Dopo Aniene 3Z-Bernalda, anche il terzo quarto di finale viene deciso ai rigori, con il successo dei debuttanti marchigiani del Cobà sul Real Rogit, al termine di un match tattico ed equilibrato. L’uscita costante di Soso fuori dai pali e dalla propria metà campo, condiziona tutti i tempi regolamentari. Un’arma a doppia taglio per la squadra di Rossano. È proprio uno svarione dei calabresi in fase di impostazione che permette a Jack Lamedica di portare in vantaggio gli Sharks, grazie a una conclusione praticamente senza guardare la porta. Il roster di Tuoto forza spesso le giocate, a volte anche troppo, favorendo così la fase difensiva del Cobà. Soso si riscatta salvando, di piede, su un rigore in movimento di Sgolastra, un tiro dell’ottimo Cofone viene neutralizzato da Moretti. Ci si avvia al termine del primo tempo, quando Cividini trova il guizzo giusto per firmare l’1-1 con il quale si va al riposo. Nella ripresa il Futsal Cobà prova a pressare alto, soprattutto con il propositivo Siviero; il Real Rogit sfiora il vantaggio con un’azione personale di Orofino, conclusa con un “estirada” al lato. Nessuno rischia, la parità persiste, si devono calciare i tiri di rigore per stabilire la terza semifinalista: Cividini spiazza Moretti, Siviero batte Soso, Iozzino si vede parare il penalty di piede da Moretti, Vini Mazoni non perdona, Menini segna di potenza, Astrogol Sgolastra porta in semi gli Squali
Scritto da: Sito Divisione C5