Atletico Belvedere – Azzurri Conversano 5 – 2
Marcatori: 3 Adelmo Pereira (B), 2 Scigliano (B), 2 Fanelli (C)
L’Atletico Belvedere infila la seconda vittoria consecutiva, superando sul proprio terreno di gioco per 5 – 2 l’Azzurri Conversano.
Il copione del match è chiaro sin dalle prime battute: Atletico che prova a fare la partita, ospiti che provano a chiudersi dietro. La squadra di Cipolla parte col piede sull’acceleratore, ma, dopo diverse occasioni sprecate, al minuto numero sette arriva la beffa, con un tiro di Fanelli che viene deviato e si insacca alle spalle del numero uno locale. La gioia del vantaggio dura poco per i pugliesi, perché dopo soli due minuti ci pensa Adelmo Pereira a ristabilire l’equilibrio, mettendo dentro l’1 – 1. Trovato il pareggio l’Atletico sembra essersi sbloccato e torna alla carica, ma trova nell’estremo difensore ospite una saracinesca. Nulla può il portiere del Conversano però sulle incursioni di Adelmo Pereira e di Marco Scigliano, che prima del termine della prima frazione trovano la via del goal, portando le squadre al riposo sul 3 – 1.
L’apertura di secondo tempo sembra essere la fedele fotocopia del primo, con l’Atletico che attacca, ma che viene nuovamente beffato da un tiro di Fanelli (anche stavolta aiutato da una deviazione). Subita la rete del 3 – 2 i padroni di casa si fanno prendere dal timore di poter essere raggiunti ed abbassano un pò troppo il baricentro, dando fiducia all’Azzurri Conversano, che dispone anche di due punizioni dal limite, concesse dall’arbitro per infrazione dei quattro secondi da parte dell’estremo difensore dell’Atletico; la squadra di Cipolla però riesce ad uscire da questa situazione difficile e con una micidiale ripartenza finalizzata da Scigliano ristabiliscono le distanze. Dopo aver allungato, la squadra di casa torna a giocare con tranquillità e chiude la partita con Adelmo Pereira, che non fallisce il tiro libero concesso dagli arbitri e realizza la tripletta personale.
Catanzaro C5 S.G. – Sant’Isidoro 7 – 3
Marcatori: 4 Ferraro (C), 2 Frangipane (C), De Mello (C)
Il Catanzaro si impone senza troppi patemi sul Sant’Isidoro, che esce sconfitto dal “PalaGallo” per 7 – 3, affossato dalla grande giornata di Ferraro, autore di ben quattro reti. La squadra di Lombardo con la vittoria odierna si mantiene a punteggio pieno, a braccetto con Atletico Belvedere e Villafranca.
L’avvio non è dei migliori per i padroni di casa, che partono subito con l’handicap, subendo la rete dello 0 – 1 dopo nemmeno tre minuti di gioco. La gioia del vantaggio per gli ospiti dura poco, perché Ferraro ristabilisce la parità. La squadra di mister Lombardo però non riesce a prendere il comando delle operazioni e si ritrova nuovamente in svantaggio. Il Catanzaro dimostra tuttavia di saper reagire e trova nuovamente la via del pari. Equilibrata nuovamente la partita i padroni di casa spaccano in due il match, siglando ben quattro reti con Frangipane (doppietta), Ferraro e De Mello, che tagliano le cambe al Sant’Isidoro, che si trova sotto 6 – 2. Nel finale della prima frazione il Sant’Isidoro usufruisce anche dell’uomo in più, a causa dell’espulsione di Frangipane, ma il Catanzaro si difende benissimo e riesce a portare il risultato fino all’intervallo. In avvio di ripresa, ristabilita la parità numerica in campo, il Sant’Isidoro riesce a trovare la via del goal e ad accorciare le distanze, ma ancora una volta è Ferraro a mettere le cose in chiaro, riportando i suoi avanti di quattro reti e siglando il poker personale. Nei restanti minuti i padroni di casa si limitano a gestire il risultato senza dare agli ospiti la possibilità di rientrare in partita, riuscendo a portare a casa i tre punti senza troppe sofferenze.
Città di Villafranca – Kroton 8 – 0
Marcatori: 4 Ferreira, 3 Di Trapani, Massaro
Il Kroton crolla sul campo del Città di Villafranca, che domina ed annienta i pitagorici con un secco 8 – 0, tenendosi a punteggio pieno assieme ad altre due squadre calabresi (l’Atletico Belvedere ed il Catanzaro). Kroton che, invece, resta a quota zero punti dopo due giornate, ma a parziale difesa della squadra di mister De Santis c’è da dire che oggi i crotonesi si presentavano all’appuntamento contro una delle squadre più valide della categoria senza gli infortunati Scerbo e Tricoli e perdendo in corso d’opera, sempre per infortunio, Gerace e Mario Martino.
La squadra siciliana parte subito all’arrembaggio, schierando sin dalle prime battute il portiere di movimento e concretizzando il predominio territoriale trovando la rete del vantaggio dopo soli sei minuti. Subito il goal il Kroton crolla e già a fine primo tempo il Città di Villafranca, trascinato dalla grande giornata di Ferreira e Di Trapani (autori rispettivamente di un poker e di una tripletta), chiude la partita, infatti si va al riposo già sul risultato di 5 – 0.
Nella ripresa gli ospiti non riescono ancora ad opporsi alla forza del Città di Villafranca, che gestisce il risultato concedendo poco o nulla al Kroton, che prima della chiusura vede gli avversari arrotondare il punteggio fino all’8 – 0 con cui si chiude il match.
Putignano – Mirto 6 – 3
Marcatori: 2 Cretella, Scervino
Dopo la vittoria della scorsa settimana nel derby contro la Fata Morgana, il Mirto non riesce a ripetersi e si arrende per 6 – 3 sul campo del Putignano, che aggancia in classifica la stessa squadra calabrese.
La partita inizia subito in salita per il Mirto, che va sotto dopo solamente tre minuti. La squadra di Benenati riesce a reagire ed a trovare la via del pareggio, grazie ad una punizione di Scervino. Prima del termine della frazione i pugliesi trovano nuovamente il vantaggio e riescono a portarsi negli spogliatoi avanti 2 – 1.
La seconda parte di gioco vede la partenza fulminea degli ospiti che dopo qualche secondo acciuffa nuovamente il pareggio, questa volta ad andare in rete è Cretella. Il Putignano però non ci sta e trova ancora una volta la via del goal, portandosi sul 3 – 2. La partita continua ad essere molto equilibrata ed ognuna delle due squadre potrebbe andare in rete; tuttavia è il Putignano ad avere l’occasione di allungare per la prima volta nel match, per via di un rigore (ampiamente contestato da mister Benenati nel post-partita), che viene trasformato. Sotto di due reti il Mirto inizia a sbilanciarsi alla ricerca della rete che possa riaprire i conti, invece sono ancora i padroni di casa a trovare la via del goal ed a mettere una seria ipoteca sull’esito finale del match. La seconda rete di giornata di Cretella è una magra consolazione per i calabresi, che qualche minuto dopo perdono lo stesso Cretella, espulso per doppia ammonizione. Il Putignano non si fa pregare e sfrutta alla perfezione l’uomo in più, mettendo a segno la rete che fissa il punteggio sul 6 – 3 finale.
Sammichele – Futsal Melito 5 – 1
Marcatori: 2 Maestre (S), Ramos (S), Urgesi (S), Zerbini (S), Minicuci (S)
Dopo la sconfitta nel derby di settimana scorsa contro l’Atletico Belvedere, il Futsal Melito esce sconfitto anche dal campo del Sammichele, questa volta per 5 – 1. Risultato che, tuttavia, risulta abbastanza bugiardo, soprattutto per l’ottima prestazione espressa dagli uomini di mister Franco, che avrebbero meritato sicuramente qualcosa di più, ma che devono invece tornare a casa con l’amaro in bocca e zero punti racimolati nelle prime due uscite stagionali.
Parte bene la squadra ospite, che preme e chiude il Sammichele, che però è molto bravo ad opporsi agli attacchi del Futsal Melito. Paradossalmente, proprio quando il goal dei calabresi sembra nell’aria, sono i pugliesi a portarsi in vantaggio, grazie alla rete di Maestre. Il Melito non si scompone e torna ad attaccare, ma trova di fronte a sé un estremo difensore ospite oggi estremamente ispirato, pronto a dire di no a tutti i tentativi; ospiti anche sfortunati, perché quando non ci arriva il portiere, ci pensano i legni a dire di no ed a tenere i padroni di casa in vantaggio. Tuttavia, proprio ad un minuto dal rientro negli spogliatoi Minicuci sembra spezzare la maledizione e mette dentro la rete dell’1 – 1.
Dopo l’ottimo primo tempo disputato ci si aspetterebbe l’attacco decisivo da parte del Futsal Melito, che invece viene punito ancora, questa volta da Ramos, che approfitta di un intervento non perfetto del portiere calabrese e riporta il Sammichele in vantaggio. Gli ospiti provano a tornare all’attacco, ma dopo qualche minuto subiscono anche la rete del 3 – 1, ad opera di Maestre, che sigla la doppietta personale. Sotto di due reti, mister Franco prova a giocare la carta del portiere di movimento, ma sono i pugliesi a sfruttare bene gli spazi lasciati dal Melito per andare in rete per la quarta volta con Urgesi. Nel finale i padroni di casa arrotondano il risultato grazie al tiro libero trasformato da Zerbini.
Fata Morgana – Virtus Rutigliano 3 – 6
Marcatori: Laganà (F), Laurendi (F), Chou (F), 6 Vavalle (V)
La Fata Morgana viene superata sul proprio terreno di gioco per 3 – 6 dal Virtus Rutigliano, al termine di una gara caratterizzata dall’eccessivo nervosismo, soprattutto in casa calabrese; Fata Morgana che, infatti, al termine della partita conta ben 3 espulsi: Laurendi e Costantino per doppia ammonizione, Martino per eccessive proteste. I reggini con questa sconfitta restano fermi a zero punti in graduatoria, in compagnia di altre due squadre calabresi (Futsal Melito e Kroton).
L’equilibrio iniziale viene spezzato dalla rete di Favale, che porta in vantaggio la Virtus Rutigliano. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere e porta alla rete del pari, quando Laganà su una ripartenza salta un avversario con uno spettacolare tunnel ed insacca con un delizioso tiro nell’angolino a girare. La partita continua ad essere caratterizzata da un discreto equilibrio, ma i pugliesi fanno valere la maggiore esperienza e si portano nuovamente in vantaggio, ancora una volta con Favale. Prima del termine della frazione è ancora Favale a trovare la via del goal, sugli sviluppi di un’azione contestata a causa di un blocco irregolare, portando i suoi negli spogliatoi avanti 1 – 3.
Dopo aver subito le due “scoppole” nel finale della prima frazione, la Fata Morgana accusa il colpo e collassa, subendo nel giro di sei minuti, ben tre gol, tutti quanti ad opera dello scatenatissimo Favale. I padroni di casa provano a riprendersi dallo shock subito a cavallo tra fine del primo ed inizio del secondo tempo, e giocano la carta del portiere di movimento; mossa che porta alle segnature di Laurendi e Chou, che portano il parziale sul 3 – 6. Tuttavia la partita è già abbondantemente compromessa e la Virtus Rutigliano può limitarsi a gestire il risultato fino in fondo, portando a casa i primi tre punti della sua stagione.