La Befana porta il carbone al “PalaMazzetto” ma solo per il fanalino di coda Real Parco, nelle sembianze dei calcettisti del Cataforio, in completa tenuta nera per l’occasione. Secondo successo consecutivo in campionato per gli uomini di Praticò, in una gara dominata dal primo all’ultimo secondo e mai in discussione. Finale 7-1 che per poco non fa il pari con il 7-0 dell’andata a testimonianza dell’evidente divario tecnico tra le due compagini. Recuperato Giriolo, ancora fuori Atkinson, per la prima del 2018 i reggini partono subito ottimamente con il timbro direttamente da calcio piazzato di Jener, dopo 46”. Gara subito in discesa nonostante gli ospiti si fossero resi minacciosi sull’asse Testagrossa-Giannola. Durante e Laganà impegnano dall’altra parte Latino che si ripete anche sul fraseggio tra Cilione e Jener. Il raddoppio però è solo rimandato e sul cross forte e teso di Modafferi, Giriolo non deve fare altro che insaccare da due passi. Un gol importantissimo per il laterale reggino che bagna come meglio non poteva il suo ritorno sul parquet, dopo un lungo stop per infortunio. Cataforio sul velluto che sfiora il tris: Latino con un colpo di reni salva sul contropiede di Durante mettendo in angolo la deviazione di Testagrossa verso la propria porta. Le triangolazioni per i reggini si susseguono, stavolta tra Modafferi e Scopelliti, con quest’ultimo che sfiora il tris. La rete arriverà a stretto giro di boa con lo schema su punizione perfettamente eseguito da Cilione che consente a Laganà di scaricare in fondo al sacco. Bianconeri padroni del campo e Jener e Giriolo vanno vicini alla doppietta personale. Testagrossa si “immola” su Modafferi ed ancora su Jener, mentre dall’altra parte Parisi è bravissimo su Lo Bianco. Al rientro dagli spogliatoi Modafferi conferma il suo ottimo stato di forma e tira fuori dal cilindro una giocata magistrale. Destro in corsa che manda la sfera a “baciare” la traversa e concludere la sua traiettoria in rete. È il punto del 4-0 che mette le ali ai reggini i quali però, si fanno sorprendere, quando Latino si presenta all’interno della loro metà campo. La situazione di 5 contro 4, scaturisce nel gol di Tuve. Ancora il portiere ospite, il migliore insieme a Giannola, deve abbassare la saracinesca a protezione della sua porta, sulle conclusioni di Laganà e Modafferi; Scopelliti invece prova a beffare l’estremo difensore siciliano con un lob dalla propria area che sfiora l’incrocio dei pali. A questo punto sale in cattedra l’immenso Aldo Durante che con una doppietta chiude definitivamente i giochi. Bravissimo ad uscire dai blocchi in occasione di una rimessa laterale (fondamentali gli schemi da palla inattiva sui quali sono arrivati 3 dei 7 gol realizzati) e trovare il gol che si rivela una naturale conseguenza ed esulterà mostrando la maglia numero 9 di Atkinson. Successivamente ancora Durante ruba palla agli avversari ed insacca a porta sguarnita visto che Latino si trovava nella metà campo avversaria. Cataforio che può dilagare e lo fa con Scopelliti, abile nel tramutare in rete l’assist di un positivissimo Cilione. C’è poi spazio per il classe ’98 Palumbo, che ha tre occasioni per fare “crollare giù” il “PalaMazzetto”. In particolare un colpo di tacco sottomisura che termina al lato per pochi millimetri. In chiusura spazio anche per Labate che calcia ma la mira è imprecisa anche in questo caso di un niente.
Morale alle stelle in casa bianconera per la terza vittoria consecutiva in altrettante uscite stagionali e nelle quali sono arrivati qualcosa come 23 realizzazioni, dato tutt’altro da sottovalutare. Martedì ci sarà la sfida di Coppa Divisione contro il Real Rogit, mentre sabato prossimo, sarà la volta della semifinale della Coppa Italia di Categoria contro l’Assoporto Melilli, sempre tra le mura amiche.
A fine gara mister Praticò non ha risparmiato gli elogi per i suoi ragazzi: “Tra andata e ritorno c’è stato un divario notevole. Partivamo con gli stessi obiettivi, ora invece per noi la classifica cambia. Siamo a +10 dall’ultimo posto e iniziamo a lavorare in maniera più serena e tranquilla. I ragazzi lo meritano perché è da agosto che stiamo sudando e operando davvero bene. Palle inattive? Bene o male anche nel girone di andata sono stati segnati parecchi gol. Oggi ne sono arrivati 3 ed è un lavoro costante che facciamo in settimana, li curiamo tantissimo, ormai i ragazzi li eseguono in automatico. Abbiamo recuperato Giriolo, sta riprendendo confidenza con il campo e speriamo di riprendere anche Atkinson per essere al completo e giocare al meglio le nostre carte. Vogliamo fare bene sia in Coppa Divisione sia in Coppa Italia, contro due grandi squadre contro le quali abbiamo il dovere di provarci anche sfruttando il fattore campo”.
CATAFORIO – REAL PARCO 7 – 1
Asd Cataforio C5 RC: Aquilino, Labate, Scopelliti, Cilione, Giriolo, Laganà, Durante, Modafferi, Parisi, Jener, Palumbo, Errigo. All. Praticò.
Real Parco: Lo Bianco, Mannino, Tuve, Palazzotto, Raccampo, Giannola, Di Stefano, Latino, Rinicella, Testagrossa. All. Mosca.
Note: Ammoniti: Modafferi (C), Lo Bianco e Testa Grossa (RP).
Marcatori: 0’46”pt Jener (C), 7’55”pt Giriolo (C), 14’43”pt Laganà (C), 1’21”st Modafferi (C), 4’45”st Tuve (RP), 9’45” e 12’29”st Durante (C), 15’38”st Scopelliti (C).
Scritto da: Fabrizio Cantarella