PC5 e Bovalino tagliano sul tandem il traguardo del girone d’andata

Una fase di gioco del match tra Bovalino e CasolesePolistena C5 e Bovalino concludono in vetta il girone d’andata del massimo campionato regionale. Un gol di Simone Martino ha permesso alla compagine di Venanzi di battere la Casolese, uscita comunque a testa altissima da questo confronto, e di riagguantare il Branco di mister Spanò, fermato al PalaPace dalla Lamezia Soccer, ancora una volta confermatasi osso duro da affrontare per chiunque e che al 62′ ha anche sprecato il jolly per vincere, fallendo un tiro libero. La Pirossigeno Città di Cosenza è tornata in campo dopo le dimissioni di Mendicino in attesa del pronunciamento sul ricorso alla ben nota decisione del TFT: fiduciosa sull’accoglimento dello stesso, la società bruzia pare decisa a mantenere, se non intatti, quasi, gli obiettivi di inizio stagione: Dopo il “ciclone” di queste settimane, ha accettato di rimanere in rossoblu un gruppo di atleti sicuramente di un certo livello, comprendente i portieri Gervasi e Candiloro, Galiano, Bruno, Naccarato, Raffaele Chiappetta e Riconosciuto (che si è visto ridurre la squalifica a tempo rimediata in Coppa al 31 gennaio). La guida tecnica della squadra, al momento, è stata affidata a Lello Stancati, nel duplice ruolo di allenatore-giocatore. Ore febbrili, queste per il ds Rocco Bossio, che sta setacciando il mercato (italiano e straniero), alla ricerca di elementi di qualità (tra cui un ultimo) in grado di rimpolpare il sopracitato organico per proseguire il torneo con rinnovate ambizioni: detto di Stancati, sono arrivate le firme dell’esperto bomber Quintino Vallone ex Prato San Marco, giocatore che non ha certo bisogno di presentazioni e già a segno oggi, e Giovanbattista Perri, proveniente dal calcio a 11. Tornando al futsal giocato, la partita contro l’Hellas Cirò Marina è terminata con uno spettacolare 7-7: da segnalare che tutti i gol dei cosentini sono stati siglati col portiere di movimento. Un punto di (ri)partenza per Galiano e compagni, mentre il rocambolesco epilogo finale sa di beffa per l’Hellas Cirò Marina, che era stata avanti anche di 3 gol. E a proposito di beffe, anche Città di Fiore l’Enotria Five Soccer, in vantaggio fino al 60’, è stata punita in pieno recupero dal Città di Fiore, trascinata da un incontenibile G. Madia: pari d’oro per i ragazzi di mister Federico, presentatisi a Pentone senza Cordua e Simari, mille rimpianti in casa giallorossonera per non aver chiuso i conti sul 4-3, sprecando un rigore con Zurlo (parato da Mosca) e almeno un altro paio di nitide occasioni: tra l’altro Enotria Five Soccer ora in zona play-out, superata dalla Sensation Profumerie, che ha avuto la meglio sulla Roglianese con un rotondo 10-0 e dal Vibo C5, che non sembra fermarsi più: per gli ipponici altra prova maiuscola e 9-3 ad un Mirto che nella ripresa non è praticamente sceso in campo. Bene il Kroton, di misura sulla Maestrelli grazie alla doppietta di Federico: pitagorici ora da soli al quinto posto della graduatoria. 

LAMEZIA SOCCER – POLISTENA C5 1-1

Marcatori: 23’ Deodato (L); st 51’ Monterosso (P)

Aldo Mazzei (portiere PC5)La migliore Lamezia Soccer della stagione impone il pari alla capolista Polistena C5, che addirittura rischia nel finale sul tiro libero mandato poi fuori da Montesanti a tempo praticamente scaduto. Partita dagli alti toni agonistici con le Pantere Orange che forse ai punti avrebbero meritato qualcosa in più, anche se il pari ci può stare.
Nella prima frazione gli uomini di Bebo Carrozza in vantaggio al 23′ con un’azione insistita di Deodato sugli sviluppi di una rimessa laterale. Lametini che non sfruttano poi un tiro libero (a lato) di Crapella.
Nella ripresa un’altra giocata individuale, questa volta di Monterosso, permette al Polistena di pareggiare i conti. Si arriva così ai palpitanti minuti finali, dove arrivano due nitide occasioni per la Lamezia Soccer, non capitalizzate anche grazie alla bravura di Mazzei, oltre al sopracitato tiro libero sbagliato da Montesanti che avrebbe praticamente deciso il match. 

BOVALINO – CASOLESE 1-0

Marcatori: pt 4’ S. Martino

È uno spot per il futsal calabrese quello andato in scena al Pala La Cava questo pomeriggio! Una gara maschia, giocata colpo su colpo, ma tutto sommato corretta. I padroni di casa partono a 1000, e colpiscono in avvio di match con Martino, autore del tap-in vincente sulla percussione da sinistra di Joao Miguel. Otero comanda in mezzo al campo, ma la Casolese reagisce. Le due squadre sbattono sulla traversa, l’agonismo è tanto. Stesso copione nella ripresa, con le due compagini ancora molto vicine al gol e Aquilino in evidenza per la grande gestione di alcune situazioni scomode. I ragazzi di Mister Venanzi però tengono botta e portano a casa 3 punti d’oro, che regalano la testa della classifica e feste serene, con un girone di ritorno tutto da vivere! (Ufficio Stampa Bovalino C5)

CITTA’ DI COSENZA – HELLAS CIRO’ MARINA 7-7

Marcatori: pt 1’ Mazza (HC), 3’ Mummolo (HC), 13’ Mazza (HC), 17’ Galiano (CS), 21’ Bruno (CS), 27’ Potrone (HC), 28’ Galiano (CS), 30’ Vallone (CS); st 36’ Mummolo (HC), 43’ Bruno (CS), 47’ Potrone (HC), 55’ Galiano (CS), 59’ Potenza (HC), 60’ Naccarato (CS)

DECISIVO. Il portiere Gervasi del Città di Cosenza con Gianni SpadaforaIncredibile girandola di gol a Casole Bruzio, dove la Pirossigeno Città di Cosenza è riuscita a rimediare un punto che alla fine può considerarsi guadagnato, visto che si è presentata a questo match con un roster ridotto all’osso e tra l’altro privo di Raffaele Chiappetta e Riconosciuto, senza dimenticare che la squadra si è ritrovata oggi dopo un paio di settimane di inattività. La mancanza di un ultimo di ruolo è pesata come un macigno sull’inizio gara dei padroni di casa, con il Cirò che ne ha approfittato per portarsi sul 3-0. A questo punto mister Stancati ha ordinato portiere di movimento ad oltranza (avanzando Gervasi) e il Città di Cosenza è ritornato in partita, impattando nel finale di tempo con Galiano e Vallone. Nella ripresa ancora il Cirò avanti, ma il Cosenza ha risposto colpo su colpo: nel finale ospiti sempre cinici su un altro sbaglio dei padroni di casa (che in precedenza avevano sfiorato il gol del vantaggio), Gervasi ha salvato i suoi con un vero e proprio miracolo (sarebbe stato il gol dell’8-6 per il Cirò) e, con Stancati in campo, i rossoblu sono pervenuti al definitivo pareggio grazie a Naccarato.

KROTON – MAESTRELLI 2-1

Marcatori: pt 12’ Calabrò (M), st 31’, 55’ Federico (K)

MVP. Ugo FedericoVince il Kroton, in formazione rimaneggiata (squalificati Pierpaolo Martino e Arcuri, out Tricoli) e con qualche acciacco, contro una Maestrelli che, nonostante il vantaggio iniziale, non è riuscita a portare a casa un risultato positivo. Al 12’ infatti i Dragons sono andati in vantaggio proprio col portiere Calabrò che ha centrato la porta di rinvio, con il collega Russo in posizione avanzata. Sempre Calabrò ha poi compiuto due belle parate, venendo poi salvato dalla traversa. Una Maestrelli che si è difesa con le unghie e con i denti, sbagliando (fuori) tra l’altro nel finale anche il tiro libero del possibile 2-0.
Nella ripresa Ugo Federico ha pareggiato subito i conti con un gran gol sotto l’incrocio, concludendo così al meglio un’azione manovrata da Basile e Luigi Martino. A questo punto la Maestrelli ha provato a tenersi stretta il punto, ma al 55’ Federico ha finalizzato al meglio un’altra occasione, guadagnandosi di fatto il titolo di migliore in campo. Negli ultimi minuti senza effetti la pressione degli uomini di mister Lorenti, schierati col portiere di movimento.

VIBO C5 – MIRTO 9-3

Marcatori: pt A. Savoia (M), Aziz (V), A. Savoia (M), Paternò (V); st Briga (2) (V), Marchio (V), Grillo (V), G. Campana (M), Aziz (2) (V), Paternò (V)

RE DEI BOMBER. Daniele BrigaIl Vibo C5 ha infilato un’altra “perla” battendo con un netto 9-3 il quotato Mirto. Primo tempo equilibrato, con occasioni da ambo le parti, poi nella ripresa Daniele Briga, nuovo capocannoniere solitario del campionato (saltata la sfida con De Vincenti poiché questi era squalificato) faceva volare i suoi, cambiando l’inerzia del match. Un Mirto rimasto infatti negli spogliatoi subiva anche il quinto gol ad opera di Marchio, così mister Loria si schierava col portiere di movimento a caccia della rimonta. Mossa che non sortiva gli effetti sperati, con i padroni di casa che dilagavano fino al 9-3 finale.

 

 

ENOTRIA FIVE SOCCER – CITTA’ DI FIORE 4-4

Marcatori: pt 3’ Giampà (EF), 12’ Mannella (CF), 13’ Zurlo (EF), 26’, 30’ G. Madia (CF); st 36’, 38’ A. Capicotto (EF), 61’ G. Madia (CF)

Una fase del matchNon sa più vincere l’Enotria Five Soccer, che al PalaSant’Elia rimedia un’altra beffa nel recupero e perde ancora una volta punti contro una squadra che sta lottando per salvarsi come il Città di Fiore di mister Federico. I silani, dal canto loro, portano a casa un pari d’oro, pur senza gli squalificati Cordua e Simari, disputando una gara con umiltà e concentrazione e venendo premiati nel finale, dopo che Mosca si era precedentemente eretto a muro davanti alla sua porta, impedendo ai catanzaresi di chiudere la gara.
Gara che per l’Enotria Five (priva del portiere Levato e di Pastori) inizia bene grazie alla rete di Giampà su assist di Zurlo. Ma il Città di Fiore non crolla, anzi si fa vedere dalle parti di Borelli, che al 12’ nulla può sulla conclusione di Mannella. Palla al centro e Zurlo riporta in vantaggio i suoi: riceve la sfera spalle alla porta, si gira bene decentrandosi sulla destra e fulmina Mosca con una botta di rara potenza. Giallorossoneri però opachi e autori di tanti errori, così, il Città di Fiore, trascinato da un super G. Madia, prima pareggia i conti e poi, su calcio piazzato trova addirittura il 3-2 allo scoccare del 30’.
TRIS. G. MadiaNella ripresa gli ospiti sfiorano il gol del 4-2, poi è capitan Andrea Capicotto con la sua fiammata nel giro di 2’ (su punizione fotocopia di quella del gol di G. Madia e di precisione su assist di Zurlo) a ribaltare il punteggio e a dare la sveglia ai suoi, che infatti prendono in mano le redini del match, ma che non riescono a metterla in cassaforte con un’altra marcatura. Mosca infatti neutralizza un rigore di Zurlo e in almeno altre due occasioni nega al numero 9 catanzarese la gioia del gol. Così, proprio in pieno recupero, proprio quando Mosca era avanzato a fare il portiere di movimento, un tiro di G. Madia deviato diviene imparabile per Borelli: poco dopo arriva il fischio finale del duo arbitrale.

SENSATION PROFUMERIE – ROGLIANESE 10-0

Marcatori: pt 1′ Longo, 11′ Clemente, 16′ Simari, 22′, 24′ Cremona, 27′ Clemente, 30′ Roccisano; st 31′ Longo, 32′ Cremona, 45′ Jervasi 

Seconda vittoria in 3 partite per Mister Milano alla Sensation Profumerie C5 che oggi chiude il girone di andata con 3 punti preziosi: sblocca il match Longo, raddoppia Clemente, il 3-0 lo firma Simari, glia avversari tentano di recuperare lo svantaggio schierando il portiere di movimento ma Cremona piazza una doppietta che allarga il divario. Clemente poco dopo segna il suo secondo goal odierno su tiro libero e Roccisano chiude il primo tempo su risultato di 7-0. Come avvenuto a inizio match, anche il secondo tempo lo sblocca Longo e, di nuovo su portiere di movimento degli ospiti roglianesi, Cremona firma la tripletta odierna. A questo punto della partita, debuttano in C1 tre giovani promettenti della Juniores di Mister Piscioneri – Alì S., Angió e Ameduri – che fanno registrare un buon esordio nella massima serie regionale. Chiude la gara il capitano biancorosso Jervasi, che oggi rientra in campo e suggella la vittoria con la rete del 10-0. Dopo la partita, le squadre hanno “giocato” il terzo tempo assieme con spumante e panettone per consolidare gli ottimi rapporti tra società e per augurare sereno Natale e un nuovo anno pieno di soddisfazioni personali e sportive. (Marta Mazzone – Addetto Stampa ASD Sensation Profumerie)

 

Scritto da: Santo Gallo