Finalmente si ritorna a parlare solo di calcio giocato, infatti oggi riparte il campionato di C1. 14 le squadre sulla griglia di partenza che daranno vita ad una competizione degna dei botti del mercato estivo. Subito sorprese dove la favorita per il salto di categoria Futsal Enotria, impatta con un buon Maestrelli (solo un pareggio per i catanzaresi) mentre sugli altri campi si registrano risultati in linea con le previsioni. Festival del gol a Crotone dove Kroton – Zefhir deliziano il pubblico con un divertentissimo 4-4. Ad Amantea storica vittoria del Bovalino (non aveva mai vinto). A Soverato si respira aria di alta classifica dove i padroni di casa riescono a battere di misura il Cetraro. Ampia vittoria del Five Soccer contro un Fantastic Siderno che si conferma già come squadra in grossa difficoltà.
ROGLIANESE – LAMEZIA SOCCER 3 – 1
Marcatori: 29’, 32’ e 56’ Gerbasi, 56’ Deodato (LS)
La Roglianese inizia nel migliore dei modi la sua nuova avventura sconfiggendo un mai domo Lamezia Soccer. L’avvio di gara è di marca rossonera e l’estremo difensore ospite Bentornato deve fare gli straordinari, aiutato dai pali della porta (alla fine in totale saranno 6 i legni colpiti dai padroni di casa). I lametini si affidano a veloci ripartenze riuscendo ad impensierire Cuconato seriamente solo in una occasione, ma questa volta il legno aiuta i locali. Quando il primo tempo sembra finire in parità gli ospiti sfruttano una incertezza della retroguardia rossonera e a sorpresa si portano in vantaggio. Nemmeno il tempo di esultare che lo scatenato Gerbasi riporta la gara in parità. L inizio della seconda frazione di gioco è ancora di marca locale con Gerbasi che assesta la rete del vantaggio. Il Lamezia continua a difendersi in maniera ordinata e solo la sfortuna impedisce ai roglianesi di ampliare il punteggio. Sul finire di partita è ancora Gerbasi a metterla dentro, ma non si porterà il pallone a casa, questione di budget societario. Mister Carrozza schiera il portiere di movimento ma Lo Riggio guida i suoi in maniera perfetta. Il triplice fischio arriva e la Roglianese si porta a casa 3 punti d’oro.
FUTSAL POLISTENA – LA SPORTIVA TRAFORO 3 – 1
Marcatori: 20’ Varamo (P), 28’ Briga (P), 40’ Pettè (P), 61’ Berardi (T).
Partita vinta meritatamente quella oggi dai ragazzi di mister Varamo, minuti iniziali di studio da parte delle 2 squadre, con poche occasioni, ma al 7 minuto triangolazione Varamo-Briga-Varamo con conclusione di quest’ultimo che scheggia la traversa, replica pochi minuti dopo Cannizzaro ma l’attento portiere ospite respinge in angolo. Al 11 tiro improvviso di Varamo respinge ancora l’estremo difensore. Al 15 Cosentino ci prova ma l’attento Borgese respinge coi pugni innescando il contropiede del Polistena con Aziz che sciupa davanti al portiere Calabretta. Al 20 tiro di Cannizzaro respinto ancora dal portiere del Traforo in angolo. Aziz batte subito cogliendo di sorpresa gli avversari perfetto tiro a giro di Varamo che porta in vantaggio la propria squadra. Reagisce il Traforo ma ancora una volta la difesa neutralizza l’attacco. Ma al 28 una magia di Daniele Briga porta sul doppio vantaggio il Futsal. Finisce così il primo tempo. Il secondo comincia sulla stessa lunghezza del primo con le squadre che si affrontano con molto agonismo ma sempre nel massimo fair play. Al 5 è Maglione che ci prova ma Borgese non si fa sorprendere, sul rilancio Aziz spreca malamente. Ma Simone Pettè entrato al posto di Varamo al 10 gonfia la rete portando il risultato sul 3-0. Varie occasioni da entrambe le parti ma i 2 portieri nn si lasciano sorprendere. Il Traforo gioca la carta del quinto uomo, ma i ragazzi di mister Giuseppe Varamo coprono ogni spazio. Solo al 31 il Traforo con Berardi riesce ad accorciare le distanze. Finisce così una bella partita. Un applauso come dirigente del Futsal Polistena va fatto alla società del Traforo per la sportività che li contraddistingue.
FUTURA ENERGIA SOVERATO – ATLETICO CETRARO 3 – 2
Marcatori: 29’ Bartella (AC), 31’ Castanò (FES), 54’ Bartella (AC), 56’ Raffaele (FES), 60’ Sinopoli (FES)
Pubblico delle grandi occasioni in quel del Palasport “Franco Scoppa” di Soverato, che per l’occasione si travestiva da polveriera pronta ad esplodere, in una giornata storica, che vede il Futura Energia Soverato nell’olimpo dei grandi,in quella chimera chiamata C1, raggiunta dopo 694 giorni di sacrifici, di sudore, di impegno e appunto di Vittorie per la squadra del Presidente Vito Loprieno. 31 Ottobre 2014, e’ questa la data della nascita della Società che ha fatto del Fair Play il suo Diktat professionale dalla serie D ad oggi, andando a vincere contro qualunque squadra abbia incontrato e ancora imbattuta in casa in ogni competizione tra le mura amiche. 
Rullino di marcia inarrestabile che la incorona Regina della Calabria per media punti in correlazione a partite giocate nell’anno solare 2015 (ed ovvero nel suo primo anno di attivita’ ), con la media di 2,73 punti a partita ma andiamo al match. F.E.Soverato che si schiera con Sperli’ in Porta, Tavano come Ultimo, Parafati e Chiaravalloti Esterni, e Castano’ Pivot anche se la squadra messa in campo da Mister Lombardo, sia una squadra, come il Futsal insegna, a dover fare della rotazione e delle Geometrie l’arma vincente. Match diretto dal duo arbitrale Fabrizio Colosimo della sezione di Catanzaro e Rosario Michienzi della sezione di Lamezia Terme. Partita Cominciata con il freno a mano tirato e abbastanza di studio da parte dei Ragazzi di Mister Lombardo, complice la gran qualita’ messa in campo dai Giocolieri funamboli del Cetraro Squadra in cui militano giocatori del Calibro di Joan Manuel Losada (ARG), Christian Silva Cuadros (SPA), Izac Ribeiro Lucas (BRA), ma non ultimo in ordine di importanza un ragazzo nato a Cosenza, che i conoscitori di questo sport ricordano bene: Francesco Bartella, vero uomo ovunque degli ospiti e vera spina nel fianco, giocatore dotato di una qualita’,di una tecnica e una resistenza fuori dal comune. La partita si evolve fino al 25′ o con poche occasioni da rete per il Futura Energia Soverato e 2 palle gol ospiti ma un possesso di palla e un fraseggio che lascia letteralmente increduli tutti i presenti accorsi numerosissimi al “PalaScoppa”. 
Ed e’ proprio da uno sfondamento provato da Cuadros che cercava di accentrarsi con un Dribblng, che la palla, complice una deviazione, arriva a Bartella, e dall’out di sinistra con un Lob fantastico scavalca Sperli’ che a valanga aveva provato a contrastare l’avversario.0-1.Cetraro Avanti. Futura Energia che dal Goal subito non riesce a contrattaccare, sembra che il pallone in campo pesi, e sia una patata bollente che scotta tra i piedi ed e’ cosi’ che si arriva all’intervallo dove servono come il pane le parole e le indicazioni di mister Lombardo per stravolgere l’atteggiamento timido e un po’ impaurito dei primi 33’ di Gioco. Seconda frazione di Gara che si apre col piglio gusto, Futura Energia rinnovata per spirito di iniziativa e coraggio proprio come vuole il suo Condottiero in panchina. Si arriva fino al minuto 5′ quando Tavano imbecca con un filtrante centrale il Re Leone Castanò che colpisce la palla con l’interno del piede dando uno straordinario effetto al pallone che supera l’estremo difensore Ospite Gervasi e bacia il palo prima di depositarsi in rete.1-1. Futura Energia che allora ci crede e prova ad impensierire la retroguardia avversaria, ma anche macinando molto gioco tiene poco il possesso del pallone affidandosi piu’ a verticalizzazioni. Episodio chiave del match: Tavano e Cuadros che fino ad allora hanno disputato una partita maiuscola, vengono a contatto nell’area piccola come gia’ successo nella prima frazione in cui furono ammoniti entrambi per reciproche scorrettezze, Cuadros frana sul parquet insieme a Tavano e i 2 arbitri non hanno nessun dubbio: calcio di Rigore in favore all’Atletico Cetraro. Rigore dubbio, discutibilissimo, perche’ come chiariscono le immagini si trattava di una reciproca scorrettezza anzi probabilmente e’ proprio Cuadros che nel dover prendere posizione spalle alla porta avversaria, come succede spesso, si aiuta prendendo la maglia dell’avversario. Ma non sono di questo avviso i 2 arbitri, sebbene uno solo di loro fischi (Michienzi) e l’altro (Colosimo) dopo 10 secondi sia totalmente daccordo con la decisione presa dal collega. Lucas sistema il pallone, spara una fucilata, un missile terra aria su cui Bruno “Gatto” Sperli’, si immola, respingendo il tiro e dicendo a Lucas che magari oggi non era giornata, rimandandolo con un classico “Try Again”. Dopo questo episodio Futura Energia che ci prova in ogni modo rendendosi pericolosa ma scoprendosi al contropiede avversario ed e’ sempre Sperli’ autore di una Gara Superlativa a dire di no in 3 occasioni dal 12′ minuto della ripresa fino al 22′. Al 24′ invece su un contropiede marcato Futura Energia, Chiaravalloti prende palla uscendo dalla sua area, non la da verso Raffaele sulla destra, si accentra, palla che si allunga, viene contrastato da Lucas, sfera che finisce nei piedi esperti di Bartella, numero di quest’ultimo a ridosso dell’area di rigore e fucilata col Sinistro e 1-2 Cetraro. Futura Energia che non ci sta e su un corner dalla sinistra sempre Tavano, doppio assist per lui dopo quello nel primo tempo al Re Leone Castanò, e sopraggiunge di gran carriera, con il suo Piaggio truccato, il mezzofondista, l’uomo ovunque e dovunque, Andrea “BlaBla” Raffaele, che con un inserimento degno di veterano, ed un intelligenza fuori dal comune fa secchi tutti e deposita in rete. 2-2 e Palasport “Franco Scoppa” Festante ed in piedi. Ed’ e’ qui che quando pensi la partita sia finita, il F.E.Soverato pesca il jolly, al minuto 31′ e 32″ della ripresa, complice un fallo laterale intelligentemente battuto veloce da Riccardo “Jack Russell” Parafati, il pallone piomba su un giocatore eccezzionale, un giocatore che in lungo ed in largo ha dato sportellate e difeso l’orgoglio di tutta Soverato quest’oggi, Emanuele “El Pipita” Sinopoli, scarica un missile terra aria che brucia letteralmente le mani a Gervasi e si deposita sotto la traversa, un colpo che sicuramente l’estremo difensore avversario non ha neanche visto partire.
Dopo questo delirio non c’e’ piu’ nulla da commentare, il pubblico in estasi spinge i ragazzi del Soverato a resistere 1 minuto per portare a casa questi importantissimi e storici e primi 3 punti della sua storia in C1. Questa come abbiamo imparato a conoscerla e ad amarla e’ una squadra che non si da mai pervinta, contro nessun avversario, mai doma, che butta cuore ed anima oltre l’ostacolo anche quando si trova in chiara inferiorità in quanto a palleggio ed a qualita’ tecniche in campo considerando inoltre che del Quintetto Ospite e’ solo Lucas ad aver rifiatato 5 minuti nella Seconda frazione ma che tutti gli altri 4 sono rimasti in campo per 65′ minuti e inoltre che al Soverato mancavano giocatori del calibro di Carlo “O’ Mago” Donato, e Rodolfo ” Il Messia” Ranieri che possono far solo ben sperare con l’augurio di poter essere nelle posizioni di vertice a fine anno in questo insidiosissimo ed equilibratissimo Girone Unico della C1 dove gia’ dalle prime giornate abbiamo potuto constatare come ci siano squadre di livello a cui la C1 a dire il vero stia stretta. (a.s. Paolo Moniaci)
FIVE SOCCER – F.F. SIDERNO 6 – 2
Marcatori: 2’ Zurlo (FCZ), 9’ Pastori (FCZ), 18’ A. Capicotto A. (FCZ), 40’ M. Capicotto (FCZ), 45’ L. Frustace (FCZ), 48’ Campisi (SI) 53’ Posella (FCZ) 60’ Fiorenza rig. (SI)
Inizio di gara con 15 minuti di grande calcio a 5 con ritmi molto alti, poi sono cominciate le rotazioni visto il risultato (dopo18 minuti già 3-0) , e ciò nonostante nel primo tempo i padroni di casa non hanno subito niente anzi poteva essere molto più largo il risultato. Nel secondo tempo stesso copione dei della prima frazione di gara, poi a risultato acquisito si è ricominciato con le rotazioni a far giocare tutti, ma non c’è mai stata partita. (A.S. Five Soccer)
AMANTEA – BOVALINO 1 – 4
Marcatori: P. Federico, Clemente, Stuppino, B. Federico. Pellegrino (A)
(Commento Amantea) – Troppo forte il Bovalino per l’Amantea che accetta il verdetto del campo commentando giusta la sconfitta. Nonostante i gol siano stati frutto di errori e svarioni evitabilissimi, l’Amantea non recrimina nulla anzi plaude sportivamente agli avversari che portano i 3 punti a casa. Unica nota polemica, pur evidenziando la netta superiorità vista in campo dagli avversari, è la direzione di gara che a detta dell’Amantea richiedeva forse maggiore qualità di una C1.
MAESTRELLI – ENOTRIA 2 – 2
Marcatori: 3′ Arcudi (MA), 10′ Brandonisio (EN), 19′ Arcudi (MA) 24′ Carnuccio (EN).
(Commento Maestrelli) – Gara molto tattica tra le due squadre concentrate ed attente. Inizio gara dove l’Enotria tiene praticamente palla fino al terzo minuto di gioco fino quando viene effettuato un retro passaggio al portiere Rotella che fa scaturire un calcio di punizione dal limite a favore della Maestrelli. Batte Lorenti che appoggia ad Arcudi che tira sotto la traversa portando in vantaggio la squadra di casa. 
L’Enotria riprende il suo giro palla che stavolta diventa più incisivo ed al decimo porta alla rete del pareggio di Brandonisio. La Maestrelli cerca di alzare il baricentro e comincia a rendersi pericolosa in avanti. Al 19′ su una palla messa in mezzo da Postorino, Carnuccio intercetta con un braccio e determina un calcio di rigore poi trasformato ancora da Arcudi. Al 24′ nuovo pareggio per l’Enotria, Carnuccio in mischia batte l’ incolpevole Longo. Primo tempo quindi che finisce in parità. Secondo tempo dove il caldo la fa da padrone l’Enotria che mantiene sempre un predominio territoriale e Maestrelli che punge in ripartenza. L’azione più pericolosa infatti capita alla Maestrelli a tre minuti dalla fine, Fabrizio Oliva, lanciato da Lorenti si invola da solo verso la porta avversaria ma Rotella risponde alla grande mantenendo invariato il risultato. Ottimo l’arbitraggio dei sigg.ri Licata e Carbone.
KROTON – ZEFHIR MEGA FIVE 4 – 4
Marcatori: 4’ L. Martino (K), 5’ Battaglia (Z), 10’ Tricoli (K), 14’ Macrillo’ (K), 36’ Ferrato (Z), 38’ Santisi (Z), 50’ Gerace (K), 59’ Santisi (Z).
(Commento di Francesco Bruno) – Palamilone protagonista in questo sabato 24 settembre che vede in campo per la prima giornata del campionato di C1 2016/2017 affrontarsi il Kroton, neo-retrocessa dalla serie B, e lo Zefhir Mega Five del Presidente Tripodi. La squadra reggina, ampiamente rinnovata, affronta un Kroton che ha mantenuto la stessa ossatura di sempre affidandosi all’esperienza di una squadra formata da ragazzi che giocano insieme da una vita ed arricchiti da ben tre campionati di serie B disputati, palcoscenico questo, che porta consapevolezza di quanto di buono si è fatto negli anni. Novità anche per l’organizzazione della struttura con un servizio d’ordine efficiente e severo che limita, giustamente, l’accesso all’interno del parquet di gioco ai soli autorizzati ed inseriti in distinta arbitrale. Alle 15 in punto i direttori di gara Sapia e Pipieri entrambi di Rossano danno il via all’incontro. Passano 4 minuti ed il Kroton si porta in vantaggio, punizione dal limite e bolide di Martino L. che trafigge l’incolpevole estremo difensore dello Zefhir. Neanche il tempo di battere che Battaglia riporta subito in parità la gara. 
Ma il Kroton non ci sta e al 10’ sfoggia una azione da grande calcetto, scambio di prima fulmineo tra Macrillo’ e Tricoli con palla che arriva a Cimino che batte facile in gol. Dopo due palle gol sprecate in malo modo dal Kroton con Macrillo’ e Tricoli, arriva il tris dei padroni di casa con Macrillo’, il numero 10 pitagorico è bravo a sfruttare lo spazio e spingere in rete l’assist al bacio di Cimino. A questo punto la partita si fa maschia, sale l’agonismo e dopo soli 18 minuti lo Zefhir concede agli avversari il 5° fallo senza che il Kroton ne approfitti, infatti chiude il primo tempo senza aver sfruttato il vantaggio dei tiri liberi, anzi è lo Zefhir che si rende pericolosissimo in due occasioni dove è superlativo il portiere dei crotoniati Russo con due super parate. Sul finire del primo tempo ammonito Cimino del Kroton, veementi le sue proteste contro gli arbitri per un presunto fallo invertito. Si ritorna in campo per la seconda frazione di gara sul 3-1 Kroton e lo Zefhir fa quello che ci si aspetta, si butta subito in avanti, fin dai primi minuti utilizza il portiere di movimento e la strategia paga: prima Ferrato al 6’, poi Santisi dopo due minuti acciuffano il pareggio con un Kroton letteralmente ipnotizzato dall’aggressività degli avversari. 3-3 e la gara si fa spettacolare, il Kroton prova a ricompattarsi, il capitano Macrillo’ suona la carica, beccandosi anche un ammonizione, e al 50’ con un eurogol di Gerace il Kroton si riporta avanti. Sembra fatta per i ragazzi di mister Orto ma non hanno fatto i conti con Santisi che ad un minuto dalla fine realizza il gol-pareggio. In pieno recupero brividi per un palo pieno colpito dal Kroton da parte di Tricoli. Buon punto contro un’ostica squadra – dichiarano i dirigenti reggini – nonostante le pesanti assenze di Zoccali e Presini. Per il Kroton, mister Orto si rammarica della mancata incisività nei primi minuti del secondo tempo dove lo Zefhir ne ha approfittato da squadra cinica ed ha costruito il pareggio.
Scritto da: Francesco Bruno
