ENOTRIA CZ – ANDRE’ 2 – 2
Marcatori: 1′ Chiarella (E), 4′ Celia M. (A), 14′ Brandonisio (E), 55′ Pastori (A)
Brutto passo falso dell’Enotria, che non va oltre il 2 – 2 casalingo contro l’André, collezionando il secondo stop consecutivo e vedendo così arrivare alle proprie spalle l’Edilferr Cittanova, e portandosi a cinque punti di distacco dalla capolista Farmacia Centrale Paola. André che, invece, dopo due sconfitte consecutive ed a seguito del marasma interno della scorsa settimana, conquista un punto importante per la propria classifica. Partita che sembra mettersi subito in discesa per i padroni di casa, che al terzo minuto trovano il vantaggio con Chiarella. Il buon avvio dei catanzaresi viene confermato dall’ottima occasione per il raddoppio, frenata però dal palo della porta ospite. Al 7′ arriva invece il pareggio dell’André, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo va in goal con Marco Celia. I padroni di casa non ci stanno ed impegnano subito Sperlì, che è comunque bravo a dire di no. Al 14′ però non può nulla l’estremo difensore dell’André sul tentativo di Brandonisio, che insacca il 2 – 1. Trovato nuovamente il vantaggio, i padroni di casa non continuano a premere, mantenendo i ritmi bassi.
Nella ripresa i ritmi si mantengono bassi, con l’Enotria che non spinge alla ricerca del terzo goal e l’André che ci prova con un pò di timidezza, impegnando un attento Patruno. Il torpore della seconda frazione viene spezzato al 55′ dal goal di Pastori, che con un tiro nell’angolino supera il numero uno locale ed impatta nuovamente il punteggio. L’Enotria prova allora a giocare la carta del portiere di movimento, senza però riuscire a creare occasioni importanti e provando addirittura un brivido quando Sperlì ci prova dalla propria area, sfiorando il bersaglio.
MAESTRELLI – FARM. CENTRALE PAOLA 2 – 5
Marcatori: Città (P), Chiappetta G. (P), Sarpa (P), Giunta (M), Chianello (P), Lorenti (M), Chiappetta G. (P)
Il Farmacia Centrale Paola si impone per 2 – 5 sul campo di una rimaneggiata Maestrelli, laureandosi campione d’inverno con una giornata di anticipo, ma soprattutto andando in fuga solitaria in vetta alla classifica, grazie anche al pareggio interno dell’Enotria, che consente a Chiappetta e compagni di portare a cinque i punti di vantaggio sui catanzaresi. Maestrelli che accusa qualche assenza di troppo e prova a difendersi dagli attacchi della capolista, che nelle battute iniziali sembra non riuscire a sfondare il muro costruito dai reggini. L’equilibrio viene comunque spezzato dal gol di Città, che porta in vantaggio il Paola. Gli ospiti approfittano del momento propizio e prima dell’intervallo raddoppiano con Giovanni Chiappetta.
In avvio di ripresa la Maestrelli prova a rientrare in partita, sfiorando il goal che le avrebbe consentito di accorciare le distanze, ma qualche minuto dopo la squadra ospite è cinica e si porta sullo 0 – 3 con Sarpa. Al 40′ i padroni di casa provano la carta del portiere di movimento, che frutta subito il goal di Giunta, ma Chianello qualche minuto dopo ristabilisce le distanze. I reggini provano ancora ad accorciare con Lorenti, ma nel finale ci pensa Giovanni Chiappetta a chiudere i conti, fissando il punteggio sul definitivo 2 – 5 con la sua seconda rete di giornata.
EDILFERR CITTANOVA – ZEFHIR MEGA FIVE 10 – 4
Marcatori: 5′ Nava (E), 16′ Alampi (E), 21′ Presini (Z), 23′ Nava (E), 29′ Alampi (E), Pratticò (Z), 34′ Cosoleto (E), 37′ Alampi (E), 42′ Presini (Z), 53′ Cosoleto (E), 56′ Lucas Ribeiro (E), 58′ Alampi (E), 60′ Alampi (E), 61′ Stuppino (Z)
Terza vittoria consecutiva per l’Edilferr Cittanova, che si impone per 10 – 4 tra le mura amiche nella gara contro lo Zefhir Mega Five, portandosi ad un solo punto di distacco dal secondo posto occupato dall’Enotria. Ospiti che invece patiscono l’ennesima sconfitta in trasferta, nonostante la prova odierna contro un avversario come l’Edilferr rappresenti un buon segnale in vista delle prossime gare lontane dal proprio terreno di gioco. Partita molto bella sin dalle prime battute, con le squadre che si danno battaglia, ma sono i padroni di casa che riescono per primi a sbloccare l’equilibrio, con Nava che al 5′ fa 1 – 0. Lo Zefhir prova subito a reagire, ma gli uomini di Venanzi sono poco lucidi in fase di finalizzazione. Al 16′ arriva il raddoppio dell’Edilferr grazie ad Alampi. Passano appena cinque minuti e gli ospiti dimostrano di essere ancora vivi grazie al goal di Presini. Nel finale di frazione c’è ancora spazio per delle emozioni, con l’Edilferr che allunga sul 4 – 1 grazie ai goal di Nava ed Alampi, e lo Zefhir che accorcia proprio allo scadere con Pratticò, che manda le squadre negli spogliatoi sul 4 – 2.
Nella ripresa la gara è ancora molto bella, con lo Zefhir che ha subito una colossale occasione per portarsi ad un solo goal di distanza, ma trova sulla sua strada uno strepitoso Lo Gatto a dire di no. Passa qualche minuto e l’Edilferr non perdona, assestando un tremendo uno-due con Cosoleto e Alampi, che portano il parziale sul 6 – 2. Gli ospiti provano a controbattere con il secondo goal di giornata di Presini e tentano il tutto per tutto con il portiere di movimento. La mossa però non viene premiata perché i padroni di casa si difendono molyo bene e sfruttano le praterie lasciate dallo Zefhir per dilagare grazie ai goal di Cosoleto, Lucas Ribeiro e Alampi (doppietta). Per gli ospiti arriva all’ultimo minuto il goal di Stuppino, che serve solo a fissare il punteggio sul 10 – 4.
L.S. TRAFORO – CITTA’ DI FIORE 1 – 2
Marcatori: 43′ Rappocciolo (T), 49′ Foglia (CdF), 61′ Guarascio t.l. (CdF)
Dopo la grande prova della settimana scorsa contro l’Enotria, il La Sportiva Traforo non riesce a ripetersi e si lascia sorprendere in casa dal Città di Fiore, che si impone per 1 – 2 e mette fine alla serie negativa di tre sconfitte consecutive, schiodandosi in tal modo dall’ultima posizione in classifica. Primo tempo molto equilibrato, con i padroni di casa che provano a fare la partita, ma non sembrano mai trovare il varco giusto per bucare l’attentissima retroguardia ospite. La squadra di Federico, dal canto suo, ci prova con qualche ripartenza, senza però costringere Campana a grandi interventi. Si va dunque al riposo a reti bianche. Al rientro dalla pausa i padroni di casa continuano a non imprimere ritmo alla gara, ben imbrigliati da un Città di Fiore molto combattivo. Al 43′ il Traforo riesce però a sbloccare il punteggio, grazie a Rappocciolo che supera l’estremo difensore ospite e fa 1 – 0. La partita sembrerebbe mettersi in discesa per gli uomini di Madeo, che grazie al vantaggio avrebbero, in teoria, più spazi da sfruttare; ed invece accade che il Città di Fiore non si disunisce e con grandissimo carattere va ad impattare il risultato dopo poco più di cinque minuti con Foglia che sorprende un Campana non esente da colpe nell’occasione. I locali non sembrano avere la cattiveria giusta per sbloccare nuovamente il punteggio ed al primo minuto di recupero completano la loro giornata no, commettendo il sesto fallo e concedendo alla squadra di Federico un tiro libero che viene trasformato con freddezza da Guarascio. Madeo prova subito la carta del portiere di movimento, ma questa volta ci pensa il palo della porta ospite a dire di no a Buffone. Negli ultimi scampoli di partita episodio controverso nell’area del Città di Fiore, con l’arbitro che, a seguito di un tiro di Berardi, sembra dapprima indicare il dischetto del rigore, per poi tornare sui suoi passi e concedere addirittura un tiro libero agli ospiti per un fallo commesso in gamba tesa da un giocatore del Traforo; in ogni caso, il tiro libero calciato da Guarascio viene neutralizzato da Campana, ma non c’è più tempo ed il Città di Fiore si aggiudica tre punti fondamentali.
A fine gara il presidente del Città di Fiore, Cordua, ci tiene a ringraziare i propri giocatori per l’ottima prova ed il grande carattere messo in campo oggi in un momento delicato per la squadra, reduce da tre sconfitte consecutive.
BOVALINO – FIVE SOCCER CZ 3 – 3
Marcatori: Zurlo (F), Federico P. (B), Zurlo rig. (F), Capicotto A. (F) Pipicelli (B), Avarello G. (B)
La Five Soccer viene rimontata da un Bovalino mai domo, che agguanta il 3 – 3 e non consente ai catanzaresi di approfittare dei risultati maturati in zona play-off.
Avvio sfolgorante della Five, che colpisce tre legni nel giro di dieci minuti. Al quarto tentativo i catanzaresi trovano il meritato vantaggio, con Zurlo che al 12′ insacca lo 0 – 1 fiondandosi su una respinta di Errante. Il Bovalino prova a reagire, ma i padroni di casa non riescono a sfondare ed impensieriscono l’estremo difensore ospite solo con tiri da fuori. Anche il Bovalino è sfortunato nel finale di frazione, quando una conclusione dalla distanza di Pipicelli si infrange contro il palo. Si va così al riposo con gli ospiti avanti di una rete. Al rientro dagli spogliatoi il Bovalino prende coraggio ed al secondo minuto impatta il risultato con un tiro da fuori di Pasquale Federico. Al 40′ la Five si riporta in vantaggio, grazie ad un rigore, contestato sia dai padroni di casa (secondo cui il rigore non c’era) sia dagli ospiti (secondo cui il fallo dell’estremo difensore locale era da espulsione), concesso per fallo di Errante su Zurlo; dal dischetto si presenta lo stesso Zurlo che porta il parziale sull’1 – 2. I locali provano subito a reagire con Pipicelli, ma è ancora il palo a dire di no al capitano del Bovalino. Dal possibile pareggio si passa al doppio vantaggio della Five, che allunga grazie ad Andrea Capicotto. I padroni di casa provano a mettere ordine chiedendo il time-out; al rientro dal break, come spesso accade, il Bovalino tira fuori grande grinta ed accorcia subito le distanze con un tiro da fuori di Pipicelli. Passa appena un minuto ed un tiro dall’altezza del dischetto del tiro libero da parte di Giovanni Avarello sugli sviluppi di uno schema su calcio di punizione vale l’immediato 3 – 3. Nei restanti minuti entrambe le squadre provano a vincerla, ma le occasioni vengono sprecate dalle due compagini che portano a casa un punto a testa.
AMANTEA – FUTSAL MELITO 3 – 3
Marcatori: Furano (A), Calabrò (M), Foti (M), Furano (A), Toscano (M), Signorelli F. (A)
Finisce con un pareggio che serve poco alla classifica di entrambe le squadre lo scontro diretto tra Amantea e Futsal Melito, che impattano 3 – 3 al termine di una sfida intensa e combattuta. Ospiti rimaneggiati anche quest’oggi che patiscono l’avvio veemente dell’Amantea, che trova per prima il vantaggio grazie al goal di Furano. Qualche minuto dopo i padroni di casa sull’onda dell’entusiasmo ci provano ancora, ma questa volta l’estremo difensore ospite è bravo a dire di no. Dopo un inizio di gara sofferto, il Melito prova a mettere la testa fuori e lo fa come meglio non potrebbe, riuscendo a ribaltare il risultato prima della pausa, grazie alle marcature di Calabrò e Foti, che con un uno-due micidiale consentono agli ospiti di portarsi al riposo avanti 1 – 2. Al rientro dagli spogliatoi l’Amantea prova ad attaccare con più convinzione e costringe gli ospiti ad una difesa serrata, che si sgretola ancora per merito di Furano, bravo a portare nuovamente il risultato in parità. La gioia dei padroni di casa dura però poco, perché poco dopo il quarantesimo minuto, un errore difensivo concede al Melito un due contro uno contro Daniele Signorelli, superato da Toscano per il nuovo vantaggio ospite. La squadra di mister Prati non ci sta e si getta in avanti alla ricerca del pari, ma i legni della porta ospite negano la gioia del goal prima a Filice e poi a Pellegrino. Poco dopo la metà della frazione arriva però il meritato pareggio dell’Amantea, messa a segno da Francesco Signorelli. Tuttavia al 57′ è ancora una volta il Futsal Melito ad avere la palla per portarsi avanti, ma Daniele Signorelli è bravissimo a respingere il tentativo di Calabrò su tiro libero. Negli ultimi scampoli di partita gli ospiti ci provano ancora con Foti e Zirilli, ma la parità non si schioda fino al triplice fischio.
GOCCE DI LATTE VIBO – FIVE FALERNA 13 – 8
Marcatori: 1′ De Cario (F), 2′ Briga D. (V), 9′ De Cario (F), 11′ Briga D. (V), 17′ Paternò (V), 21′ Briga D. (V), 22′ Paternò (V), 30′ Deodato (F), 31′ Policaro (V), 32′ Briga D. (V), 35′ Madonna (F), 39′ Briga D. (V), 44′ Aziz (V), 47′ Briga D. (V), 51′ Franzé D. (V), 52′ Briga D. (V), 53′ Deodato (F), 54′ Muscaglione (V), 55′ Madonna (F), 57′ Deodato (F), 62′ Deodato (F)
Ritorna al successo la Gocce di latte aggiudicandosi il Festival del goal. Il risultato finale, 13-8 a favore dei vibonesi, e’ lo specchio di una gara divertente solo per il pubblico visto che entrambe le compagini hanno fatto vedere una fase difensiva davvero scadente. Ad ogni modo contava vincere e i rossoblu lo hanno fatto con pieno merito. Passando alla cronaca parte male la compagine di casa che dopo solo un minuto di gioco subisce la rete di un ottimo De Cario. Passa solo un minuto e Daniele Briga, autore a fine giornata di ben sette reti, ristabilisce la parità. La Gocce di latte fa la partita ma è ancora il Falerna a passare in vantaggio sempre con De Cario al 9’. La formazione vibonese alza i ritmi e per il Falerna è notte fonda. Daniele Briga sigla il 2-2 all’11’. Paterno regala il primo vantaggio ai locali al 17’. Il Falerna è assente e la Gocce di latte ne approfitta realizzando altre due segnature con Daniele Briga al 21’ e Paternò al 22’. Al 29’ il Falerna usufruisce di un calcio di rigore che De Cario si fa parare da Boghean. Sul filo della sirena è Deodato a realizzare la rete che chiude la prima frazione sul 5-3 per i locali. La ripresa si apre con un uno due micidiale della Gocce di latte che allunga sul 7-3 con le reti di Policaro dopo 30’’ e Daniele Briga al 1’. Madonna al 5’ prova a scuotere i suoi con la rete del 7-4. Rotundo gioca la carta del portiere di movimento che risulterà letale per il Falerna. Infatti la compagine vibonese va ripetutamente in rete. Al 9’, al 17’ e al 21’ con Daniele Briga, al 14’ con Zarhrati e al 21’ con Franzè Domenico, per il 12-4 ad otto minuti dal termine. La partita non ha più storia, le due squadre si disuniscono e si assiste a ripetuti capovolgimenti di fronte. Al 23’ Deodato accorcia le distanze per il Falerna ma ci pensa Muscaglione a ripristinare le distanze al 24’ realizzando la rete del 13-5. Mister Lo Bianco da spazio a chi finora ha giocato di meno mentre il Falerna ha una reazione di orgoglio che, grazie alla tripletta di Madonna tra il 25’ e il 32’, rende il divario meno ampio. Finisce 13-8 per la Gocce di latte che si proietta nuovamente nelle zone alte della classifica.
Per il Falerna una giornata da dimenticare e una classifica che rimane deficitaria. Ufficio Stampa Gocce di Latte Vibo C5