Siamo rimasti sbigottiti nel leggere le dichiarazioni a caldo, peraltro parecchio offensive, dell’allenatore della Roglianese Diego Sicilia contenute nell’articolo pubblicato da calabriafutsal.it con il titolo “Mister Sicilia: abbiamo ricevuto un pessimo trattamento”. Capiamo la delusione per la cocente sconfitta subita dalla sua squadra ma da qui a volerla giustificare addossando presunte colpe agli arbitri e al comportamento dei nostri giocatori e società significa mistificare la realtà dei fatti in modo pure grossolano. E’ sempre molto facile quando si perde prendersela con gli altri, quando invece bisognerebbe riflettere sui propri errori e sulle proprie responsabilità. Il risultato finale di 5 a 1 maturato al termine della gara non ammette però alcuna scusante e l’allenatore della Roglianese anziché attaccare la nostra società farebbe meglio a pensare ai motivi che hanno portato la sua squadra a perdere in modo così netto. Riguardo alle affermazioni sui presunti calci presi durante la partita, per amore di verità ci vediamo costretti a replicare evidenziando che i calci e la caccia all’uomo è stata patita purtroppo proprio dai nostri giocatori. Infatti una volta passati in svantaggio la squadra avversaria ha iniziato a commettere una serie di pesanti falli al limite del regolamento, mettendo a rischio l’incolumità di qualche nostro giocatore e che avrebbero meritato ben altra sanzione rispetto ai cartellini gialli comminati dagli arbitri; effettivamente le immagini televisive sono buon testimone. Tra l’altro il Sig. Sicilia sembra dimenticare che proprio lui una volta entrato in campo alla veneranda età di 46 anni quasi in contemporanea con il fischio finale (quindi a risultato acquisito) si è reso protagonista di un intervento in scivolata da dietro ai danni di un nostro calcettista appena diciottenne facendolo cadere a terra dolorante.
Questo è lo SPORT!
Dobbiamo invece stigmatizzare le ritorsioni, nemmeno tanto velate, che ci “vengono promesse” in un eventuale futuro e palesate in modo più chiaro tramite alcuni commenti sui social come ad esempio scrive sempre Mr. Sicilia “ciò non toglie che qualche sassolino sullo stinco me lo voglio levare anch’io”. Ci auguriamo che tali esternazioni siano state solo il frutto di uno sfogo a caldo dovuto alla delusione per la sconfitta, sperando che a mente fredda le stesse possano essere adeguatamente rettificate, altrimenti quanto “promesso” costituirebbe un avvertimento molto ma molto grave e pesante. Infine poiché la nostra società è abituata ad assumersi le proprie responsabilità, con riferimento all’episodio dello sputo da parte di un singolo spettatore, evidenziamo che abbiamo già provveduto a chiedere ampiamente scusa agli avversari subito a fine partita tramite il D.S. Samele presente a bordo campo e a prendere al nostro interno i dovuti provvedimenti affinchè ciò non accada più in futuro. Poiché non abbiamo niente da nascondere abbiamo anche provveduto a caricare le immagini della partita su youtube in modo tale che tutti possano giudicare con i propri occhi. Questo è il link con la partita: https://www.youtube.com/watch?v=xdJaljmIuJM
Scritto da: comunicato stampa