L.S. TRAFORO – EDILFERR CITTANOVA 1 – 2
Marcatori: 9′ Startari (E), 47′ Nava (E), 54′ Adelmo Pereira t.l. (T)
L’Edilferr Cittanova continua la sua rincorsa alla vetta, superando uno degli ostacoli sicuramente più difficili posti dal rimanente calendario di questo campionato di Serie C1, vale a dire il Traforo, che vede oggi interrompersi la sua striscia di otto risultati utili consecutivi (sette vittorie e un pareggio nelle precedenti otto partite per la squadra di Madeo). L’Edilferr invece con l’1 – 2 odierno porta a quattordici la sua striscia di vittorie consecutive. La partita, giocata sul neutro di Cirò per l’indisponibilità del PalaEventi di Rossano, è stata impreziosita da una buona cornice di pubblico. Dopo una prima fase di studio, l’Edilferr riesce a sbloccare il punteggio al 9′, con Startari che sigla lo 0 – 1 sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Traforo prova a reagire e con il passare dei minuti impegna severamente Lo Gatto, bravo a dire di no ai tentativi degli avanti locali. L’Edilferr dal canto suo non sta a guardare e sfiora con Foti, Startari e Cosoleto il punto del raddoppio.
Nella ripresa il Traforo prova a partire a spron battuto alla ricerca del pareggio, impegnando ancora un insuperabile Lo Gatto. Nel momento migliore dei padroni di casa arriva però lo 0 – 2 dei cittanovesi, che in ripartenza con Nava non perdonano gli spazi lasciati da un Traforo molto offensivo. La squadra di mister Madeo non demorde e continua a premere, guadagnando al 54′ un tiro libero, trasformato da Adelmo Pereira, che riaccende le speranze dei suoi. Nei restanti minuti il Traforo non riesce però a trovare il goal del pari, nonostante il quinto uomo di movimento inserito da Madeo e vede così interrompersi la striscia di risultati positivi.
FARM. CENTRALE PAOLA – FIVE SOCCER CZ 7 – 1
Marcatori: 3 Salerno (P), 3 Chianello (P), Scarnà (P), Armignacca (F)
Una rimaneggiata Five Soccer, orfana di Zurlo e Capicotto squalificati e di Posella e Galera out per infortunio, tiene per venticinque minuti di fronte allo strapotere della capolista Farmacia Centrale Paola, che trascinata dalle triplette del solito scatenato Salerno e di Chianello dilaga nella seconda frazione imponendosi per 7 – 1, dando l’ennesima dimostrazione di forza a chi insegue.
Buona partenza dei catanzaresi, che tengono testa al Farmacia Centrale, che fatica a sfondare ed a sbloccare il punteggio in suo favore. Al 14′ la buona partenza della Five viene premiata dal goal di Armignacca. I padroni di casa provano subito a reagire e nel finale di frazione il forcing della capolista viene premiato da tre reti nel giro di cinque minuti, che consentono ai paolani di portarsi al riposo sul 3 – 1. Dopo il calo fisico di fine primo tempo, la Five continua ad accusare la penuria di giocatori a disposizione anche in avvio di ripresa, subendo altre due reti nel giro di cinque minuti che ipotecano i tre punti per il Farmacia Centrale. Nei restanti minuti i padroni di casa non si limitano a gesitre il punteggio, ma arrotondano il parziale, portandosi fino al definitivo 7 – 1.
ENOTRIA CZ – CITTA’ DI FIORE 3 – 1
Marcatori: 10′ Cordua (CdF), 32′ p.t. Cataldo t.l. (E), 37′ Tallarigo (E), 55′ Monterosso (E)
L’Enotria passa in rimonta su un Città di Fiore molto volenteroso, che ha messo in difficoltà i catanzaresi, bravi comunque ad imporsi per 3 – 1 al triplisce fischio dell’arbitro ed a portare a casa tre punti che gli consentono di mantenere un buon margine sulla quarta posizione in classifica.
Buon avvio degli ospiti che mettono in campo tanta grinta e voglia di portare a casa punti preziosi in ottica salvezza, o quantomeno per un buon piazzamento all’interno di una eventuale griglia play-out. Al decimo minuto è infatti la squadra di mister Federico a portarsi in vantaggio, realizzando lo 0 – 1 con Cordua sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I padroni di casa provano a reagire, ma trovano di fronte a loro un La Ratta prodigioso a mantenere in vantaggio i suoi in più di un occasione. Il pressing dell’Enotria costringe gli ospiti a spendere qualche fallo di troppo ed al secondo minuto di recupero i catanzaresi possono usufruire di un tiro libero, trasformato con freddezza da Cataldo, che manda le squadre al riposo sull’1 – 1. In avvio di ripresa è l’Enotria a partire meglio, trovando dopo sette minuti il goal del vantaggio con Tallarigo, che appostato sul secondo palo insacca il 2 – 1. Il Città di Fiore non si dà per vinto e la partita resta apertissima, con gli ospiti che colgono un palo con Cordua e mancano clamorosamente il pari con Oliverio che a porta spalancata schiaccia fuori di testa. I padroni di casa tuttavia non stanno a guardare e sfiorano anche loro il tris, che arriva al 55′, quando Monterosso imbeccato da Tallarigo supera per la terza volta La Ratta e chiude definitivamente i giochi.
FUTSAL MELITO – BOVALINO 2 – 2
Marcatori: 10′ Toscano (M), 30′ Federico P. (B), 42′ Clemente (B), 52′ Serranò M. (M)
Finisce con un nulla di fatto la sfida salvezza tra Futsal Melito e Bovalino, che impattano sul 2 – 2 e portano a casa un punto a testa che non consente a nessuna delle due compagini di avvicinarsi all’Amantea. L’equilibrio delle prime battute di gioco viene spezzato da una ripartenza dei padroni di casa, che colpiscono con Toscano. Il Bovalino prova a reagire, ma è ancora il Melito a sfiorare il raddoppio colpendo un palo. Nel finale di tempo il pressing degli amaranto inizia a farsi più incisivo e dopo aver creato qualche occasione gli ospiti pervengono al pareggio proprio all’ultimo minuto di gioco della prima frazione, grazie a Pasquale Federico che manda le squadre al riposo sull’1 – 1. La ripresa si apre sulla falsa riga della prima frazione, con l’equilibrio che sembra regnare sovrano e che viene spezzato da un altro episodio, con Clemente che al 42′ direttamente su calcio di punizione porta in vantaggio il Bovalino. La reazione del Futsal Melito è veemente e costringe Errante a superarsi in più di un’occasione per mantenere i suoi in vantaggio. A dieci dal termine i padroni di casa provano la carta del portiere di movimento e dopo appena un paio di minuti arriva il pareggio, siglato da Mariano Serranò. Nei restanti minuti le squadre ci provano, ma nessuna delle due riesce a mettere dentro la zampata vincente da tre punti.
ANDRE’ – GOCCE DI LATTE VIBO 2 – 1
Marcatori: Celia M. (A), Celia M. (A), Paternò (V)
L’André si aggiudica per 2 – 1 lo scontro diretto interno contro il Gocce di Latte Vibo ed approfitta dei passi falsi di Five Soccer e Zefhir per prendersi la quinta posizione, che se finisse oggi il campionato significherebbe play-off. Pronti, via e la gara si sblocca, con Marco Celia che dopo cinque minuti porta in vantaggio i padroni di casa. Il Gocce di Latte prova a reagire, ma l’André si chiude molto bene e prova a far male in ripartenza. Proprio da una ripartenza arriva il raddoppio dei padroni di casa, che partono in contropiede e siglano il 2 – 0 ancora con Marco Celia. Nella ripresa i vibonesi alzano il ritmo del loro pressing e costringono sulla difensiva i padroni di casa, salvati in più di una circostanza da uno strepitoso Sperlì, decisamente il migliore in campo. La buona volontà del Gocce di Latte riceve il giusto premio al 58′, quando Daniele Briga riesce a superare una volta per tutte l’estremo difensore locale ed insacca il 2 – 1. Negli ultimi minuti restanti gli ospiti provano ad acciuffare un pari che sarebbe per lo meno meritato, ma l’André difende la rete di vantaggio fino al triplice fischio dell’arbitro.
ZEFHIR MEGA FIVE – AMANTEA 7 – 7
Marcatori: Filice (A), Filice (A), Piluso (A), Delizia (A), Stuppino (Z), Stuppino (Z), Delizia (A), Delizia (A), Zoccali (Z), Vadalà (Z), Delizia (A), Presini (Z), Presini (Z), Zoccali rig. (Z)
Pari spettacolo tra Zefhir Mega Five ed Amantea che impattano per 7 – 7 al termine di una sfida emozionante e ricca di goal, che ha visto i padroni di casa acciuffare i tirrenici solo negli ultimi minuti.
Brutto approccio alla gara dello Zefhir, che sembra troppo molle e non riesce a mettere sul terreno di gioco quell’aggressività necessaria per superare una squadra alla ricerca di punti salvezza come l’Amantea. Gli ospiti difendono bene e ripartono ancora meglio, colpendo per ben tre volte nell’arco della prima frazione di gioco, grazie alla doppietta di Filice ed alla segnatura di Piluso. Dopo lo 0 – 3 da incubo della prima frazione, nella ripresa ci si aspetterebbe uno Zefhir più determinato, ma è ancora l’Amantea a trovare per prima la via del goal, con Delizia che al 38′ firma il poker. Venanzi a questo punto prova il tutto per tutto giocando la carta del portiere di movimento, che porta alla doppietta di Stuppino che sembra ridare adito alle speranze di rimonta dei locali. Alle due reti del bomber di casa risponde però Delizia, che con altrettanti goal porta il parziale sul 2 – 6. Lo Zefhir non molla ed accorcia ancora con Zoccali e Vadalà. La quarta rete di giornata di Delizia non smonta i piani di rimonta di una squadra di casa molto volenterosa, che rientra definitivamente in partita grazie alla doppietta di Presini. E’ 6 – 7, ma le emozioni non sono ancora finite, perché il forcing della squadra di mister Venanzi viene premiato nel finale, quando Pellegrino commette fallo in area, ricevendo nella stessa occasione un cartellino rosso; dal dischetto si presenta Zoccali, che con freddezza realizza il definitivo 7 – 7.
FIVE FALERNA – MAESTRELLI 3 – 5
Marcatori: 2 Minieri (F), Madonna (F), 2 Arcudi (M), 2 Giunta (M), Chiaia (M)
Niente più da fare per il Five Falerna che perde nelle mura di casa l’ultimo treno delle speranze per rimanere aggrappato alla zona Play Out. I Falernesi perdono infatti tre punti che avrebbero potuto riaprire il discorso salvezza, ma ad imporsi quest’oggi sul sintetico del paese è l’ospitato Maestrelli. Partono forte gli ospiti che dopo 13′ di gioco sono avanti di 3 reti con Giunta, due volte, e Arcudi. Tutto sommato i gol, subiti in maniera ingenua dai locali, non rispecchiano la partita in termini di quantità di gioco e possesso. Presi i tre schiaffi, i gialloblù rientrano in gara con una doppietta di Minieri. Al 25′ Chiaia fa 2-4, ciononostante la prima frazione si chiude senza tante emozioni, eccetto per il tiro libero fallito da Deodato al 32′. Altrettanto povera di chance è la seconda metà, dove vengono segnate soltanto due reti, una per parte, prima da Arcudi (dubbio fallo di mano) e da Madonna poi. Tanto possesso palla a tinte gialloblù ma da segnalare restano il palo di De Cario e il rigore fallito da Minieri che avrebbero potuto in qualche modo rianimare l’incontro. Maestrelli abile a chiudersi e nelle poche occasioni a ripartire gestento il vantaggio per quasi tutta la frazione. (Simone Caterina, A.S. Five Falerna)=