Prima di passare al commento dell’ottava giornata del massimo campionato regionale mi sembra giusto e doveroso tessere le lodi dell’attuale tecnico della capolista Lollo Caffè Napoli: il calabrese Francesco Cipolla. La passione, la capacità didattica, la competenza e la professionalità rappresentano le principali caratteristiche che hanno sempre contraddistinto l’attuale tecnico dei partenopei e che gli hanno consentito di primeggiare anche nel massimo campionato nazionale. Complimenti.
Nell’ottava giornata della massima competizione regionale spicca la vittoria casalinga dell’imbattuta Enotria che, con molta difficoltà, riesce ad avere la meglio sull’ottima roglianese. Gara caratterizzata da un marcato equilibrio nella prima frazione che, infatti, si conclude sul parziale di 0 a 0. A metà ripresa Luigi Monterosso porta in vantaggio i padroni di casa. I giallorossi riescono a mantenere invariato il punteggio dopo tanta sofferenza. Da sottolineare la buona prestazione di ambedue le compagini. Da una parte continua, dopo otto giornate, l’imbattibilità dell’Enotria. Squadra ben organizzata, sia nella fase di possesso che in quella di non possesso ed in grado di sviluppare in maniera molto efficace le transizioni positive. Dall’altra parte v’è da sottolineare lo splendido campionato disputato finora dai rossoneri, i quali hanno giocato alla pari contro la capolista.
Nello scontro tra le due seconde classificate, la spunta l’Atletico Cetraro di mister Barbuto. Il ritardo nella preparazione precampionato ed alcuni infortuni importanti, hanno condizionato l’inizio di torneo di un roster che sarà sicuramente protagonista nel massimo campionato regionale. Elementi del valore di Juninho, Losada, Gervasi, Silva rappresentano un lusso per la categoria. L’aver ingaggiato elementi del genere fa comprendere quali siano le reali intenzioni della società e fa intuire che la riapertura del mercato di dicembre, regalerà alla compagine giallonera l’ulteriore elemento che le farà compiere il definitivo salto di qualità. Sabato prossimo al Palagiordanelli il big match tra Atletico ed Enotria darà un primo segnale a questo splendido campionato.
Pareggio per il Traforo di mister Madeo contro un organizzato e compatto Bovalino. I 24 goal subiti in 8 partite di campionato suggeriscono degli accorgimenti importanti nella fase difensiva del traforo che, sicuramente, verranno curati nei minimi dettagli dal tecnico rossanese. Buon pareggio per gli uomini di mister Franco, che tornano da Rossano con la consapevolezza di aver disputato un buon incontro, al cospetto dei più quotati avversari.
Grandissima affermazione esterna della Five Soccer, che sbanca Polistena e si posiziona in terza posizione, alle spalle di Enotria ed Atletico Cetraro. Negli anni precedenti, la scarsa continuità di rendimento ha sempre condizionato negativamente il quintetto giallorosso che, in caso contrario, avrebbe tutte le carte in regola per rimanere ancorato alle posizioni che contano. Ed infatti, all’interno del roster a disposizione di mister Pastori, vi sono calcettisti di straordinaria qualità. Uno di questi elementi è sicuramente Emanuele Zurlo che, con la cinquina rifilata al Polistena, raggiunge Alessandro Ferraro nella categoria marcatori. Pivot dotato di ottima tecnica individuale, fisicamente straordinario, grandissime doti realizzative, capacità di favorire gli inserimenti e grande abilità nel calciare con entrambi i piedi.
Torna alla vittoria la Futura Energia Soverato che, sul neutro di Maida, nonostante squalifiche ed infortuni, riesce a piegare la resistenza di una buona Amantea.
Ottima vittoria dello Zefhir che, nonostante 4 elementi infortunati, riesce a battere il Siderno tra le mura amiche. Primo tempo che si conclude sul punteggio di parità, 2 a 2. Nella seconda parte di gara i giovani di mister Vazzana allungano fino al 5 a 2, interpretando la gara nel migliore dei modi e riuscendo a portare a casa tre punti fondamentali che li allontanano dalle zone pericolose della classifica. Infine, vittoria importante anche del Kroton al cospetto dei giovani reggini della Maestrelli.
Scritto da: Francesco Mendicino