Calabria Futsal intervista l’ultimo/laterale del Soverato Futsal.
Nel catanzarese c’è una squadra che in due anni, con una solida base ma anche con giocatori diversi, ha ottenuto grandi risultati e sta lavorando per portarne a casa di altri ed alti. Parliamo del Soverato Futsal, messo a punto la scorsa stagione per vincere il campionato di C1 ha dovuto però affrontare l’emergenza infortuni, nonostante ciò ha afferrato i playoff e si è battuto fino al raggiungimento dell’obiettivo, la promozione in B. Quest’anno, da neopromossa, sta giocando un campionato di vertice, dimostrando, ancora una volta, che la scusante della sfortuna non regge, se hai mentalità e qualità superi qualsiasi ostacolo, importanti infortuni compresi. Sabato sarà big match tra prima e seconda della classe, il Soverato Futsal sarà ospite della capolista Futsal Mazara. Ne abbiamo parlato, di questo e di altro, con un veterano del futsal calabrese, ormai colonna portante dei biancorossi, il numero 3, come le reti messe a segno fino ad ora nel suo primo campionato nazionale, Domenico Chiaravalloti.
Sulle tue qualità nessun dubbio, lo racconta il tuo palmares personale, dalla doppia vittoria della Coppa Italia regionale con due diverse squadre fino alle promozioni di C2 e C1, sempre vissute da protagonista. Questo è il tuo primo e meritato campionato nazionale, come lo stai vivendo e cosa ne pensi? Sembri ambientato molto bene…
Grazie mille per le parole di stima intanto. Beh sì quest’anno, dopo tanti anni di C, è arrivata finalmente la prima esperienza nel nazionale. Diciamo che l’anteprima della stagione attuale l’abbiamo avuta già l’anno scorso durante le finali playoff di C. La serie B è un campionato molto più competitivo sicuramente, ogni sfida va preparata meticolosamente ed affrontata al 100% altrimenti non si arriva all’obiettivo della vittoria. La sto affrontando con tanta umiltà e voglia di crescere, ho la fortuna di far parte di un roster di livello e ad ogni allenamento si può imparare qualcosa di nuovo.
Non solo tanto lavoro in copertura e da regista, vista la tua duttilità a ricoprire sia il ruolo di ultimo che quello di laterale, io so che qualcuno inizia a chiamarti addirittura “Chiaravagol”! A parte gli scherzi, quanto è importante la complicità tra compagni di squadra per portare a casa risultati positivi? Ti senti in fiducia?
Il soprannome “Chiaravagol” probabilmente è dovuto alla buona stagione in fase realizzativa dell’anno scorso. Quest’anno purtroppo ho saltato molte partite nel girone d’andata per un infortunio al ginocchio ed ora piano piano sto ritrovando un po’ di continuità. Sono felice di poter dare una mano alla squadra e con la qualità dei miei compagni fare goal è più semplice. La sinergia fra compagni è essenziale per poter far bene. C’è molta armonia tra di noi fuori dal campo e sono sicuro che riusciremo a perfezionarla anche in campo. La fiducia va conquistata con il lavoro e con le prestazioni.
La squadra ha vissuto e sta vivendo, nonostante fortunatamente non abbia mai perso la bussola, la situazione difficile che riguarda gli infortuni, soprattutto del player-manager Calabrese. Anche lo scorso anno avete vissuto un momento simile ad inizio stagione ma vi siete difesi benissimo e avete rimesso insieme i pezzi per vincere i playoff. Come state gestendo e affrontando questo periodo?
Diciamo che la fortuna fino ad ora non è stata dalla nostra parte. Gli ultimi 2 anni sono stati caratterizzati da infortuni seri ma la squadra nelle difficoltà ha saputo fare di necessità virtù e compattandosi è riuscita a vincere anche per chi non poteva battersi in campo. Dispiace molto per l’infortunio di Matteo, così come per quelli di Panzarella e Capicotto. La società è stata abile a tuffarsi sul mercato pescando un vero jolly come Gallinica e aggiungendo un tassello anche tra i pali con Mazzei, ora sta a noi dare tutto e poi tirare le somme a fine campionato senza avere rimpianti.
Sabato scontro al vertice, sarete ospiti della capolista Futsal Mazara. Come ci arrivate e come la state preparando? Soprattutto, la corsa al primo posto è ancora un obiettivo?
Arriviamo a questo match molto importante memori della buonissima prova nella finale di coppa e quindi consapevoli di poter fare bene se approcciamo la partita nel migliore dei modi. Sappiamo di affrontare una squadra compatta e ben organizzata ma stiamo lavorando intensamente per provare ad uscirne vittoriosi. Viviamo ormai di partita in partita senza fare calcoli. Puntiamo a vincere tutte le partite che rimangono nel girone di ritorno, solo alla fine guarderemo la classifica e se qualcuno sarà sopra di noi gli stringeremo la mano e ci concentreremo sulla lotta playoff.
Curiosità in prospettiva: in caso di eventuali playoff, potreste trovare la conterranea Città di Acri. Vi augurate questa sorta di derby oppure che i silani salgano in maniera diretta così da vedere magari, il prossimo anno, tutte e due le calabresi in A2 insieme all’Ecosistem Lamezia Soccer, comunque in corsa per un posto nei play-off per l’A2 Elite?
Auguro al Città di Acri la gioia della vittoria del campionato senza passare dai playoff. Si fa sempre il tifo per una calabrese.
E noi speriamo di vedere tutte e tre le calabresi in A2 (a meno di una clamorosa impresa dell’Ecosistem nei play-off), auguriamo al Soverato Futsal ed a Chiaravalloti le migliori fortune, ringraziandolo per la disponibilità.
(Foto: Soverato Futsal)