Vola la Farmacia Centrale Paola che fa suo il derby in terra reggina e si porta a -3 dal secondo posto occupato dal Signor Prestito che oggi riposava. Quinellato, Chiappetta & Company vincono con un sonoro 4-9 a domicilio i rivali del Cataforio sul loro campo di battaglia. Beffa Real Rogit che solo a 6 secondi dalla fine si fanno pareggiare dal Regalbuto una partita praticamente già vinta e restano giù a -1 proprio dalla Farmacia Centrale. Solo un pari per la Polisportiva Futura che impatta 2-2 in casa contro il Catania.
REAL ROGIT – FUTSAL REGALBUTO 3-3
Termina 3-3 la partita tra Real Rogit e Regalbuto, partita che si era messa bene per gli ospiti già al quinto minuto con il gol di Martinez che sblocca il risultato. Ma il gol subito a freddo scuote i padroni di casa che, grazie anche al madornale errore di Leotta, estremo difensore del Regalbuto, che consegna la palla nei piedi di Iozzino che a porta libera firma l’1-1. Tre minuti più tardi è Major a siglare il gol del sorpasso e il primo tempo termina con il vantaggio del Rogit per 2-1. Nella ripresa succede di tutto dove il Rogit sembra chiudere il match al 12’ con i gol di Major ma dopo soli tre minuti l’espulsione di Cividini complica tutto e Martinez riapre la gara accorciando le distanze e portando i suoi sul 2-3. Seguono una marea di occasioni letteralmente divorate dal Rogit e questa cattiva gestione delle palle gol porta alla beffa del pareggio. A sei secondi dal termine, tiro libero del Regalbuto (rimasto anche in inferiorità numerica per l’espulsione di Leotta, nel Rogit invece viene allontanato mister Tuoto) e Donida insacca il gol del 3-3 finale. Duro lo sfogo del Presidente che a fine gara commenta cosi: “Ennesimo torto arbitrale. In riferimento alla gara di oggi, tra Real Rogit e Regalbuto, la terna arbitrale ha messo la ciliegina sulla torta in una partita dove i miei calcettisti, pur avendo giocato una partita pietosa, non lo meritavano. Ci sono stati degli sbagli enormi anche alla presenza anche del commissario di campo. A 19 secondi dalla fine si gli arbitri si sono nventati un fallo inesistente assegnando il tiro libero alla squadra avversaria. Ora mi chiedo dovrei ritirare la squadra, e non partecipare a nessun campionato? Oppure da oggi in poi quando si verificano questi episodi dobbiamo imitare quelle società dove si fanno rispettare e fanno la voce grossa?”
Un Cataforio meno brillante rispetto ad altre occasioni cede il passo alla Farmacia Centrale Paola. Ospiti che hanno il merito di non concedere spazi in difesa e di chiudere il match nella sua parte clou, guidati dal “pokerissimo” di Quintellato. Quest’ultimo, insieme a Giovanni Chiappetta, i migliori in campo, ha sfruttato al meglio ed a più riprese il portiere di movimento, adottato dal Cataforio nel tentativo di riaprire la disputa. Padroni di casa che invece calano alla distanza nonostante un gran bel primo tempo nel quale ci sono state le occasioni per chiuderlo in vantaggio. La partita si apre nel segno di Durante. Il numero 10 guida i suoi in avvio imbeccando in contropiede Jener (il quale fallisce lo stop) in situazione di 3 contro 1, e poi trova il palo a negargli il punto dell’1-0. Sfortunato però l’ex azzurro quando, nel tentativo di ripulire la propria area, colpisce con il tacco beffando il proprio portiere. Punteggio sbloccato e Alessandro Chiappetta e Modafferi ci provano da ambo i lati ma senza fortuna. Praticò gioca allora la carta Atkinson che al 7′ trova il punto del pareggio. Ottima l’esecuzione del calcio di punizione e gran bordata in mezzo ad una selva di gambe che non lascia scampo a La Rocca. Il gol galvanizza i grifoni seppure Parisi deve uscire con i piedi sul contropiede di Dudu. Si arriva all’11’, momento topico del match. Juninho (tra i più positivi fino a quel momento) falcia Durante in area di rigore: rosso diretto, sesto fallo di squadra e penalty che Atkinson trasforma superando Molinaro per l’occasione schierato al posto di La Rocca. Trascorrono 15” e c’è il fallo di Dudu su Durante e conseguente tiro libero. Atkinson cerca l’incrocio alla sua destra ma la sfera finisce alta. Passata la paura per il possibile 3-1, Paola riprende le proprie trame offensive. Chianello impegna Parisi mentre Dudu fa sibilare al lato il suo destro. Ancora Dudu è ben più pericoloso ma a Parisi battuto è la traversa che salva i reggini. La verve offensiva ospite viene premiata con il tiro di Chianello ribattuto dal palo e con il tap-in vincente del brasiliano che fa 2-2. Quinellato inizia il suo show, per un Cataforio che dal canto suo trova pochi spazi nella metà campo avversaria. Parisi respinge, altro palo poi colpito dal numero 8 silano che sforna poi un assist per Dudu che appostato sul secondo palo fallisce clamorosamente. Per i grifoni la carica la suona, manco a dirlo, Atkinson, con un tiro che lo porta vicino al nuovo vantaggio reggino. Locali vicinissimi ancora al 3-2 quando Giriolo da metri zero si vede respingere sulla linea da La Rocca, il tocco scaturito dal rasoterra di Atkinson. Terminata in parità la prima frazione, c’è l’impressione che i padroni di casa possano colpire ma accade invece tutto il contrario. Trascorre un minuto e mezzo e la “dormita” della retroguardia di casa offre il fianco, su schema da rimessa laterale, ad Alessandro Chiappetta che pesca tutto solo sul secondo palo Quinellato per il quale è un gioco da ragazzi trovare il nuovo vantaggio biancoblu. Cilione viene fermato da La Rocca in contropiede, mentre è letale la ripartenza di Paola che si porta sul +2 grazie Giovanni Chiappetta. Cataforio che però non si abbatte né si disunisce e che è bravo a rientrare in partita col suo bomber, Atkinson, concludendo ottimamente una situazione da rimessa laterale. Sul 3-4 Parisi deve inventarsi un grande intervento su Dudu, prima che Chianello spari alto. A 12’40” dalla fine episodio dubbio in area di rigore ospite, con il tocco di braccio di Alessandro Chiappetta che a tutti è apparso abbastanza evidente ma non sanzionato dalla coppia d’arbitri siciliana. Parisi si esibisce in un altro super intervento su Chianello, mentre Durante, smarcato da Laganà, fallisce una ghiotta occasione per il nuovo pareggio. Paola allora riesce a rubare palla in uscita agli avversari e viene liberato Giovanni Chiappetta che trova la doppietta personale, sedendo Parisi ed eludendo il tentativo di salvataggio sulla linea di Modafferi. Trascorrono pochi instanti e Quintellato colpisce su punizione per il 3-6 che di fatto chiude i giochi. Cataforio ora col portiere di movimento e praterie in avanti per la Farmacia Centrale, fortunata anche nella circostanza del 3-7, visto che il rimpallo sfavorisce Scopelliti, con Quintellato che insacca ancora una volta. I grifoni provano però ancora a non mollare e Modafferi, su assist di Laganà, accorcia sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dall’altra parte c’è la traversa colpita da Scarnà, mentre Atkinson si procura un altro calcio di rigore. Anche stavolta entra in campo Molinaro che riesce a fermare il pivot brasiliano. A 30′ secondi dalla fine, a porta sguarnita, il punteggio diviene ancora più rotondo con il gol, il quinto in una sola frazione di gioco, per Quinellato. Amareggiato a fine partita, mister Praticò ha così commentato: “Prendere 9 gol in casa è sintomo che non siamo stati all’altezza della partita e della situazione. Di questo risultato mi assumo tutte le responsabilità perché forse in settimana non sono stato bravo a trasmettere la concentrazione giusta ai ragazzi, per affrontare questa difficile partita. Il primo tempo abbiamo giocato alla pari, ma non basta solo un tempo contro tali formazioni. Abbiamo peccato di esperienza, commesso errori che di solito non facciamo; se siamo stati bravi nel primo tempo, il secondo è stato disastroso. L’obiettivo della salvezza è stato raggiunto con tante giornate di anticipo e ci siamo tolti anche una bella soddisfazione nel disputare la finale, settimana scorsa, per la Coppa Italia. Certo, perdere non fa mai piacere ed oggi devo dire che abbiamo fatto un passo indietro. Nonostante ciò continueremo a lavorare con la massima serenità. Il Real Rieti? Siamo soddisfattissimi del sorteggio. Arriverà una squadra di altissimo livello, di caratura internazionale. Per noi e per la nostra piccola realtà è un motivo di orgoglio. Mi auguro inoltre che potremo essere all’altezza di quella bella giornata che speriamo sia anche una bella vetrina per i nostri ragazzi che stanno facendo tanti e tanti sacrifici. Se guardiamo indietro siamo pienamente soddisfatti di quello che stiamo facendo”. (Fabrizio Cantarella – Addetto Stampa Asd Cataforio)
POLISPORTIVA FUTURA – CATANIA 2-2
Marcatori Futura : Labate e F Martino
Solo un punto per la Futura che lascia l’amaro in bocca dopo una partita controllata per tutti i 40 minuti.
Davanti ad un pubblico che cresce gara dopo gara i ragazzi del presidente Cogliandro possono recriminare per l’ennesima partita dove la dea bendata ha girato le spalle.
Dopo alcune occasioni sprecata dalla Futura gli ospiti passano improvvisamente in vantaggio nel primo tempo , su autogol scaturito da un controllo sbagliato dall’ ottimo Labate che mette nella sua porta. Un minuto dopo però è sempre Labate con un fendente in diagonale che ristabilisce la parità. Partita maschia con un arbitraggio poco severo che si chiude sull’ 1 a 1 alla fine del primo tempo. La ripresa inizia con la Futura che continua a fare la partita. La rete del vantaggio arriva al termine di una bellissima azione con il portiere Martino che funge da quinto di movimento ed uno splendido tiro di sinistro di F Martino che insacca all’ incrocio dei pali. Da evidenziare che a 9 dalla fine la Futura esaurisce il bonus dei falli e da quel momento la partita va avanti con la squadra di casa che tiene il pallino del gioco limitata, però, dai 5 falli commessi. A un minuto della fine , in fase offensiva, Caminero, con un recupero sulla linea laterale, serve inavvertitamente un avversario favorendone la ripartenza ed il Catania pareggia con un diagonale che si insacca alle spalle di Martino. 2 a 2 ma non finiscono le emozioni infatti, a 30 secondi dalla fine, viene espulso per un fallo su Rechichi un giocatore del Catania. Il tempo per creare una clamorosa occasione gol non finalizzata dai ragazzi di casa e quindi la partita finisce in parità con tanto rammarico . Complimenti comunque al Catania per la caparbietà con la quale ha ottenuto il pari.
Buono l’arbitraggio. (A.S. Polisportiva Futura)
Scritto da: Roberto Foti