Quattro vittorie su quattro, sorride la Calabria tutta: Cataforio e Rogit strapazzano in casa rispettivamente Catania (7-1) e Real Parco (9-2). La Polisportiva Futura vince 3-1 al PalaEventi contro un avversario di grosso calibro come l’Assoporto Melilli. Impresa dela Farmacia Centrale Paola che espugna Grassano e vince 4-3 contro il Signor Prestito CMB e lo raggiunge in classifica a quota 9 punti.
ASD CATAFORIO C5 RC – CATANIA LIBRINO C5 7-1
Marcatori: 1’21”pt Giriolo (C), 12’25”pt Cilione (C), 16’54”pt Atkinson (TL) (C), 6’40”st Durante (C), 9’21”st Marcelo (L), 12’15”st Giriolo (C), 12’45”st Modafferi (C), 16’35”st Jener (C).
(Fabrizio Cantarella – Ufficio Stampa Cataforio) – Vince e convince il Cataforio che torna al successo dopo due battute d’arresto consecutive. A farne le spese è un volenteroso ma inesperto Catania Librino che sul parziale di 2-0, nella prima frazione, fallisce ben tre tiri liberi. Nel giorno in cui anche il Calcio a 11 mette a confronto Reggio Calabria e Catania, mister Praticò ritrova Aldo Durante e parte con Atkinson, Giriolo e Laganà, davanti a Parisi, nel quintetto base. Dall’altra parte Campos schiera Di Franco in porta, Mieli, Marletta, Victor ed Eto’o come pivot. La partenza è sprint per i reggini che colgono un palo con Atkinson ed a 1’21” passano grazie alla deviazione sottomisura di Giriolo in uno schema da calcio d’angolo perfettamente eseguito, con assist di Durante. Catania prova a scuotersi subito e Parisi dice di no a Mieli. Laganà e Giriolo suonano la scossa per i locali che dopo il brivido su Ibra (esterno destro al lato di pochissimo) colpiscono un altro legno, una traversa col destro al volo di Durante, prima del raddoppio di capitan Cilione scaturito da un ottimo contropiede. Primo tempo che dura 55 minuti: gioco molto spezzettato per via dei 13 falli di squadra (8-6) che portano a 8’45” Catania a provarci su tiro libero. Il palo salva la porta di Parisi dal tiro di Mieli che 15 secondi più tardi ha la mira imprecisa, calciando fuori un altro tiro libero. Sospiro di sollievo per i sostenitori locali e padroni di casa che sfiorano il tris con Jener, prima di un nuovo tiro libero in favore del Catania. Stavolta è il “piedone” di Parisi a negare il gol a Mieli. Superata la paura, stringendo bene i denti e sapendo soffrire quando c’era da farlo, il Cataforio si porta sul 3-0 grazie al tiro libero di Atkinson (7°centro per lui stagionale). Prima dell’intervallo, Parisi è provvidenziale su Victor mentre in contropiede Giriolo a 45” non sigla anche la quarta rete. Nella ripresa il Catania sembra aver perso di brillantezza e paga forse dal punto di vista psicologico, anche in funzione della giovane età, un Cataforio determinato a chiudere la partita. Durante cala il poker a 6’40”, a coronamento dell’ennesima sua grande partita e dopo essersi creato tre chiare occasioni da gol nel secondo tempo. Prima del 4-0, in contropiede è miracoloso l’intervento di Di Franco su Cilione. Campos prova allora a ricorrere all’esperienza di Marcelo; Parisi respinge su quest’ultimo poco dopo il tentativo di Victor in uno contro uno. Ma il portiere reggino nulla può proprio sul brasiliano Marcelo che da due passi sigla che risulterà il cosiddetto gol della bandiera per i siciliani. La rete avversaria non scopone gli animi dei bianconeri che invece si dimostrano ancora più carichi e vogliosi di raggiungere i tre punti. Di Franco continua a fare gli straordinari su Atkinson. Le occasioni si susseguono per i locali: Durante coglie l’esterno della rete e Giriolo, alla terza occasione, insacca il 5-1 regalandosi una meritata doppietta personale. L’azione è analoga al gol dell’1-0, stavolta però da rimessa laterale e lui si fa trovare puntuale sul secondo palo. A questo punto è un monologo reggino, con Modafferi (gran partita la sua) che con un bolide terra-aria dopo 30”, consente ai suoi di portarsi sul 6-1, dopo aver tentato a più riprese il jolly da fuori area. A chiudere i giochi ci pensa Jener non prima del terzo montante colpito da Aktinson che si vede negare ancora una volta la gioia del gol dal palo. I fantasmi visti contro Regalbuto e contro Melilli sono stati scacciati via da una prestazione corale e di alto livello da parte di tutto il gruppo che non si è disunito nel momento più difficile dell’incontro. Merito alla squadra, merito a mister Praticò ed al suo vice, Quattrone. Cataforio che non avrà troppo tempo per gioire di questo successo perché tornerà in campo mercoledì alle ore 17:00 al Botteghelle, per il match di ritorno con la Futura (gara di andata terminata 1-0 grazie al gol di Durante). In palio c’è il passaggio del turno, prima del derby di sabato prossimo in casa contro la quotata Farmacia Centrale Paola.
POLISPORTIVA FUTURA – ASSOPORTO MELILLI 3-1
Marcatori: Caminero, S.Martino, Villalba
Una grande vittoria arrivata contro una grande squadra con giocatori di esperienza e di livello superiore come Ciano, Rizzo, Bocci. Subito sotto di una rete come ormai ci ha abituati la Futura e solo grazie a Martino, autore di pregevoli interventi, che il passivo del primo tempo non è stato più pesante. Nella ripresa Futura che è stata brava a non disunirsi e non perdersi d’animo . Ci pensa Caminero con un grandissimo gol a raddrizzare la gara e successivamente Simone Martino e Villalba ribaltano il risultato per il 3-1 finale. Grande secondo tempo della Polisportiva che ha avuto la meglio su un ottimo Melilli e si gode il quarto posto in solitaria.
ASD REAL ROGIT – REAL PARCO 9-2
Marcatori: Orofino (3), Major (2), Cividini, Menini, Iozzino, Cofone
Partita stradominata dal Rogit, primo tempo finito 1-1 e padroni di casa che dilagano nella ripresa. Lo specchio di questa vittoria è la felicità di Milito affermando che questa è una vittoria che da consapevolezza non solo del lavoro svolto durante la settimana, ma che questo tipo di lavoro va portato avanti sempre, giorno dopo giorno, continuando a dare sempre il massimo per arrivare preparati il sabato alla partita. La vittoria che ognuno sogna, – continua ancora Milito – perché quando tutto fila liscio come successo non è solamente un caso, ma è frutto di un gran contributo da parte di tutti.” Fattore Palaeventi decisivo infatti i tifosi sono l’uomo in più e giocare in casa ti dà una carica di adrenalina eccezionale, vincere qui non sarà facile per nessuno.
Cosa può significare questa vittoria?: “Questa è una vittoria che ci deve dare consapevolezza non solo del lavoro svolto durante la settimana, ma anche che questo tipo di lavoro costante va portato avanti sempre, giorno dopo giorno, continuando a dare sempre il massimo. Solo così si arriva preparati il sabato alla partita. La vittoria che ognuno sogna, perché quando tutto fila liscio come successo non è solamente un caso, ma è frutto di un gran contributo da parte di tutti.”
Fattore PalaEventi rispettato. Cosa vuol dire dei tifosi?: “Loro sono la nostra forza e giocare qui ti dà una carica di adrenalina in più. Noi cerchiamo di cavalcarla e di creare sempre più empatia con loro, giocando con ritmo, forza e velocità. Se saremo in grado di instaurare questo rapporto, vincere qui non sarà facile per nessuno, ma questo per me e i miei compagni è un aspetto assodato.”
SIGNOR PRESTITO CMB – FARMACIA PAOLA CENTRALE 3-4
Marcatori: Sampaio 2 (CMB), Quinellato, Scarnà, Juninho, F. Chiappetta
Grandissima impresa contro la pretendente principe alla vittoria del campionato. Primo tempo equilibrato coan occasioni migliori per noi, loro provano molto con il portiere tiri da fuori neutralizzati da un superlativo La Rocca. Vantaggio con quinellato che finalizza una bella azione corale. Pareggio ad un minuto dal termine con una palla sporca che inganna la Rocca. Ripresa con scarna che trova il nuovo vantaggio, poi salgono in cattedra i direttori di gara che mandano negli spogliatoi prima quinellato per simulazione inesistente e poi chiappetta g. Nonostante tutto con il doppio uomo in meno juninho lascia esplodere in destro micidiale sotto il set che porta la gara sul 1-3. Portiere in movimento e 2-3. Subito dopo chiappetta r porta la gara sul 2-4. A 3 dal termine sampaio su rigore segna il 3-4
Scritto da: Francesco Bruno