Edilferr soffre ma piega Bovalino, Paola bloccato sul pari dal Traforo

 

L.S. TRAFORO – FARM. CENTRALE PAOLA 3 – 3
Marcatori: 3′ Adelmo (T), 12′ Salerno (P), 20′ Chiappetta G. (P), 24′ Buffone (T), 28′ Berardi (T), 42′ Salerno (P)

Salerno PaolaIl Farmacia Centrale Paola esce con un punto dall’insidiosa sfida sul campo del rigenerato La Sportiva Traforo, che blocca sul 3 – 3 la capolista e si mantiene a ridosso della zona play-off. Paolani che con il pareggio odierno vedono invece avvicinarsi pericolosamente l’Edilferr Cittanova, distante solo un punto in graduatoria. Partita molto intensa e ad alto tasso tecnico che regala emozioni già al terzo minuto di gioco, quando Adelmo Pereira con un’azione personale porta in vantaggio i padroni di casa. La reazione del Paola non si fa attendere ed il pareggio arriva al 12′, quando un tiro dalla distanza viene deviato con il volto da Salerno, che spiazza l’incolpevole Barbera e fa 1 – 1. La partita continua a mantenersi su ritmi piacevoli ed al 20′ il Farmacia Centrale completa la rimonta, con Giovanni Chiappetta che in ripartenza insacca l’1 – 2. Il Traforo non si scompone e quattro minuti dopo pareggia con Buffone. Prima della pausa la squadra di Madeo riesce anche a riportarsi in vantaggio, con Berardi che sigla il 3 – 2 con cui si va al riposo. Nella ripresa la partita continua ad essere combattuta, con gli ospiti che cercano di premere alla ricerca del pari ed il Traforo che prova a difendere la rete di vantaggio. Al 42′ però la difesa di casa si fa trovare impreparata sugli sviluppi di un fallo laterale, battuto con scaltrezza da Giovanni Chiappetta, bravo ad innescare Salerno che a tu per tu con Barbera non sbaglia il punto del 3 – 3. Le squadre non si accontentano del pari e provano a vincerla senza però trovare il varco giusto. I padroni di casa hanno anche la chance della superiorità numerica quando Alessandro Chiappetta viene espulso per doppia ammonizione; l’uomo in più non viene però sfruttato dal Traforo e la parità si mantiene fino al triplice fischio.

EDILFERR CITTANOVA – BOVALINO 7 – 5
Marcatori: 7′ Monterosso (E), 13′ Federico P. (B), 15′ Foti (E), 16′ Foti (E), 25′ Federico B. (B), 27′ Federico P. (B), 29′ Cosoleto (E), 40′ Monterosso (E), 41′ Avarello rig. (B), 42′ Avarello (B), 55′ Cosoleto (E), 60′ Foti (E)

Foti Mari CittanovaL’Edilferr Cittanova si porta ad un solo punto dalla vetta, superando nei cinque minuti finali un Bovalino a cui sicuramente spetta l’onore delle armi, che spesso sotto nel punteggio non ha mai mollato ed ha controbattuto alle reti cittanovesi, tenendo testa alla seconda della classe.
Match scoppiettante sin dai primi minuti, con l’Edilferr che parte in pressione e trova il vantaggio al 7′ grazie a Monterosso. La replica degli ospiti si concretizza al 13′ con il pareggio siglato da Pasquale Federico. La gioia dura però poco per gli amaranto, che nel giro di un minuto, tra il 15′ ed il 16′, subiscono un tremendo uno-due da parte di Foti, che porta il parziale sul 3 -1 Il Bovalino dimostra di non essere venuto a Cittanova in veste di vittima sacrificale ed alza il baricentro, accorciando al 25′ con Bruno Federico sugli sviluppi di un calcio d’angolo e trovando poi il 3 – 3 con Pasquale Federico, servito ottimamente in contropiede da Giovanni Avarello. Le emozioni del primo tempo non sono però ancora finite, perché ad un minuto dalla pausa Cosoleto supera Errante con una rasoiata e porta il punteggio sul 4 – 3. La ripresa si apre ancora a ritmi altissimi, con occasioni da un lato e dall’altro. Al 40′ l’Edilferr allunga con Monterosso, ma nel giro di due minuti Giovanni Avarello prima trasforma un rigore e poi sfrutta un passaggio sul secondo palo, portando il risultato sul 5 – 5. I padroni di casa avrebbero ancora l’occasione per andare in vantaggio, ma Foti spedisce sul palo un calcio di rigore. I cittanovesi non si perdono d’animo e continuano a spingere, trovando di fronte le ottime risposte di Errante, che nulla può però al 55′ quando Cosoleto timbra il cartellino per la seconda volta e riporta i suoi in vantaggio. Il Bovalino non ci sta e prova la carta del portiere di movimento, ma è ancora l’Edilferr ad andare in rete e chiudere i giochi, fissando il punteggio sul definitivo 7 – 5 con Foti. 

ENOTRIA CZ – FIVE SOCCER CZ 2 – 2
Marcatori: 20′ Lembo (E), 35′ Suraci (E), 50′ Armignacca (F), 55′ Armignacca (F)

Bruni  Armignacca GaleraFinisce sul 2 – 2 il sentito derby di catanzaro tra Enotria e Five Soccer, che impattano al termine di una partita intensa, che ha visto la squadra del presidente Aloi rimontare due reti di svantaggio in un concitato finale.  Come ogni derby, la partita è intensa e tesa sin dalle prime battute, con le due squadre che si danno battaglia, ma producono poche occasioni da rete degne di nota. La partita è molto bloccata e solo una giocata personale da parte di Lembo riesce a schiodare lo zero a zero ed a far passare in vantaggio l’Enotria. Nonostante il cambio di punteggio la gara rimane statica e si va al riposo sull’1 – 0.
Dopo appena cinque minuti dal rientro in campo la partita inizia ad accendersi, con l’Enotria che trova il raddoppio grazie ad un tiro da fuori di Suraci sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La Five prova a reagire, mentre la squadra locale abbassa il baricentro. Al 45′ arriva però l’episodio che infiamma gli animi: gli arbitri decretano un calcio di rigore in favore della Five Soccer, per un fallo (molto contestato dall’Enotria) da parte dell’estremo difensore Esposito su Zurlo; in seguito alle proteste dei locali, Zurlo si presenta dal dischetto, ma lo stesso Esposito mantiene invariato il risultato, respingendo in fallo laterale, la palla carambola dalle parti del sig. Mastria (Enotria), che allontana la palla verso l’angolo per ritardare la ripresa del gioco; lo stesso Zurlo che si stava incaricando di battere il fallo laterale, probabilmente nervoso per la perdita di tempo e per il penalty fallito, reagisce nei confronti dello stesso Mastria ed entrambi vengono allontanati dai direttori di gara. In seguito a quest’episodio gli animi si infiammano e la partita diventa tesissima. I locali non sfruttano la superiorità numerica e vengono puniti al 50′, quando la Five subito dopo l’inserimento del quinto uomo di movimento accorcia grazie ad Armignacca. Passano appena cinque minuti ed in ripartenza gli ospiti trovano anche il punto del pareggio, ancora con Armignacca. Subita la rimonta, l’Enotria prova a rifiondarsi in attacco alla ricerca del goal della vittoria ed all’ultimo dei quattro minuti di recupero arriva l’occasione, ma Brandonisio calcia debolmente fuori il tiro libero concesso dagli arbitri.

AMANTEA – CITTA’ DI FIORE 2 – 0
Marcatori: 25′ Delizia, 61′ Piluso

amantea logoL’Amantea chiude al meglio il mese di gennaio, superando per 2 – 0 il Città di Fiore nello scontro diretto e conquistando il decimo punto nel giro di quattro giornate disputate durante il nuovo anno. Con la vittoria odierna la squadra di mister Prati mette pressione alle dirette rivali in ottica salvezza e si allontana dalla griglia play-out.
Padroni di casa che provano sin dalle prime battute a tenere in mano il pallino del gioco, trovando di fronte a loro un Città di Fiore molto ben organizzato, che fatica però a ripartire e non impensierisce più di tanto Signorelli. L’equilibrio viene sbloccato al 25′ da Delizia, che riesce a sfondare il fortino degli ospiti ed a portare in vantaggio l’Amantea. Nella ripresa la squadra di Federico prova sin da subito a cercare il pareggio, ma gli ospiti dapprima falliscono una ghiotta palla goal e successivamente vedono i propri piani di rimonta rovinati dal palo della porta di Signorelli. Scampato il pericolo l’Amantea cerca il raddoppio, ma prima il palo dice di no a Pellegrino e successivamente Signorelli salta l’estremo difensore ospite ma conclude sull’esterno della rete. Gli errori in fase di finalizzazione rischiano di pesare quando al 60′ il Città di Fiore usufruisce di un tiro libero, che viene però sprecato e mandato al lato. Un minuto dopo la chance mancata viene puntualmente punita dal 2 – 0 di Piluso. Passa appena un minuto e gli ospiti avrebbero ancora la chance di andare in goal con un tiro libero, ma questa volta è Signorelli a dire di no ed a mantenere la propria porta inviolata.

GOCCE DI LATTE VIBO – MAESTRELLI 4 – 1
Marcatori: 1′ Paternò (V), 14′ Franzé D. (V), 39′ Paternò (V), 48′ Briga D. (V), 49′ Gattuso (M)

Patern  Citt Vibo 7La Gocce di latte conferma il proprio positivo stato di forma e contro la Maestrelli, la più giovane squadra del girone, infila il terzo successo consecutivo che le permette di consolidare la quarta posizione in classifica e avvicinarsi all’Enotria, attualmente in terza posizione, a soli quattro punti di distanza. La compagine di mister Lo Bianco ha disputato una grande partita soprattutto a livello di squadra dimostrando di essere una compagine completa e in grado di dare fastidio a tutti. Infatti nella giornata in cui Daniele Briga ha disputato una partita da “umano” la squadra rossoblu è stata brava a portare a casa i tre punti con una grande prestazione del collettivo trascinato da un superlativo Aziz e con Barbagallo decisivo ad impedire alla Maestrelli di rientrare in partita nei momenti topici del match. Prima di passare alla cronaca del match è d’obbligo ringraziare il Presidente della Maestrelli Ferrara per le belle parole spese a fine gara in favore della squadra e della Dirigenza vibonese. Con la Maestrelli c’è un rapporto di stima e di amicizia che il tempo via via consolida. Gocce di latte e Maestrelli hanno in comune la visione positiva dello sport che significa divertimento e lealtà, e in campo si è vista una partita combattuta ma sempre corretta il che ha aiutato tanto la coppia arbitrale nella conduzione del match. La squadra reggina che ha un roster di ragazzi molto giovani gioca un bel calcio a 5 e sicuramente, nei prossimi anni, la vedremo battagliare per le posizioni di vertice perchè chi semina bene alla fine raccogli sempre buoni frutti. D Briga Citta ViboVincere e farlo con la squadra avversaria che ti fa i complimenti è sicuramente una grande soddisfazione. Passando alla cronaca del match parte fortissimo la Gocce di latte che passa in vantaggio dopo nemmeno un minuto di gioco con Paternò. I padroni di casa sono sempre attenti, chiudono tutti gli spazi agli avversari e colpiscono con velocissime ripartenze. Al 13′ Franzè Domenico sfrutta una punizione dal limite dell’area reggina, giustamente assegnata dalla coppia arbitrale, e raddoppia. I reggini accusano il colpo, tentano un’immediata reazione ma trovano di fronte una Gocce di latte determinatissima. Barbagallo da una parte e Longo dall’altra evitano alle proprie squadre di capitolare e al riposo si va sul punteggio di 2-0 per la Gocce di latte.

 

La ripresa si apre come la prima frazione, con i vibonesi sempre con il piede sull’acceleratore e al 9′ è ancora Paternò a siglare la rete del 3-0 su assit di Daniele Briga.

 

MAESTRELLILa Maestrelli a questo punto tenta la carta del portiere di movimento che però non sortisce effetti positivi alla squadra reggina che, anzi, viene graziata dalla giornata di scarsa vena realizzativa del capocannoniere del torneo Briga che per ben tre volte, a porta sguarnita, manda la palla a fondo campo.

 

Il tecnico reggino Milici, capisce le difficoltà dei suoi e ritorna allo schieramento normale con il portiere di ruolo. La partita resta sempre spettacolare con azioni da goal dall’una e dall’altra parte. Al 17′ ci pensa Daniele Briga a chiudere definitivamente i conti finalizzando una splendida azione corale fatta partire dal talentuoso Aziz che anche oggi ha dimostrato tutta la sua classe e intelligenza tattica con giocate di grande qualità. Al 19′ Gattuso accorcia le distanze ma non c’è più tempo per recuperare.

 

La gara termina con il successo della Gocce di latte che si impone per 4-1 su una buona Maestrelli.

 

A fine gara mister Lo Bianco ha così commentato il match:”Sono sicuramente contento per la vittoria e per la prestazione del collettivo. Lo sono meno per la prestazione di alcuni singoli che poco si sono messi al servizio della squadra nelle fasi più delicate della partita. Dobbiamo crescere ancora tanto e gestire meglio i momenti topici delle gare. Dobbiamo rimanere lucidi e costanti per tutta la durata del match. E se questo avverrà allora sono sicuro che la mia squadra sarà ai livelli delle battistrada e pronta a giocare alla pari contro chiunque perchè, come ho affermato a inizio stagione, ho a disposizione una rosa completa e di grande qualità che deve solo raggiungere la giusta mentalità ed esperienza. Ad ogni modo faccio i complimenti alla mia squadra per la prova disputate e agli avversari della Maestrelli per la sportività e lealtà con la quale si sono battuti”.

 

Per i vibonesi, che con i tre punti odierni, portano a otto le lunghezze di distanza dalla zona playout, si aprono orizzonti importanti per provare a lottare per un posto nella griglia dei playoff, traguardo sicuramente prestigioso per una compagine giovane e composta per intero da elementi locali.

 

La prossima gara, ad Amantea, sarà una prova di maturità per la squadra del Presidente Ruggiero e servirà a capire se la Gocce di latte potrà recitare un ruolo di primo piano nel massimo campionato regionale di calcio a 5.  Ufficio Stampa Gocce di Latte Vibo C5

 

ZEFHIR MEGA FIVE – FIVE FALERNA 7 – 4
Marcatori: 2 Vadalà (Z), Battaglia (Z), Stuppino (Z), Lo Giudice (Z), Scappatura (Z), Presini (Z), 2 Pestich (F), 2 De Cario (F)

PresiniImportante vittoria interna dello Zefhir Mega Five, che piega tra le mura amiche con il punteggio di 7 – 4 un Five Falerna mai domo che, a dispetto della sua ultima posizione in classifica, ha dato filo da torcere alla squadra di mister Venanzi. Zefhir che anche oggi ha dato sfoggio dei propri giovani, tra cui spiccano gli under classe 1998 Lo Giudice e Scappatura, autori entrambi di una marcatura.
Partita subito scoppiettante, con occasioni da entrambe le parti e con Tamiro e Scerbo sugli scudi a mantenere inviolate le rispettive porte. L’equilibrio viene spezzato dai padroni di casa, che puniscono la poca lucidità dimostrata dal Falerna in fase di finalizzazione con il goal dell’1 – 0 firmato da Presini. Lo stesso Presini qualche minuto dopo si rende protagonista di un bel gesto di fair play, quando il direttore di gara, in seguito ad un tiro molto potente dello stesso Presini all’interno dell’area di rigore, convalida la rete, non accorgendosi che la sfera aveva effettivamente colpito la traversa; il calcettista di casa con grande sportività dichiara all’arbitro che la palla non era entrata e si rimane dunque sull’1 – 0.  Gli ospiti provano a reagire, ma la traversa salva lo Zefhir che, con grande cinismo, trova il raddoppio. Prima del termine della prima frazione c’è ancora spazio per il tris dei padroni di casa, che si portano al riposo sul 3 – 0.
Dopo una prima frazione ben giocata, ma in cui aveva raccolto decisamente poco, la squadra ospite prova subito ad accorciare, ma è ancora la scarsa precisione a contraddistinguere i tentativi dei calcettisti di mister Rotundo. Lo Zefhir invece è implacabile e punisce puntualmente le distrazioni della difesa ospite, trovando anche il poker. La voglia di rientrare in partita del Falerna sfocia nel 4 – 1 di Pestich, ma anche in una pressione giudicata troppo aggressiva dagli arbitri, che porta gli ospiti ad esaurire il bonus dei falli dopo circa sei minuti. Inevitabilmente qualche minuto dopo lo Zefhir usufruisce di un tiro libero che vale il 5 – 1. Gli ospiti provano ancora a reagire con il 5 – 2 di Pestich, ma vengono rispediti subito a debita distanza. Il Falerna però non demorde e mette in difficoltà uno Zefhir trafitto dalla doppietta di De Cario, che porta il parziale sul 6 – 4 e sembra ridare speranza agli ospiti che provano il tutto per tutto con la carta del portiere di movimento. Tuttavia la rete la trova ancora lo Zefhir che fissa il punteggio sul definitivo 7 – 4.

ANDRE’ – FUTSAL MELITO 4 – 2
Marcatori: 21′ Celia S. (A), 35′ Celia S. (A), 43′ aut. Pastori (M), 47′ Calabrò (M), 49′ Celia M. (A), 58′ Celia S. (A)

Celia Stefano AndreDopo la sconfitta della scorsa settimana sul campo del Falerna, l’André si riscatta prontamente, superando per 4 – 2 sul proprio terreno di gioco un rimaneggiato Futsal Melito, che nonostante le numerose assenze ha messo in difficoltà la squadra di casa, rimanendo in partita fino ai minuti finali.
Padroni di casa che provano ad imporre il proprio gioco, ma che trovano di fronte un Futsal Melito agguerrito ed affamato di punti utili per la salvezza che concede pochi spazi alla formazione locale, brava comunque a trovare la via del vantaggio a una decina di minuti dal riposo grazie a Stefano Celia. Gli ospiti provano subito a reagire, ma Sperlì ci mette una pezza e manda i suoi al riposo avanti 1 – 0.
Nella seconda frazione il Melito prova a controbattere alla rete di svantaggio, ma ancora Stefano Celia raddoppia in favore dell’André. Gli ospiti non si danno per vinti e continuano a lottare, accorciando le distanze con un tiro di Oliveri deviato in maniera sfortunata da Pastori alle spalle di Sperlì. Passano appena quattro minuti e Calabrò trova il goal che rimette il risultato in equilibrio. Tutto da rifare dunque per l’André, che ci mette però solamente due minuti per riportarsi avanti, con Marco Celia che supera l’estremo difensore ospite. Il Melito non ci sta e prova ancora ad acciuffare il pari, ma ancora una volta Sperlì dice di no e mantiene in vantaggio l’André. Dopo aver scampato il pericolo, i padroni di casa chiudono i giochi, ancora con Stefano Celia, che firma la sua tripletta personale e fissa il punteggio sul 4 – 2.