FIVE SOCCER CZ – EDILFERR CITTANOVA 2 – 6
Marcatori: 2’Armignacca (F), 8′ Startari (E), 19′ Cosoleto (E), 37′ Cosoleto (E), 38′ Alampi (E), 45′ Zurlo rig. (F), 46′ Alampi (E), 61′ Nava (E)
Continua la rincorsa alla vetta dell’Edilferr Cittanova, che risponde a distanza alla vittoria del Farmacia Centrale Paola imponendosi per 2 – 6 sull’ostico campo della Five Soccer, rimanendo così a tre punti di distanza dalla capolista.
Ottimo avvio dei catanzaresi, che dopo appena due minuti trovano il vantaggio grazie ad Armignacca, che sfrutta alla perfezione un’indecisione della retroguardia ospite. La reazione dell’Edilferr arriva puntuale e porta la firma di Startari, che all’8′ fa 1 – 1. La partita prosegue a ritmi piacevoli ed al 19′ i cittanovesi completano la rimonta con il goal di Cosoleto che porta il parziale sull’1 – 2. La Five non ci sta e prova subito a riequilibrare il punteggio, costringendo Lo Gatto a dare sfoggio di tutta la sua classe per dire di no a Zurlo e compagni per mantenere il punteggio invariato fino al fischio dell’arbitro che chiude la prima frazione.
Nella ripresa la Five continua a caricare a testa bassa alla ricerca del pari, ma Lo Gatto dice ancora di no ai tentativi dei catanzaresi. La svolta della partita si ha tra il 37′ ed il 38′, quando nel giro di appena un minuto Cosoleto ed Alampi mettono a segno un tremendo uno-due che porta il parziale sull’1 – 4 e sembra chiudere virtualmente i giochi. I padroni di casa non demordono e provano la carta del portiere di movimento, premiata subito dalla rete del 2 – 4 siglata da Zurlo su calcio di rigore. Passa però appena un minuto e ci pensa ancora Alampi a smorzare le velleità di rimonta dei padroni di casa, con il goal del 2 – 5. La Five avrebbe per due volte l’occasione di accorciare le distanze con altrettanti tiri liberi, ma nella prima occasione salva ancora Lo Gatto, mentre nella seconda la sfera finisce fuori. Nel recupero il punteggio viene arrotondato dall’Edilferr, che va a segno con Nava.
FARM. CENTRALE PAOLA – ENOTRIA CZ 6 – 2
Marcatori: 6′ Chiappetta G. (P), 14′ Chiappetta G. (P), 21′ Salerno (P), 27′ Brandonisio (E), 30′ Chiappetta G. (P), 55′ Chiappetta A. (P), 57′ Chiappetta A. (P), 59′ Suraci (E)
Dopo lo stop subito sul campo dell’Edilferr la settimana scorsa, il Farmacia Centrale Paola torna a vincere e mantiene i tre punti di vantaggio sui cittanovesi grazie al 6 – 2 rifilato all’Enotria, che con la sconfitta odierna dice probabilmente addio alle chance di giocarsela con le prime due della classe, distanti rispettivamente dieci e sette punti.
Farmacia Centrale che prova subito a prendere il predominio del terreno di gioco, approfittando di un’Enotria che non sembra quella dei giorni migliori. Al 6′ Giovanni Chiappetta sblocca il punteggio, approfittando di un errore della difesa catanzarese. Gli ospiti non riescono a tirare fuori una reazione degna di tale nome ed al 14′ arriva il raddoppio del Paola ancora con Giovanni Chiappetta. Il primo tempo da incubo non è ancora finito per gli ospiti, perché al 21′ ci pensa Salerno a firmare il tris. Sotto di tre reti l’Enotria prova già dalla prima frazione a giocare la carta del portiere di movimento, ed al 27′ arriva il goal del 3 – 1 firmato da Brandonisio; prima della pausa però ci pensa ancora uno scatenato Giovanni Chiappetta a ristabilire le distanze ed a mandare le squadre al riposo sul 4 – 1.
Al rientro dagli spogliatoi l’Enotria prova a scendere in campo con un altro piglio e con il quinto di movimento per riequilibrare le sorti dell’incontro, ma la difesa locale fa ottima guardia e non consente ai catanzaresi di rientrare in partita. Nel finale Alessandro Chiappetta chiude virtualmente i giochi con una doppietta ed all’ultimo minuto regolamentare Suraci va a segno per gli ospiti, fissando il punteggio sul 6 – 2.
MAESTRELLI – AMANTEA 2 – 2
Marcatori: 22′ Filice (A), 30′ Filice (A), 34′ Mauro (M), 40′ Arcudi (M)
Finisce in parità il combattutissimo scontro salvezza tra la Maestrelli e l’Amantea, che impattano per 2 – 2 e portano a casa un punto a testa che consente ad entrambe di allungare la propria striscia di risultati positivi e di smuovere la classifica in zona play-out.
Padroni di casa che provano sin da subito a fare la partita, ma che non riescono a pungere e si fanno vedere poco dalle parti di Signorelli. L’Amantea si difende bene, ma fa fatica a creare grattacapi alla difesa locale in ripartenza. La partita si sblocca al 22′, quando Arcudi da ultimo uomo perde sbadatamente palla, concedendo agli ospiti un due contro uno che viene finalizzato da Filice. La Maestrelli prova ancora a macinare gioco, ma le trame dei padroni di casa non fruttano occasioni da rete degne di nota. Proprio al 30′ arriva invece il raddoppio dell’Amantea, che sfrutta un calcio di punizione dal limite per portarsi al riposo sullo 0 – 2 ancora grazie a Filice.
Al rientro dalla pausa è ancora la Maestrelli a fare la partita, ma questa volta i reggini sembrano più determinati ed incisivi; infatti dopo appena quattro minuti arriva l’1 – 2 di Mauro. I padroni di casa continuano a premere ed al 40′ Arcudi riscatta l’errore commesso in occasione del vantaggio dell’Amantea ed impatta il punteggio sul 2 – 2. A una decina di minuti dal termine episodio dubbio nei pressi dell’area ospite, quando, come raccontato dal presidente della Maestrelli, Ferrara, a fine partita, l’arbitro Mancuso non concede un possibile vantaggio ai padroni di casa, che si sarebbero trovati a tu per tu con Signorelli; proprio in occasione di questa punizione la Maestrelli sfiora il tris, con Arcudi che è sfortunato nel colpire la parte interna del palo. A cinque minuti dal termine i locali provano a vincerla, giocando la carta del portiere di movimento, ma il forcing finale non vale i tre punti.
FIVE FALERNA – ANDRE’ 3 – 0
Marcatori: 40′ Madonna, 63′ De Cario, 64′ Pestich
È un match che ha inizio nella seconda frazione quello tra Five Falerna ed Andrè e che regala tre punti preziosissimi ai padroni di casa, da tempo fanalino di coda del campionato ma mai arresi. Nella suddetta gara, infatti, poche sono le concrete conclusioni portate avanti da entrambe le compagini sebbene il pronostico promettesse molto più spettacolo. È Madonna il primo a calciare dopo 6′ di gioco ma colpisce in pieno petto l’ottimo Sperli con un destro forte ma centrale. A questa segue un duraturo possesso palla da parte dei falernesi che non riescono a raccoglierne i frutti malgrado il leggero dominio di gara. Ci provano così nell’arco di venti minuti gli jonici a tinte nero-verde ad impensierire Scerbo ma questi risponde alla grande su M. Celia, Chiaravalloti e Pastori congelando il risultato sullo 0-0 parziale. La seconda frazione invece non delude le aspettative di un pubblico quasi annoiato e di fatto il Five Falerna prova a colpire subito con Deodato che sfiora la parte alta della traversa sugli sviluppi di un fallo. È Madonna ad aprire le danze al 40′ sbloccando le marcature con un piatto a porta sguarnita, servito magicamente da Deodato che era riuscito a recuperare un pallone andato ormai perduto. S. Celia tenta al 44′ di ristabilire la parità ma erroneamente manda la palla fuori di un soffio da pochi metri e pochi secondi dopo Deodato fallisce il colpo del KO giunto al limite dell’area avversaria stremato dopo aver percorso 30 metri palla al piede. Al 45′ e al 49′ i padroni falliscono ben due tiri liberi (di cui uno respinto da Sperli) con Pestich e Deodato. Dal minuto 58′ l’Andrè schiera l’uomo di movimento ma sfiora la porta ben difesa da Scerbo pochissime volte, in particolare con M. Celia. Uomo di movimento che si confermerà arma a doppio taglio per la squadra ospite che nulla può sulle ripartenze di De Cario e Pestich che a porta vuota insaccano e chiudono i conti. 3-0 il finale. (A.S. Simone Caterina)
CITTA’ DI FIORE – ZEFHIR MEGA FIVE 1 – 1
Marcatori: Oliverio rig. (CdF), Presini (Z)
Uno Zefhir Mega Five molto rimaneggiato ed imbottito di under, classe 1998 e 1999, impatta per 1 – 1 sul campo del Città di Fiore, cogliendo il primo punto esterno del proprio campionato di Serie C1. Padroni di casa che, invece, vedono svanire ad un solo minuto dal triplice fischio tre punti che sarebbero stati molto importanti nella corsa alla salvezza.
Città di Fiore affamato di punti che prova a mettere subito in campo grande grinta. La buona lena degli uomini di mister Federico viene premiata quando un tocco di mano in area di rigore da parte di Pratticò complica ancora di più le cose per lo Zefhir, che vede espulso il proprio giocatore. Dal dischetto si presenta Oliverio che supera Tamiro e fa 1 – 0. Galvanizzati dal vantaggio, i padroni di casa provano subito a raddoppiare, ma Tamiro salva e mantiene il risultato invariato fino alla pausa.
Nella ripresa il Città di Fiore non abbassa i ritmi e Tamiro è ancora costretto agli straordinari per negare il raddoppio ai padroni di casa. Lo Zefhir, trascinato dalla sua linea verde, ha comunque il merito di non darsi mai per vinto e di lottare fino alla fine per il pareggio, che arriva puntuale al 59′ con Presini, che gela il pubblico di casa e consente ai suoi di cancellare quel fastidioso zero dalla voce “punti in trasferta”.
BOVALINO – GOCCE DI LATTE VIBO 2 – 5
Marcatori: Paternò (V), Briga D. (V), Pipicelli (B), Fantò (V), Briga D. (V), Briga A. (V), Pipicelli (B)
Il Gocce di Latte Vibo si impone sul campo del Bovalino per 2 – 5, conquistando la seconda vittoria consecutiva, nonché il quarto posto solitario in graduatoria.
Bovalino che non sembra scendere in campo con il piglio giusto e che subisce lo 0 – 1 dopo appena cinque minuti. La reazione dei padroni di casa non arriva e Daniele Briga raddoppia per i vibonesi. Il goal dell’1 – 2 di Pipicelli non dà animo agli uomini di mister Mallamo, che prima della pausa capitolano per la terza volta, con Fantò che manda i suoi al riposo sull’1 – 3.
Dopo aver disputato un pessimo primo tempo, il Bovalino prova a rientrare in campo con più grinta, creando delle importanti occasioni da goal, ma Barbagallo è bravissimo ad abbassare la saracinesca di fronte ai tentativi di Avarello, Pipicelli e Clemente, mantenendo le due reti di vantaggio in favore dei suoi. Dopo aver sofferto l’iniziale forcing dei padroni di casa, il Gocce di Latte riesce ad allungare, con Daniele Briga che sembra mettere una seria ipoteca sulla partita. Il Bovalino prova a giocare la carta del portiere di movimento, ma sono ancora una volta i vibonesi ad andare in goal, con Antonio Briga che fa 1 – 5. Inutile nel finale il goal di Pipicelli su punizione per i padroni di casa, che serve solo a rendere meno amaro il passivo.
FUTSAL MELITO – L.S. TRAFORO 3 – 6
Marcatori: 2′ Olivieri (M), 8′ Buffone (T), 11′ Calabrò (M), 14′ Biasi (T), 24′ Campana (T), 42′ Olivieri (M), 43′ Biasi (T), 58′ Pereira (T), 60′ Buffone (T)
Un rimaneggiato La Sportiva Traforo prova a dare continuità ai propri risultati, conquistando la seconda vittoria consecutiva ai danni di un altrettanto rimaneggiato Futsal Melito, che si arrende con il punteggio di 3 – 6.
Punteggio che si sblocca dopo appena due minuti, quando Buffone perde palla in uscita dalla difesa, lasciando due avversari soli contro Barbera e consentendo ad Olivieri di portare in vantaggio il Melito. La reazione della squadra di Madeo arriva all’8′ quando lo stesso Buffone riscatta l’errore precedente e pareggia i conti. La prima frazione continua a regalare emozioni all’11’, quando Calabrò dal limite supera Barbera e riporta i padroni di casa in vantaggio. Passano appena tre minuti ed il Traforo impatta nuovamente con Biasi. Prima della pausa è ancora la squadra ospite a trovare la via del goal, con Campana che consente ai suoi di portarsi all’intervallo in vantaggio.
La seconda frazione si apre in maniera scoppiettante, con Olivieri e Biasi che al secondo ed al terzo minuto danno vita ad un botta e risposta che porta il parziale sul 3 -4. I padroni di casa provano ad attaccare per riequilibrare il punteggio, trovando però di fronte la solita ottima organizzazione difensiva che contraddistingue la squadra di Madeo. Gli ospiti, dal canto loro, sfiorano in più occasioni la quinta rete senza però finalizzare le occasioni create e lasciando il risultato pericolosamente in bilico. Gli errori in fase di finalizzazione rischiano di pesare come un macigno quando Barbera è costretto ad un paio di fondamentali interventi che consentono al Traforo di mantenere la preziosa rete di vantaggio. Nei minuti finali gli ospiti chiudono i conti, con le reti di Pereira e Buffone che fissano il punteggio sul 3 – 6.