REAL ROGIT – KROTON 6 – 1
Marcatori: 3 Ferraro (R), Amodeo (R), Urio (R), Orofino (R), Arcuri (K)
Il Real Rogit si aggiudica il derby calabrese di giornata, superando con un netto 6 – 1 un Kroton molto rimaneggiato causa squalifiche.
Padroni di casa che prendono in mano le redini del gioco sin dalle prime battute, trovando però un Kroton molto chiuso nei propri ultimi metri, che non concede spazi per le avanzate di Cofone e compagni. Il predominio territoriale del Rogit trova sbocco sugli sviluppi di un calcio d’angolo, quando Amodeo trova la via del vantaggio per i suoi. I pitagorici non alzano il baricentro e provano a far male in contropiede, ma l’estremo difensore locale fa buona guardia. Prima della pausa c’è spazio per il raddoppio del Real Rogit, con Ferraro che sfrutta al meglio un bell’assist di Cofone per siglare il 2 – 0.
Nella ripresa il Rogit riesce a trovare la terza rete con Urio, che finalizza al termine di una ripartenza. Gli ospiti accorciano con Arcuri, ma si tratta solo di un fuoco di paglia, perché la doppietta di Ferraro e la rete di Orofino chiudono definitivamente i giochi, fissando il punteggio sul 6 – 1.
POLISPORTIVA FUTURA – REAL CEFALU’ 6 – 3
Marcatori: 2′ Martino (P), 6′ Madonia (C), 17′ Votano (P), 18′ Votano (P), 26′ Labate (P), 28′ Zamboni (C), 29′ Ecelestini (P), 31′ Gil (P), 39′ Hamici (C)
La Polisportiva Futura fa due su due e si mantiene a punteggio pieno, grazie alla vittoria per 6 – 3 ottenuta ai danni del Real Cefalù.
Partita sbloccata dopo appena due minuti dalla Polisportiva Futura, che trova il vantaggio con Martino S.. Gli ospiti non ci stanno ed iniziano a premere sull’acceleratore, trovando però di fronte a loro un Tonino Martino in forma eccezionale. Nulla può però l’estremo difensore della Futura al 6′, quando Madonia riesce a trovare il pareggio per i siciliani. Real Cefalù che, una volta riequilibrato il punteggio, prova a completare la rimonta, ma ancora Martino si mette in evidenza con degli interventi decisivi. Al 17′ i padroni di casa riescono ad uscire dal momento di sofferenza, portandosi in vantaggio grazie al solito Andrea Votano, che dopo appena un minuto si ripete e manda i suoi al riposo sul 3 – 1.
Dopo la sofferenza della prima frazione, gli uomini di mister Alfarano rientrano con tutto un altro piglio in campo e dopo sei minuti allungano sul 4 – 1 grazie a Labate. Gli ospiti provano a giocare la carta del portiere di movimento per raddrizzare il risultato, ma il goal del 4 – 2 di Zamboni viene vanificato dall’uno-due siglato da Ecelestini e Gil. Nel finale la rete per gli ospiti di Hamici serve solamente a rendere meno largo il divario tra le due squadre.
VILLA PASSANISI – ODISSEA 2000 4 – 5
Marcatori: 3 Passanisi (P), Spampinato (V), 2 Russo (O), Scervino (O), Sapinho (O), Dudù (O)
Seconda vittoria consecutiva per l’Odissea 2000 che sbanca il palasport di Augusta battendo la Villa Passanisi. E’ stata una partita dalle mille emozioni con il risultato che è stato in bilico fino all’ultimo secondo di gioco. Alla fine l’ha spuntata la formazione calabrese, brava e caparbia, a recuperare per ben due volte il risultato. La partita – Partenza ad handicap per l’Odissea 2000 che pur avendo in mano le redini del gioco si fa trovare impreparata su due ripartenze dei siciliani finalizzate entrambe da Passanisi. La squadra di Sapinho non si scompone, continua a macinare gioco e i frutti arrivano quasi immediatamente: Russo (doppietta) e Scervino ribaltano il risultato. Il bottino per l’Odissea 2000 a fine primo tempo poteva essere ancora più pingue, ma, le parate di uno strepitoso Barravecchia hanno tenuto in gara la sua squadra. Ad inizio ripresa la Villa Passaniisi entra in campo più determinata e mette in difficoltà l’Odissea 2000 che subisce il controsorpasso per le reti di Passanisi e Spampinato. A sei minuti dalla fine Sapinho decide di giocare con il quinto uomo, mossa azzeccatissima, in quanto lo stesso allenatore-giocatore gialloblù e Dudù capovolgono ancora il risultato.
SANT’ISIDORO – CATAFORIO 4 – 2
Marcatori: Giordano M. (I), La Barbera (I), Leto (I), D’Agostino (I), Spanò (C), Marcianò (C)
Il Cataforio non riesce a trovare i suoi primi punti in campionato, uscendo sconfitto per 4 – 2 dal confronto in terra di Sicilia contro il Sant’Isidoro.
Prima frazione in cui i calabresi, dopo aver subito la rete dell’1 – 0 siglata da Mirko Giordano, prendono il comando delle operazioni, mettendo alle strette un Sant’Isidoro salvato prima dalla traversa e poi dal palo sui tentativi di Cilione e Gregorace. In ogni caso, il Cataforio riesce a trovare il meritato pari entro i primi venti minuti di gioco con Spanò. Si va al riposo sull’1 – 1.
Dopo l’ottima prima frazione, i calabresi sembrano però rientrare in campo scarichi e vengono puniti dalle reti di La Barbera e Leto, che portano il parziale sul 3 – 1. Il Cataforio prova allora, a sei minuti dal termine, la mossa del quinto di movimento, che porta subito al goal del 3 – 2 di Marcianò. Le speranze degli ospiti vengono però annientate a quarantacinque secondi dal termine da D’Agostino, che dalla propria metà campo recupera palla ed insacca nella porta sguarnita dei calabresi per il definitivo 4 – 2.
NISSA – META 2 – 5
Marcatori: Vieira (N), Gangi (N), 2 Petriglieri (M), Gomes (M), Ficili (M), Musumeci (M)