Zefhir Mega Five – Polisportiva Futura 5 – 5
Marcatori: Stuppino (Z), 2 Pratticò (Z), Latella (Z), Spanò (Z), 3 Votano (P), Rappocciolo (P), aut. Lorenti (P)
Finisce in parità il derby reggino ad alta quota tra Zefhir Mega Five e Polisportiva Futura, che impattano 5 – 5 e guadagnano un punto a testa che, se per quanto riguarda la Futura non smuove più di tanto gli equilibri di un campionato ormai archiviato, consente alla squadra di Carella di mantenere il secondo posto solitario.
Ottima partenza della squadra di casa, che lascia di stucco la capolista, tramortita da tre reti che portano il parziale sul 3 – 0. La reazione della Polisportiva Futura non si fa attendere e porta in men che non si dica a ristabilire l’equilibrio, con il punteggio che va sul 3 – 3 grazie anche ad un Votano che vola sempre di più in testa alla classifica dei bomber. Prima del riposo c’è ancora spazio per le emozioni, con lo Zefhir che si riporta avanti, ma viene ancora una volta raggiunto dagli ospiti, che trovano il 4 – 4 con cui si va negli spogliatoi.
Nella ripresa i ritmi inevitabilmente si abbassano e nonostante i padroni di casa riescano ancora una volta all’interno dell’incontro a trovare la via del vantaggio, trovando il goal del 5 – 4, vengono ancora riagguantati dalla Polisportiva Futura, che grazie anche alla carta del portiere di movimento giocata da Alfarano riesce ad impattare sul 5 – 5 finale.
Bovalino – Real Rogit 7 – 6
Marcatori: 4 Avarello (B), 2 Pipicelli (B), Morabito (B), Amodeo (R), Cofone (R), Loria (R), Calarota (R), Graziano (R), Salerno (R)
Il Bovalino supera per 7 – 6 il Real Rogit al termine di una sfida rocambolesca e ricca di reti, risolta a pochi minuti dal termine da una rete del solito Giovanni Avarello (autore oggi di un poker). Con i tre punti odierni gli amaranto centrano matematicamente una salvezza che, in ogni caso, per il gioco espresso ed i risultati ottenuti non era mai sembrata in discussione. Il Rogit invece si vede agganciato al terzo posto dalla Five Soccer.
Primi minuti in cui sembra il Bovalino a voler prendere il comando delle operazioni, ma è il Real Rogit ad essere maggiormente incisivo ed a trovare con due belle azioni manovrate la via del goal prima con Calarota e poi con Salerno. La reazione degli amaranto è pronta e porta all’uno-due firmato Giovanni Avarello tra il 10′ ed il 12′. Lo stesso bomber dei locali propizia il completamento della rimonta, scagliando un gran tiro verso la porta che viene respinto da Campana, ma che viene raccolto da Pipicelli che a porta vuota fa 3 – 2 al 15′. Le emozioni del primo tempo non finiscono qui ed al 19′ arriva anche la sesta rete della frazione, questa volta in favore degli ospiti, che trovano il 3 – 3 con Cofone.
Nel secondo tempo continua la girandola di goal e di emozioni, con Pipicelli che su un rinvio di Panuzzo inventa una sforbiciata da posizione defilata che non lascia scampo da Campana e vale il 4 – 3. La reazione del Real Rogit arriva ancora una volta puntuale e porta la firma di Loria. Tra il 40′ ed il 42′ arriva l’ennesimo botta e risposta tra le due squadre, con Morabito e Graziano che portano il parziale sul 5 – 5 e lasciano presagire ad una seconda metà di frazione ancora più emozionante. Al 53′ gli amaranto si riportano per l’ennesima volta in vantaggio, con Avarello che supera l’estremo difensore ospite in uscita. Gli ospiti però sono duri a morire ed impattano sul 6 – 6 al 56′ con Amodeo. Qualche minuto dopo ci pensa però ancora il bomber dei padroni di casa a riportare in vantaggio il Bovalino con il goal del 7 – 6. Il Real Rogit chiama time-out e gioca la carta del portiere di movimento, trovando però sulla propria strada una difesa locale impenetrabile. Nel penultimo minuto di recupero il Bovalino perde il proprio capitano, Pipicelli, che viene espulso per doppia ammonizione. Alla ripresa del gioco non passa nemmeno un altro minuto che viene espulso anche Giovanni Avarello, sempre per doppia ammonizione. L’ultima azione del Real Rogit con due uomini di vantaggio non porta i frutti sperati e trova la pronta opposizione di Panuzzo, sulla ribattuta non c’è più tempo ed arriva il triplice fischio che sancisce il 7 – 6 finale.
Amantea – Futsal Enotria 3 – 0
Marcatori: 2 Forte, Furano
L’Amantea pone fine alla serie di tre sconfitte consecutive che l’avevano fatta ricadere nella zona rossa della classifica, superando per 3 – 0 tra le mura amiche l’Enotria, che a sua volta vede interrotta la propria striscia positiva.
Le grandi motivazioni dei padroni di casa sono evidenti sin da subito, quando dopo due minuti Forte va ad insaccare la rete del vantaggio per i suoi. Gli ospiti provano a reagire ma senza trovare mai il varco giusto nella difesa locale che non rischia praticamente mai di subire il goal del pari. Dopo aver difeso alla perfezione il vantaggio acquisito l’Amantea riesce a raddoppiare prima del rientro negli spogliatoi, con Forte che manda i suoi al riposo sul 2 – 0 con la sua seconda rete di giornata.
Al rientro in campo l’Enotria prova ancora una volta a farsi sotto, ma la difesa locale si dimostra ancora una volta attenta e non si disunisce nemmeno di fronte al tentativo di quinto uomo praticato dagli ospiti. Anzi, al 45′ arriva anche il tris degli uomini di Prati, con Piluso che intercetta palla e se ne va in contropiede servendo a Furano una palla troppo facile per poter essere sbagliata. Gli ospiti mantengono il portiere di movimento, ma la mossa frutta solamente l’espulsione per fallo da ultimo uomo di Amendola a cinque minuti dal termine.
Five Soccer Cz – Futsal Kroton 13 – 2
Marcatori: 7 Zurlo (F), 2 Capicotto A. (F), 2 Gigliotti (F), Posella (F), Bove (F), Basile (K), Martire (K)
Dopo la sconfitta sul campo dell’Enotria della scorsa settimana, torna a sorridere la Five Soccer, che si impone con un roboante 13 – 2 sul Futsal Kroton ed approfitta della caduta del Real Rogit sul campo del Bovalino per agganciare la terza posizione in classifica.
Partita a senso unico sin dai primi minuti, che vedono i catanzaresi partire a razzo e trovare in appena 4′ per ben due volte la via della rete con il mattatore di giornata, Zurlo (autore al termine della partita di addirittura sette marcature). I pitagorici accusano il colpo e si rivelano incapaci di reagire. I locali non si fanno tanti scrupoli e con Zurlo ed Andrea Capicotto vanno in rete altre due volte e si portano sul 4 – 0 dopo appena otto minuti. La rete del 4 – 1 di Basile è solo un fuoco di paglia, perché Gigliotti, Posella ed ancora Zurlo vanno ancora in rete per la Five Soccer, che si porta al riposo avanti 7 – 2.
Nella ripresa ci si attenderebbe un Futsal Kroton un pò più combattivo, ma non è ciò che ci si trova di fronte al rientro dagli spogliatoi. Infatti non c’è nemmeno tempo di mettere la palla al centro che Zurlo ne fa altri due, portando il parziale sul 9 – 2. Lo show dei padroni di casa non finisce qui e nel resto della ripresa i catanzaresi riescono ad arrotondare il parziale chiudendo la contesa su un impietoso 13 – 2.
Barcollando – Roglianese 4 – 4
Marcatori: 2 Lo Riggio (B), Rocca (B), Cataldo (B), Fialà (R), Sicilia (R), Stumpo (R), Baldino (R)
Il Barcollando fallisce l’occasione per mettere una seria ipoteca per quanto riguarda il discorso play-off, impattando per 4 – 4 contro la Roglianese proprio all’ultimo secondo, a seguito di un arbitraggio molto contestato da parte della dirigenza dei padroni di casa, che se la prende con i due direttori di gara, Vallone e Murgeri, responsabili di un errore determinante a testa.
Avvio di gara favorevole alla squadra di mister Carrozza, che dopo tre minuti riesce a sbloccare il parziale grazie al goal di Rocca. Gli ospiti faticano a reagire e nonostante una traversa colpita da Stumpo al 14′ è Lo Riggio a trafiggere nuovamente l’estremo difensore della Roglianese ed a portare il parziale sul 2 – 0. Prima del riposo gli ospiti riescono però ad accorciare le distanze, con Sicilia che trasforma un rigore concesso da Vallone molto contestato dal Barcollando, che sostiene che il proprio giocatore in occasione del penalty assegnato fosse girato di spalle ed avesse il braccio attaccato al corpo. Polemiche arbitrali a parte, ciò che conta è che la Roglianese accorcia e si porta al riposo sotto di una rete.
Al rientro dagli spogliatoi la Roglianese prova a spingere alla ricerca della rete del pari e nel giro di un minuto, tra il 35′ ed il 36′, riesce a sfruttare il passaggio a vuoto del Barcollando per ribaltare il punteggio grazie ai goal di Stumpo e Baldino. I padroni di casa si riversano in avanti alla ricerca del pari, ma i tentativi del Barcollando si infrangono puntualmente sull’ottimo estremo difensore ospite. La squadra di Carrozza riesce comunque a trovare il goal del pari al 46′ con Cataldo e tre minuti dopo sfrutta la mutata inerzia del match per controribaltare il punteggio, portandosi sul 4 – 3 grazie alla seconda marcatura di giornata di Lo Riggio. I padroni di casa sembrano in grado di mantenere il risultato nonostante la carta del portiere di movimento giocata dalla Roglianese, ma al 62′ arriva un altro episodio molto contestato dai locali nel post-partita, con Lo Riggio che, da quanto ci viene raccontato, viene palesemente trattenuto da un difensore ospite, ma il fallo non viene sanzionato dal vicinissimo Murgeri, che fa segno che si può continuare; sull’azione successiva accade che Fialà fissa il punteggio sul 4 – 4 finale scatenando l’ira dei padroni di casa.
Maestrelli – Città di Vibo 8 – 3
Marcatori: 3 Arcudi (M), 2 Spanò (M), Lombardo (M), Mauro (M), Oliva (M), 2 Paternò (V), Briga D. (V)
Vittoria importantissima per la Maestrelli, che si impone per 8 – 3 nel fondamentale scontro salvezza casalingo contro il Città di Vibo e supera gli stessi rivali odierni in graduatoria, piazzandosi momentaneamente nella prima posizione utile per salvarsi senza passare dai play-out.
Padroni di casa che si danno subito da fare e scendono in campo lasciando di stucco un Città di Vibo che sembra troppo molle e non pare in grado di reggere i ritmi dei reggini. Maestrelli che trascinata da Arcudi e Spanò (autori al termine dell’incontro rispettivamente di una tripletta e di una doppietta) chiude virtualmente i conti nella prima frazione, che si chiude con il netto parziale di 5 – 0.
Nella ripresa il copione non cambia e dopo pochi minuti arriva anche la sesta rete dei padroni di casa. Gli ospiti provano a reagire con il goal di Paternò, ma vengono prontamente rispediti a debita distanza. I tentativi dei vibonesi di limitare il passivo non riescono ad andare al di là di un 8 – 3 che dimostra tutte le pecche di un primo tempo disputato in maniera non consona ad una sfida salvezza delicata come quella odierna.
Città di Fiore – Sporting Club Corigliano 7 – 1
Marcatori: 2 Simari (CdF), Oliverio (CdF), Audia (CdF), Mannarino (CdF), Foglia (CdF), Madia (CdF), Camodeca (S)
Terza vittoria consecutiva per il Città di Fiore, che si sbarazza senza problemi per 7 – 1 dello Sporting Club Corigliano ed approfitta contemporaneamente della sconfitta del Futsal Kroton per guadagnare una posizione in classifica.
Troppo diverse le motivazioni ed il brio con cui le due squadre scendono in campo: Sporting Club ormai già retrocesso, mentre il Città di Fiore dal canto suo mette in campo tutta la grinta possibile per rimodellare la sua posizione all’interno della griglia play-out. Il predominio territoriale della squadra di mister Federico nella prima frazione viene coronato dal 3 – 0 con cui si va alla pausa.
In avvio di ripresa lo Sporting Club continua a subire la pressione del Città di Fiore, che trova dopo pochi minuti il poker. Gli ospiti provano allora la carta del portiere di movimento per alleggerire l’asfissiante pressione della squadra di Federico, ma in tal modo lasciano comunque ampi spazi per le ripartenze dei locali, che si portano sul 6 – 0. La rete del 6 – 1 siglata da Camodeca consola solo minimamente, perché i padroni di casa vanno ancora una volta in rete prima del triplice fischio finale e fissano il punteggio sul 7 – 1.
