova il goal del pareggio grazie ad Urio. La rete lampo stordisce il Barcollando, che nei minuti successivi rischia di capitolare più e più volte, ma Sperlì e l’imprecisione degli attaccanti locali fanno sì che il risultato resti in parità. La mole di gioco e la pressione prodotta dal Real Rogit vengono premiate al 50′ dalla rete che completa la rimonta, siglata da Amodeo. Il Barcollando prova a reagire, giocando la carta del portiere di movimento, ma la retroguardia di casa fa ottima guardia e conduce il 2 – 1 fino al triplice fischio finale.
Zefhir Mega Five – Amantea 3 – 1
Marcatori: 2 Stuppino (Z), Zoccali (Z), Pellegrino (A)
Lo Zefhir Mega Five riscatta la brutta sconfitta subita la settimana scorsa sul campo della Five Soccer e torna a vincere, superando per 3 – 1 l’Amantea e rimanendo appaiato in seconda posizione assieme al Real Rogit. Padroni di casa che partono un pò contratti e dopo dieci minuti si trovano sotto di una rete, per effetto del goal di Pellegrino che porta in vantaggio l’Amantea. La reazione della squadra di mister Carella non si fa attendere e Stuppino va a pareggiare i conti. Col passare del tempo la partita inizia però ad innervosirsi ed i due arbitri non sembrano tenere pienamente in mano la situazione. Prima del riposo lo Zefhir riesce comunque a completare la propria rimonta, trovando il 2 – 1 con cui le squadre rientrano negli spogliatoi. Nella seconda frazione i ritmi si abbassano, con lo Zefhir che continua a fare la partita, ma non riesce a chiudere i conti, soprattutto per merito di un ottimo Porco, autore di interventi decisivi che sbarrano la strada alla terza rete dei locali. L’Amantea si scopre poco e difficilmente trova varchi interessanti nella retroguardia locale, sempre molto attenta. Lo Zefhir trova poi nel finale la rete del 3 – 1 che chiude definitivamente i giochi e consente alla squadra di Carella di tornare a sorridere.
Città di Vibo – Bovalino 4 – 3
Marcatori: 2 Policaro (V), Paternò (V), Briga D. (V), 2 Avarello (B), Arena (B)
Terza vittoria consecutiva per il Città di Vibo, che dopo aver sconfitto Amantea e Roglianese, si ripete anche contro il Bovalino, salendo così a quota 25 punti e rispondendo a tutte le inseguitrici della zona salvezza, lasciando invariato il distacco di tre punti sulla quintultima in graduatoria (il Futsal Kroton). Prime fasi di gara che mostrano un sostanziale equilibrio tra le due squadre, rotto dalla rete di Arena, che al 12′ porta in vantaggio il Bovalino. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e Paternò riesce a riportare il risultato in parità. Le occasioni si susseguono da un lato e dall’altro, ma nessuna delle due compagini riesce a trovare la zampata giusta e si torna negli spogliatoi sull’1 – 1.
Nella ripresa la partita sembra ancora la copia di quella del primo tempo, con le due squadre che rispondono colpo su colpo ai rispettivi attacchi. La svolta arriva però attorno al 40′, quando Policaro completa la rimonta in favore dei vibonesi, che si portano sul 2 – 1. A questo punto in casa Bovalino va completamente via la luce e nel giro di una decina di minuti il Città di Vibo colpisce ancora: terza rete siglata ancora da Policaro e poker che porta la firma di Daniele Briga, al 53′ è 4 – 1. Gli ospiti provano a giocare la carta del portiere di movimento, riuscendo ad accorciare le distanze con Giovanni Avarello. Nei minuti finali il Bovalino prova il forcing, ma è il Città di Vibo ad avere le occasioni migliori, sprecando a porta sguarnita delle ottime occasioni per chiudere i conti. Gli ospiti riescono a trovare la rete del 4 – 3 ancora con Giovanni Avarello su tiro libero, ma ormai è troppo tardi per riuscire a rimediare a quei dieci minuti di black out.
Futsal Kroton – Maestrelli 6 – 4
Marcatori: 2 Graziani (K), 2 Zanda (K), Basile (K), Stasi (K), 2 Chiaia (M), Spanò (M), Arcudi (M)
Il Futsal Kroton si aggiudica il delicato scontro salvezza contro la Maestrelli, imponendosi sul proprio terreno di gioco con il punteggio di 6 – 4. Partita spumeggiante sin dai primi minuti, quando Spanò sigla la rete che porta in vantaggio la Maestrelli. La reazione dei padroni di casa arriva al 10′, con il goal di Basile che porta il parziale sull’1 – 1. Le squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto e lo spettacolo ne beneficia; al 14′ Chiaia porta nuovamente in vantaggio gli ospiti, ma la gioia dell’1 – 2 dura poco per i reggini, che al 17′ vengono nuovamente raggiunti dal goal di Graziani. Le emozioni della prima frazione non sono ancora finite, perché al primo minuto di recupero il Futsal Kroton può usufruire di un tiro libero, trasformato da Zanda, che spedisce i suoi al riposo in vantaggio 3 – 2. La rete subita nel finale di primo tempo sembra pesare sugli ospiti, che dopo appena due minuti dal rientro in campo vengono ancora trafitti dai pitagorici, che vanno in goal con Graziani al 32′. La reazione della Maestrelli arriva dopo appena un minuto e porta la firma di Arcudi, ma al 39′ ci pensa Stasi a rispedire gli ospiti a debita distanza, portando i crotonesi avanti 5 – 3. A questo punto la Maestrelli prova a giocare la carta del portiere di movimento, ma al 45′ arriva la sesta rete dei padroni di casa, che ipotecano la vittoria grazie al goal di Zanda. Nel finale la Maestrelli accorcia con Chiaia, che al 60′ fissa il punteggio sul 6 – 4.
Futsal Enotria – Città di Fiore 4 – 2
Marcatori: 2 Mirante G. (E),Restelli (E), Carnuccio (E), Madia (CdF), Caria (CdF)
Terzo risultato utile consecutivo per l’Enotria, che supera per 4 – 2 il Città di Fiore e si allontana in maniera considerevole dalla zona play-out, potendo adesso ambire ad un finale di campionato senza troppi patemi. Ospiti che invece rimangono al penultimo posto e vedono allontanarsi le squadre che li precedono. Tuttavia, nelle dichiarazioni del post-partita, sono forti le proteste del mister del Città di Fiore, Federico, affatto contento dell’operato dell’arbitro Molinaro. Avvio di gara favorevole al Città di Fiore, che dopo due minuti trova il vantaggio grazie a Madia. I padroni di casa non si scompongono ed iniziano a macinare gioco, trovando al 12′ la via del pareggio con Restelli. Prima del termine della frazione, l’Enotria riesce anche a completare la propria rimonta, grazie ad un tiro libero, molto contestato da Federico, trasformato da Giuseppe Mirante, che manda le squadre al riposo sul 2 – 1. Nella ripresa i padroni di casa riescono ad allungare grazie al goal di Carnuccio, ma il Città di Fiore riesce a rientrare in partita, accorciando le distanze con Caria. Nonostante l’esiguo vantaggio l’Enotria sembra riuscire a gestire bene il risultato, ma a chiudere i conti arriva la perla di Giuseppe Mirante, che con un bel gioco di suola salta il diretto avversario e con un tiro di punta immediato fulmina l’estremo difensore del Città di Fiore, siglando il 4 – 2 che a dieci minuti dal termine mette una seria ipoteca sui tre punti. Nel finale gli ospiti provano a rientrare in partita, ma l’Enotria fa buona guardia e Patruno corre pochi pericoli.
Roglianese – Sporting Club Corigliano 3 – 2
Marcatori: Perri (R), Fortino (R), Stumpo (R), Curti (S), Busa (S)
La Roglianese supera, seppur con qualche difficoltà, lo Sporting Club Corigliano per 3 – 2 e può continuare a sperare nella salvezza, sebbene la nona posizione, occupata dal Città di Vibo, disti ancora cinque lunghezze. Avvio di gara molto tattico, con le squadre che non prestano il fianco all’avversario e non riescono a creare seri pericoli ai due estremi difensori. La prima vera occasione si vede attorno al decimo minuto, quando gli ospiti colgono un palo direttamente su calcio di punizione. Lo spavento funge da motivazione per la Roglianese, che al 12′ trova la rete, con un bell’appoggio da parte del pivot, che trova Perri in banda, bravo a lasciar partire un tiro ad incrociare che vale l’1 – 0. Lo Sporting Club accusa il colpo e dopo pochi minuti arriva anche il raddoppio dei padroni di casa, che vanno in goal con Fortino. I coriglianesi provano a reagire e la loro buona lena viene premiata da un calcio di rigore a pochi minuti dal riposo, trasformato da Curti, che manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 2 – 1. In avvio di ripresa lo Sporting Club trova subito il pari, sfruttando una ripartenza micidiale e trovando il 2 – 2 con Busa. Ristabilito l’equilibrio le due squadre iniziano a rispondersi colpo su colpo e senza paura. E’ comunque la Roglianese a portarsi nuovamente in vantaggio, con Stumpo che va a superare l’estremo difensore coriglianese per il 3 – 2. Gli ospiti provano ancora una volta a gettarsi in avanti alla ricerca del pari, ma al 58′ l’ultima grande occasione si stampa sulla traversa.