Atletico Belvedere – Catanzaro 10 – 2
Marcatori:3 Riconosciuto (B) 3 Iozzino (B), 2 Pereira (B), Spinelli (B), Scigliano (B), Lido Bruno (C), Frangipane (C)
L’Atletico asfalta per 10 – 2 sul proprio terreno di gioco il Catanzaro nell’unico derby calabrese di giornata, sfoggiando una prestazione che è una indiscutibile dimostrazione di forza verso le dirette concorrenti alla vittoria del campionato. La squadra di mister Cipolla oggi, oltre ai soliti nomi noti come quello di Adelmo Pereira (doppietta) e quello dell’ex di giornata Iozzino (tripletta), è stata trascinata anche e soprattutto dai giovanissimi, come Riconosciuto, classe 1992, autore di una tripletta, al pari del coetaneo Spinelli e del classe 1991 Scigliano, entrambi autori di una rete. Catanzaro che invece, dal canto suo, nonostante il pesante passivo, ha l’attenuante di essere arrivato rimaneggiato a questa sfida e con pochi effettivi, e ciò ha comportato che quando la squadra è calata fisicamente, è stato tutto troppo facile per i padroni di casa. Infatti è proprio il Catanzaro a portarsi in vantaggio dopo 4′ grazie alla rete di Lido Bruno. La reazione dell’Atletico però non si fa attendere e attorno al decimo minuto arriva il pareggio. Riequilibrato il punteggio, la squadra di casa prende in mano la partita e nel giro di pochi minuti va ancora due volte in rete, portando il parziale sul 3 – 1. Prima del rientro negli spogliatoi l’Atletico Belvedere trova ancora una volta la via della rete, portandosi al riposo avanti 4 – 1.
Nella ripresa la situazione non cambia e, anzi, degenera per il Catanzaro, che non riesce ad opporre alcuna resistenza al monologo di un Atletico Belvedere devastante, che coi suoi giovani arrotonda il punteggio e chiude la disputa con un netto 10 – 2, restando così agganciato al Città di Villafranca in vetta alla classifica a quota 12 punti, con 4 vittorie su altrettante partite disputate.
Kroton – Azzurri Conversano 3 – 0
Marcatori: Martino, Scerbo, Cimino
Il Kroton ottiene la sua prima storica vittoria in Serie B, imponendosi con un meritatissimo 3 – 0 sull’Azzurri Conversano. Con questa vittoria la squadra di mister De Santis fa un bel balzo in classifica, superando diverse squadre situate nella zona bassa della graduatoria.
Partita che è un vero e proprio monologo dei padroni di casa, che sin da subito dimostrano di non volersi far sfuggire l’occasione dei tre punti. L’aggressività del Kroton non porta però a sbloccare il risultato nella prima metà della frazione, perché gli avanti locali sono sempre troppo imprecisi quando si tratta di effettuare l’ultimo tocco decisivo. La meritata rete del vantaggio però arriva al 20′ e viene siglata da Luigi Martino, che concretizza un predominio abbastanza netto e manda i suoi avanti 1 – 0 negli spogliatoi.
Nella ripresa gli ospiti iniziano creando qualche occasione, ma è sempre il Kroton a fare la partita alla ricerca del raddoppio, ma la porta pugliese sembra davvero stregata. L’incantesimo viene spezzato da Scerbo, che a metà secondo tempo insacca la rete del 2 – 0. Nel finale ci pensa poi Cimino a chiudere i conti ed a fissare il punteggio sul 3 – 0 finale.
Città di Villafranca – Futsal Melito 4 – 2
Marcatori: 3 Di Trapani (V), Ferreira (V), 2 Labate (F)
Il Città di Villafranca si impone, non senza alcun patema, per 4 – 2 sul Futsal Melito, ottenendo la quarta vittoria su quattro partite di campionato disputate e rimanendo saldamente al primo posto in coabitazione con l’Atletico Belvedere. I calabresi, invece, si ritrovano a seguito dei risultati odierni all’ultimo posto in classifica in compagnia della Fata Morgana.
Il copione della partita sembra chiaro sin dalle prime battute: padroni di casa che fanno la partita e Futsal Melito che prova a difendersi ed a fare male in ripartenza. La squadra di mister Franco tiene bene il campo, concedendo poco alla capolista e spaventando la squadra di casa in più di un’occasione con delle buone ripartenze. Tutto sembra filare liscio per i calabresi, ma a poco meno di cinque minuti dal termine il Città di Villafranca riesce a sbloccare il risultato, grazie alla rete di Di Trapani. Il Futsal Melito, per usare un eufemismo, accusa il colpo e prima nel rientro degli spogliatoi capitola altre due volte, sotto i colpi di Ferreira e ancora di Di Trapani, che mandano le squadre al riposo sul 3 – 0.
Dopo il buon primo tempo, gli ospiti aprono la frazione decisi a rientrare in partita, esercitando una buona pressione, che viene premiata al decimo minuto dalla rete di Labate. I calabresi continuano ad impensierire l’estremo difensore locale, ma sono anche sfortunati quando un gran tiro prima incoccia sull’incrocio dei pali e poi sbatte sulla riga. Passato lo spavento, i siciliani infliggono il colpo di grazia, ancora con Di Trapani, che porta il parziale sul 4 – 1. Il Futsal Melito prova a raddrizzare la partita giocando la carta del portiere di movimento, che frutta la seconda rete di giornata di Labate, ma è troppo tardi e la squadra di Franco deve arrendersi.
Fata Morgana – Sant’Isidoro 5 – 5
Marcatori: 2 Laurendi (F), Chou (F), Martino (F), Ienari (F), 2 Puleo (S), Di Maio (S), Centineo (S), Pisciotta (S)
La Fata Morgana impatta per 5 – 5 tra le mura amiche contro il Sant’Isidoro, conquistando il suo primo punto in campionato che gli consente di agganciare in graduatoria il Futsal Melito. Fata Morgana che, se da un lato può rammaricarsi per non aver conquistato la prima vittoria stagionale contro una squadra alla sua portata, può comunque accogliere il pareggio come un buon risultato, dato come si era messa la partita. Infatti, la prima frazione si apre molto male per i reggini, che vanno subito sotto di due reti. I padroni di casa riescono ad organizzare una reazione ed a rimettere il risultato in parità, grazie alle reti di Chou e Martino. Prima del rientro negli spogliatoi arriva però il black out ed il Sant’Isidoro è bravo a sfruttare il momentaccio della Fata Morgana per siglare tre reti che gli consentono di andare al riposo avanti addirittura 2 – 5.
Nella ripresa entra in campo tutta un’altra Fata Morgana, molto più aggressiva, che mette in grande difficoltà i siciliani, che faticano ad arginare le offensive dei padroni di casa, bravi a riaprire la partita con la doppietta di Laurendi, e poi ad acciuffare il pareggio con la rete del classe 1995 Ienari. Raggiunto il 5 – 5 i calabresi continuano a mettere alle corde il Sant’Isidoro, che fatica terribilmente a tener testa ai padroni di casa, dato testimoniato dall’enorme mole di falli commessa dagli ospiti; falli che portano per ben due volte la Fata Morgana al bonus del tiro libero, ma per ben due volte (a 3′ e a 10” dal termine) i locali non riescono a concretizzare la grande occasione e devono così accontentarsi di un punto.
Virtus Rutigliano – Mirto 5-3
Marcatori: 2 Vavalle (V), Vera (V), Dell’Olio (V), Sardella (V), 2 Benenati (M), Scervino (M)
Terza sconfitta consecutiva per il Mirto, che deve arrendersi per 5 – 3 sul campo del Virtus Rutigliano. Con i tre punti odierni i pugliesi agganciano a quota nove punti in classifica il Catanzaro, mentre i calabresi rimangono fermi a quota tre, raggiunti adesso dal Kroton.
E’ una buona partenza quella del Mirto, che non si scompone davanti alle avanzate dei padroni di casa, che provano a prendere in mano la partita ed a schiacciarli. La partita degli ospiti però non è fatta solo di difesa, infatti le ripartenze sembrano essere l’arma in più del Mirto, che sin da subito crea qualche grattacapo alla difesa locale. La squadra di Benenati gioca bene e viene premiata da una rete su punizione proprio dello stesso Benenati, che fa 0 – 1. Il Virtus Rutigliano si getta nuovamente a capofitto in avanti, ma viene punito dopo pochi minuti da una micidiale ripartenza, che consente a Scervino di presentarsi tutto solo di fronte all’estremo difensore locale e di superarlo per la seconda volta. Sotto di due reti i pugliesi iniziano ad attaccare con più decisione e, prima che l’arbitro sancisca il rientro negli spogliatoi, riescono addirittura a ribaltare la partita, grazie alle reti del solito Vavalle (doppietta), Vera e Sardella.
Dopo la grande chiusura di prima frazione da parte dei padroni di casa, il Mirto sembra accusare psicologicamente il colpo e non riesce più a ripartire come aveva fatto nei primi minuti, soccombendo al monologo del Rutigliano, che trova anche il 5 – 2 con una grandissima botta da fuori di Dell’Oglio. Nel finale arriva per i calabresi la seconda rete di giornata di Benenati, che rende meno amaro il passivo, ma non riesce a riaprire una partita già abbondantemente chiusa dai pugliesi, che al termine della partita si impongono con il risultato di 5 – 3.
Putignano – Sammichele 2 – 1
Marcatori: Giannandrea (P), Schiavone (P), Heredia (S)