Giornata interessantissima, quella che ci aspetta, con le prime tre della nostra C1 chiamate ad affrontare match che metteranno alla prova le rispettive ambizioni di primato, così come per diverse squadre della parte destra della classifica sono in programma incroci alquanto delicati.
Fari puntati sul Palazzetto “Caduti sul Lavoro” dove, nella sfida tra il miglior attacco e la migliore difesa del torneo, la capolista Futsal Polistena, sulle ali dell’entusiasmo e più che mai determinata a continuare la sua marcia in testa alla graduatoria, ospiterà (ore 17) la quinta in classifica LS Spadafora Games Traforo, una delle due squadre capaci di batterla sinora in stagione e unica a tenerla a bocca asciutta in una gara per quanto riguarda i gol segnati. Ma da quello scorso 11 novembre ad oggi sono cambiate, com’è noto, tantissime cose (a partire dai roster, rinnovati in sede di mercato) e il cammino delle due squadre, all’epoca duellanti per la prima piazza, ha preso strade diverse (salvo riunirsi il 5 e il 6 gennaio nella delusione per l’esito della Final Four di Coppa): il Futsal, metabolizzato l’avvicendamento in panchina di una settimana dopo tra Alfarano e Molluso e dopo qualche mezzo passo falso ad inizio 2018, ha ripreso a correre, infilando quattro vittorie consecutive (tra cui quella nel big match contro il Bisignano Magic Games) che gli hanno permesso di riconquistare la vetta solitaria, il Traforo invece è incappato in passaggi a vuoto che gli hanno fatto perdere tanti punti e lo hanno estromesso dalla corsa alla promozione diretta, costringendolo a lottare solo per un posto play-off. Quella rossanese (in serie positiva da cinque gare e che ritroverà nei 12 Salerno dopo la squalifica scontata con l’Amantea) resta comunque una squadra di livello, con giocatori come il portiere top player Taibi, le cui caratteristiche, viste le dimensioni del campo di Polistena, potrebbero rappresentare un’ulteriore insidia per i padroni di casa, che ovviamente, dal canto loro, potranno far leva sulla forza del loro roster e su quegli elementi capaci di risolvere da un momento all’altro le sfide, vedasi per esempio Calabrese col Bisignano e Creaco a Bovalino.
Anche per la seconda della classe Polistena C5 una sfida davvero ostica in quel del PalaMilone (ore 18), contro un GLS Kroton rinfrancato dalla bella affermazione esterna di una settimana fa in quel di Pentone e determinato a tirarsi definitivamente fuori dalle sabbie mobili della classifica per concludere senza patemi il suo campionato, dopo che lo stesso è stato compromesso dai tanti punti sfuggiti per il “rotto della cuffia”. Il Branco di mister Spanò, dal canto suo, finora si è sempre esaltato in partite come quella di sabato e punterà ovviamente al bottino pieno per continuare la sua splendida cavalcata, sempre senza pressioni e, nello stesso tempo, senza porsi limiti.
Uscito vincitore dallo scontro diretto con l’LM Mirto, il Bisignano Magic Games è chiamato ad invertire il trend delle big al Mirabella (ore 15), notoriamente uno dei campi più difficili del girone che, appunto, ha già mietuto vittime illustri: Polistena C5 e Futsal Polistena vi hanno pareggiato, il Mirto e la vincitrice della Coppa Italia regionale Enotria Five vi hanno addirittura lasciato le penne. La formazione di mister Barbuto, visto il suo enorme potenziale, non può non partire con i favori dei pronostici, ma di fronte ci sarà una Maestrelli reduce da due sconfitte esterne consecutive che l’hanno fatta di nuovo precipitare in zona play-out, in cui però, al di là del punteggio, non ha affatto demeritato sul piano del gioco: i Drangon’s hanno quindi necessità di fare punti e affronteranno questa partita con un atteggiamento tutt’altro che arrendevole, ma Rotella e compagni, come del resto le altre rivali per la promozione diretta, non possono permettersi passi falsi in un momento topico della stagione come questo e la conquista dell’intera posta in palio sarà il loro unico obiettivo domani.
Alle appena analizzate tre gare guarderà con particolare interesse l’LM Mirto che, senza gli squalificati Pace e Fabiano Berardi, non dovrebbe avere problemi nel superare nel proprio palazzetto (ore 15) il fanalino di coda del torneo Roglianese (a sua volta sicuramente priva di Fuoco e sempre più vicina alla matematica certezza della retrocessione diretta in C2) e che dunque spera di recuperare sulle rivali, o su qualcuna di esse, parte del terreno perso nelle quattro trasferte di questo 2018, dove ha raccolto solo due punti: un cammino che è costato a De Vincenti e compagni il primo posto, ora distante cinque lunghezze, ma gli stessi non sembrano affatto rassegnati ad “accontentarsi” di una posizione play-off.
Poi ci sono Lamezia Soccer ed Enotria Five Soccer, separate da tre punti e impegnate in trasferta contro la terzultima e penultima della classe, Sensation Profumerie e Amantea che, rispettivamente a -7 e -8 dalla “zona permanenza diretta in C1” (sempre più difficile), si stanno giocando il tutto per tutto per guadagnarsi quantomeno l’opportunità di disputare i play-out nella migliore posizione possibile.
Così a Gioiosa (ore 15,30), contro una compagine rinfrancata dal ritorno al successo e che fa leva molto sul fattore casalingo per incassare punti salvezza, alle pantere orange servirà una prestazione come quelle che le hanno portate disputare un’altra stagione più che positiva fino a questo momento, quindi ben diversa da quella opaca fornita sabato scorso col Città di Cosenza.
Stesso discorso vale per l’Enotria Five Soccer nella sfida con l’Amantea (ore 15). I blucerchiati, a dispetto della classifica, sono vivi, come dimostrano le quattro vittorie interne consecutive e le ultime trasferte, dove sono stati ad un passo dal conquistare risultati positivi. Contro una squadra sulla carta più quotata ma nello stesso tempo ferita dopo il bruciante ko interno col GLS Kroton e in un momento non semplice della sua stagione, Bonocore e compagni hanno l’occasione per fare il colpaccio, ma servirà loro una prestazione praticamente perfetta. Rimbalzati dal ciclo di sfide decisivo per agguantare una posizione play-off, i catanzaresi, dal canto loro, non possono permettersi di mollare la presa in campionato e pensare solo alla fase nazionale della Coppa Italia (a tal proposito decisiva per la qualificazione ai quarti sarà la sfida di martedì con i Devils Futsal Chieti, dove Brandonisio e compagni saranno chiamati a vincere, visto il 13-2 rifilato dai teatini al Foligno): in seguito alle ultime tre sconfitte la zona play-out è infatti divenuta distante solo quattro lunghezze e c’è bisogno di un ultimo sforzo che consenta ai giallorossoneri di poter navigare in acque tranquille fino al porto del prossimo 7 aprile.
Match da brividi infine al PalaFerraro (ore 15) tra Città di Cosenza e Bovalino. La cura De Marchi sembra aver avuto un buon impatto sui rossoblu, come testimonia l’ottima prova fornita in casa del Bisignano Magic Games e l’impresa del PalaSparti che, insieme alla vittoria sulla Roglianese, gli hanno permesso di tirarsi fuori dalle ultime cinque posizioni, ora però ci sarà la prova del nove contro un avversario (“beffato” sabato scorso dal Futsal Polistena) in piena zona play-out e che non può permettersi di “toppare” anche questo “faccia a faccia”, se non vuole compromettere in maniera importante il suo cammino verso la salvezza diretta.
Scritto da: Roberto Foti