Sulla carta quello 2018/2019 è un torneo di C1 di livello inferiore rispetto a quello precedente, ma già dalle gare della prima giornata non ha mancato di regalare emozioni, colpi di scena e continui capovolgimenti di fronte: insomma per essere solo ai 60’ iniziali non siamo assolutamente messi male…
Partendo dalle previsioni di Calabria Futsal (leggi qui) ok praticamente sei delle prime sette formazioni pronosticate nella parte sinistra della nostra ipotetica graduatoria finale, ha “steccato” solo il Kroton, che al PalaMilone non è andato al di là del pareggio contro una Lamezia Soccer raggiunta solo nel finale dopo il vantaggio firmato al 5’ da Caffarelli ma per la quale, visti il valore dell’avversario, le tante assenze e le peripezie sul fronte PalaPasparti che ne hanno accompagnato tutta la preparazione, si tratta sicuramente di un buon punto.
Con autorità, a San Giovanni in Fiore, il Città di Cosenza, trascinato da un super Riconosciuto (subito in testa alla classifica marcatori insieme a Rovito della Casolese); di misura il Bovalino al Mirabella contro la Maestrelli; “rimontona” del Polistena C5 a Cirò: sotto di tre reti su un Hellas partito a razzo, il “Branco” di mister Spanò ha riagguantato la partita e l’ha vinta grazie al gol del bomber Cosoleto; “solito” LM Mirto tra le mura amiche contro la Sensation; bene anche l’Enotria Five Soccer, che ne ha fatti sette alla Roglianese; partita “pazza” e spettacolare a Casali del Manco, dove la Casolese l’ha spuntata nel finale su un mai domo Vibo C5, conquistando la prima storica vittoria” in C1.
CITTA’ DI FIORE – CITTA’ DI COSENZA 1-4
Marcatori: pt Riconosciuto (CS); st Simari (CF), Monterosso (CS), Riconosciuto (CS), Riconosciuto (CS)
Bene il Città di Fiore, molto meglio il Città di Cosenza. Abbiamo assistito ad un incontro in cui le squadre si sono sfidate fino all’ultimo secondo. La supremazia della squadra di mister Mendicino è evidente e non lascia alcun margine ai locali guidati da mister Federico. Infatti il Cosenza è tonico ed esperto. Controlla l’avversario, conquista palla ed imprime la sua tecnica ritrovandosi sempre in porta avversaria. Il migliore in campo in assoluto è il portiere Mosca dei locali, questo dice tutto. Inizio con squadre cortissime ma, con possesso palla di gran lunga per la squadra di Mendicino questa infatti cambia modulo ripetutamente e mette in evidenza diversi schemi che portano direttamente in porta. D’altronde in campo vi sono due squadre di cui una di esperienza, l’altra invece imbottita di juniores comunque capaci d’impensierire il Cosenza. Per la cronaca, al 1′ è Simari per i locali a subire fallo la cui punizione viene respinta di piede da Gervasi. Al 4′ Chiappetta ruba palla a Cordua s’invola viene bloccato ma sulla punizione incomincia la forma strepitosa del bravissimo Mosca. Al 7′ Mosca para due volte su Monterosso e Chiappetta ed al 9′ Riconosciuto porta in vantaggio il Cosenza. Al 14′ Mosca si supera sulla saetta ravvicinata di Monterosso per il Cosenza. Dal 20′ in poi si vede la squadra locale affacciarsi nell’area avversaria con Cordua dalla distanza e Leto che appena entrato sfiora la marcatura. Ci prova anche Simari ma non impensieriscono la difesa organizzata da Mendicino. Al 30′ è Marano appena entrato per la squadra locale a sbagliare in solitudine. La ripresa vede il Città di Fiore che sale il baricentro, il Cosenza controlla e riparte in 
armonia. Al 35′ e’ di nuovo Mosca a superarsi e salvare ancora la squadra locale. Al 37′ il Città di Fiore perviene al pari, punizione che batte Oliverio per Cordua che tira in porta e devia Simari (1-1 ) Il Città di Cosenza non ci sta’ e già al 38′ si porta di nuovo in vantaggio con Monterosso(1-2). Palla a centro ed il Cosenza si porta sul (1-3) con Riconosciuto.(Su questa azione evidenta la svista del Signor Molinaro apparso ai presenti poco attento). Da li in poi il Citta di Fiore porta l’uomo in attacco ma non riesce a segnare per due volte con Marano e rischiando altrettanto volte a porta dguarnita dalla distanza con Chiappetta. Al 60’+3′ la quarta segnatura per il Città di Cosenza con Riconosciuto che parte da dietro e tira col portiere fuori porta. Vittoria meritata per il Città di Cosenza evidente la tecnica superiore e la buona preparazione. (Saverio Mazzei – Addetto Stampa A.S.D. Città di Fiore C5)
MAESTRELLI – BOVALINO 1-2
Marcatori: st 39′ Otero (B), 40′ A.M. Suraci (M), 43′ Sarica (B)
Primo tempo equilibrato con un palo per parte e con la Maestrelli che sciupa sul finire con Oliva una incredibile occasione.
Secondo tempo che fila simile al primo, pero’ ci pensa la signora, della quale sconosciamo il nome, ad espellere incredibilmente il capitano della Maestrelli Antonio Arcudi con ripercussioni anche sulla prossima partita. Ci fermiamo qui in senso di protesta sperando che non succeda quello che abbiamo visto lo scorso anno. (Maestrelli C5)
HELLAS CIRO’ MARINA – POLISTENA C5 3-4
Marcatori: pt 6′ Sinopoli (HC), 16′, 21′ Mummolo (HC), 29′ Giovinazzo (PC5), 30′ Hutu (PC5); st 31′ Politanò (PC5), 35′ Cosoleto (PC5)
Partita molto bella ed equilibrata quella disputata al palasport di Cirò Marina tra l’Hellas Cirò Marina ed il polistena C5. Primi minuti passati a studiarsi nei quali si sono registrate solo due conclusioni, una per parte, da calcio di punizione, fino al 6° minuto quando Sinopoli ruba palla, riparte veloce e conclude in rete. La partita continua con numerosi ribaltamenti di campo ma è ancora l’Hellas Cirò Marina a trovare la rete con mummolo che ruba palla a centrocampo si gira velocemente e scaglia la palla all’incrocio dei pali per il 2.0, 5 minuti più tardi è ancora Mummolo che riesce a concretizzare ed a portare il risultato sul 3:0. Al 25 primo tiro libero per il Polistena sulla dischetto si posiziona politano ma il suo tiro è parato da Zumpano al 29 altro tiro libero, questa volta molto contestato dai giocatori di casa, infatti il laterale del polistena supera il diretto avversario e scivola, per il primo arbitro si tratta di fallo, sul dischetto si posiziona questa volta Giovinazzo calciando all’incrocio dei pali, l’Hellas Cirò Marina si innervosisce e su ripartenza subisce la seconda rete. Il primo tempo si chiude sul 3:2 per la squadra di casa. La ripresa comincia con il polistena subito a cercare il pareggio e lo trova con una bella azione conclusa in rete da Politano’, al 5 ancora il primo arbitro protagonista, con l’avanti del polistena in area cirotana che vede arrivare un avversario allarga il piede e colpisce il giocatore di casa, sarebbe fallo in attacco ma per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto è Cosoleto che firma il sorpasso. Da qui in avanti l’Hellas prova a ristabilire il giusto pareggio ed il polistena che in ripartenza prova a chiuderla. Fino ai minuti finali quando l’attaccante cirotano in piena area viene atterrato con una forbice ma l’arbitro non vede niente. Si chiude così una partita che sarebbe potuta finire con qualsiasi risultato, si spera che anche la classe arbitrale migliori con il procedere del campionato e che siano stati solo errori di inizio campionato perché le società fanno tanti sacrifici ed è giusto che, se si perda sia per i propri errori e non per quelli degli altri. (Hellas Cirò Marina)
ROGLIANESE – ENOTRIA FIVE SOCCER 0-7
Marcatori: pt 7′ Patamia, 10′ Zurlo, 17′ Posella; st 37′ Zurlo, 54′ Carnuccio, 55′ A. Capicotto, 58′ Patamia
Una vittoria netta per l’ Enotria, molto più nel risultato che nel gioco, visto che i giovani locali, pur subendo la costante iniziativa di Zurlo e soci, non hanno affatto demeritato, dimostrando una maggiore concretezza rispetto all’ evanescenza dello scorso campionato. Un super-Falbo, nonostante le 7 reti subite, è il migliore in campo delle due fornazioni, ricevendo a fine gara anche i complimenti dello staff dirigenziale ospite. La Roglianese edizione 2018 sembra stare meglio in campo, segno che i ragazzi piano piano stanno cercando di prendere consapevolezza dei loro mezzi e delle loro capacità, in un percorso di crescita che non deve bloccarsi nonostante il brutto stop odierno e quelli che verranno di qua a venire. I meriti dell’Enotria vanno ricercati nell’ impegno e nella tenuta fisica di tutti i giocatori che, nonostante il risultato mai in discussione,non hanno abbassato i ritmi o calato la concentrazione per tutta la durata dell’ incontro. Dall’altra parte i rossoneri calano vistosamente nel finale subendo 3 reti negli ultimi 4 minuti che aumentano il passivo finale. Insufficiente l’arbitraggio. (ASD Roglianese)
KROTON – LAMEZIA SOCCER 1-1
Marcatori: pt 5’ Caffarelli (LS), st 59’ Federico (K)
Solo un pareggio per il Kroton nella gara d’esordio in questa nuova stagione. Punto d’oro per la Lamezia Soccer che, pur dovendo fare i conti con le tante assenze e con i problemi legati al PalaSparti durante la preparazione estiva, ha visto il suo muro cadere solo a pochi minuti dal termine.
È stato Federico a siglare il gol dell’1-1 dei padroni di casa, dopo che le pantere orange si erano portate in vantaggio dopo soli 5’ grazie a Caffarelli che aveva sfruttato al meglio una delle poche occasioni capitate alla sua squadra nel corso dei 60’.
LM MIRTO – SENSATION PROFUMERIE 8-4
Marcatori: pt F. Berardi (M), Romano (M), P. Savoia (M), Romano (M); st F. Berardi (M), Pace (M), Totino (SP), Cremona (SP), Longo (SP), Cremona rig. (SP), De Vincenti (M), De Vincenti (M)
Stagione nuova, stessa storia al “Palazzetto dello sport” di Mirto, dove i padroni di casa conquistano contro la Sensation Profumerie il bottino pieno, incamerando i primi tre punti stagionali.
Partita praticamente senza storia fino al 6-0, col Mirto che colpisce anche due pali (uno invece quello della Sensation nella prima frazione) e poi si siede leggermente, complice anche l’inserimento da parte di mister Loria di elementi non ancora completamente calati nei meccanismi della squadra. Così la Sensation, sistematasi col portiere di movimento, sigla quattro reti in rapida successione (in cui spicca la doppietta per il capocannoniere della scorsa annata Gabriele Cremona), ma poi deve arrendersi ad un magistrale De Vincenti che con due gol (splendido il primo), inframezzati da un tiro libero sbagliato da Antonio Savoia, respinge le sue velleità di rimonta e mettono il punto esclamativo sulla vittoria dei biancazzurri. Ottima la prova del portiere Falcone, proveniente dal calcio a 11.
CASOLESE – VIBO C5 6-4
Marcatori: pt 2′ Rovito (C), 3′ Lopetrone (C), 21′ Briga (V), 25′ Fortino (C), 27′ Crispo (V); st 34′ Paternò (V), 53′ Crispo (V), 55′ Scarcello (C), 58′ Rovito (C), 60′ Rovito (C)
Spettacolare partita oggi al PalaBrutim di Casali del Manco. Ad affrontarsi sono 2 matricole, la Casolese di mister Giovanni Maio e il Vibo Calcio a 5 di mister Mimmo Lo Bianco. E’ stata una gran bella partita, giocata a viso aperto da entrambe e formazioni. Comincia bene la Casolese, al 2’ minuto passa in vantaggio con Simone Rovito, il capitano. Passa solo un minuto ed il bombre Francesco Lopetrone raddoppia dopo un’ azione ben orchestrata della Casolese. Sembra tutto facile per i padroni di casa ma così non è. I ragazzi di mister Lo Bianco cominciano a recuperare metri e provare a giocare. La Casolese riparte e sfiora il triplo vantaggio in diverse occasioni ma in una ripartenza della squadra Vibonese Briga al 17’ accorcia le distanze. La Casolese riparte subito a testa alta e attacca ma subisce le ripartenze degli ospito fino al 25’ quando Manuel Fortino con un gran colpo di tacco porta i presilani sul 3-1. Reazione degli ospiti che al 27’ prontamente colpiscono con Crispo, un under, classe 2000 che con un bel gol ristabilisce le distanze, siamo 3-2 per i padroni di casa. Finisce su questo punteggio il primo tempo. Nel secondo le squadre rientrano in campo e non si risparmiano affatto. La partita è molto più tattica del primo tempo, le squadre sono molto chiuse. Al 34’ il Vibo Calcio a 5 trova il pareggio con Paternò, tripudio per gli ospiti che si portano sul pareggio. La Casolese riparte a testa bassa e sono numerosi i capovolgimenti di fronte anche se è la Casolese ad attaccare e provare a riprendere il risultato, il portiere ospite si fa trovare pronto in diverse occasioni, ci provano Lopetrone, Rovito, Milano ma la palla non entra. Al 53’ come un fulmine a ciel sereno arriva il gol degli ospiti ancora con Briga. Il pubblico di casa, circa un centinaio di spettatori è annichilito, il Vibo Calcio a 5 è in vantaggio e mancano 7’ alla fine. Il cuore presilano esce fuori, la squadra di mister Giovanni Maio 
prende in mano la partita e gia dopo 2 minuti trova il pareggio con Francesco Scarcello. Siamo sul 4-4. La Casolese non lascia nessuno spazio al Vibo e negli ultimi minuti chiude la partita. Simone Rovito, il capitano, migliore in campo oggi, con 2 gol, al 58’ e 60’ regala la vittoria alla Casolese all’esordio in serie C1, grande entusiamsmo sulle tribune ed in campo per la vittoria finale della Casolese per 6-4. Ottima la prova degli uomini di mister Lo Bianco che hanno tenuto il risultato in bilico fino alla fine, presentando 2 ottimi juniores in campo e disputando un’ottima partita.
Gara correttisima e giocata nel massimo fair play, confermato anche dagli arbitri. Un ottimo test per le 2 matricole che sicuramente si ritaglieranno belle soddisfazioni in questo campionato. Finisce con gli uomini di casa a festeggiare sotto la tribuna e con i dirigenti delle 2 squadre a scambiarsi i reciproci complimenti dandosi appuntamento a Vibo Valentia nella gara di ritorno. (ASD Casolese)
Scritto da: Santo Gallo
