Alla Magic manca solo l’aritmetica! Il F.Polistena non molla il Mabbonath

Il Magic Crati approfitta del pari di Rossano tra Traforo Spadafora e Bernalda e mette definitivamente le mani sulla vittoria finale. La squadra di Barbuto svolge il compitino contro una rimaneggiata Guardia Perticara. Altra importante vittoria per il Futsal Polistena che prosegue determinato l’inseguimento al Mabbonath. La squadra di Molluso fa suo il match contro l’Ispica, con qualche brivido nel finale. Vittoria che vale oro per la Futura, che si porta a meno 1 dal catania. Per i ragazzi di Alfarano la strada è ancora lunga, ma la salvezza è alla loro portata. Il Cataforio rende la vita difficile al Melilli, che deve sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio sui calabresi e conquistare la serei A2. Altra debacle interna per il Paola, che si fa rimontare dal Be Board Ruvo.

af9MAGIC CRATI – GUARDIA PERTICARA 10-4 

Magic Crati: Lambrè, Prezioso, Egea, Sartori, Quinellato, Ferraro, Paolozzo, Scigliano, Scervino, Metallo, Orsi, Pagliuso. All. Barbuto

Guardia Perticara: Logiudice, Palermo,  Cospito, Gagliardi, De Fina, Lavella, Mazzei, Urgo, All. Suriano

Marcatori: 1’ pt Sartori (Mc), 3’40” pt Scigliano (Mc), 7’20’ pt Scigliano (Mc), 9’10” pt Scervino (Mc), 10’30” pt Metallo (Mc), 13’40” pt Ferraro (Mc), 16’20” pt Egea (Mc), 18’10” pt Scervino (Mc), 4’20” st Ferraro (Mc), 6’30” st Ferraro (Mc), 11’00 st De Fina (Gp), 12’20” st De Fina (Gp), 14’40” st De Fina (Gp), 16’50” st De Fina (Gp)

La Magic Crati archivia anche la pratica Guardia Perticara superando la squadra Lucana per 10-4 al PalaFerraro. Gara subito in discesa per i ragazzi di mister Barbuto che solo dopo 5 minuti effettivi conducono per 5-0 grazie alle reti di Sartori doppietta di Scigliano e Scervino. La gara sarà un monologo bianco celeste con il parziale che arriverà sul 10-0 (3 Ferraro 1 Metallo 1 EGEA) sino a 5 minuti dal termine della gara. Da quel momento i padroni di casa tirano i remi in barca e un volenteroso Perticara riesce ad andare in rete per 4 volte consecutive rendendo meno pesante il passivo del match. Ovviamente, in casa Magic, l’attenzione era più rivolta alla gara di Rossano dalla quale si auspicava un pareggio, decretato dal campo per 2-2. In virtù di questo risultato la compagine del Presidentissimo Ciccio Reda piazza un piede in A2 portandosi, a quattro giornate dalla fine, a +9 dal Bernalda ed a +10 dal Traforo. La prossima gara vedrà impegnata la squadra calabrese a Matera dove, in caso di vittoria, festeggerebbe la sua seconda promozione consecutiva proprio nella Città dei sassi. La società per sabato 23 Marzo metterà a disposizione di tutti i tifosi un pullman gratuito per sostenere la squadra in quella che potrebbe essere la partita decisiva per la promozione diretta in A2.

A.S. Magic Crati

bisignano-traforo campTRAFORO SPADAFORA – BERNALDA FUTSAL 2-2

Traforo Spadafora: Gallon, Schiavelli, Bracci, Sapinho, Dentini, Salerno, Caruso, Tosta, Chiappetta G., Cosentino, Cofone, Chiappetta A. All. Sapinho

Bernalda Futsal : Del Ferraro, Bidinotti, Lemma, Fusco, Murò, Grossi, Caetano, Bueno, Di Lucca, Gallitelli, Fusco, D’Amelio. All. Do Amaral

Marcatori: 5’40” pt Dentini rig. (Tr), 11’30” pt Bidinotti (Be), 4’30” st Salerno (Tr), 12’20” st Caetano (Be).

Indomabile Bernalda che sul difficile terreno di Rossano Calabro contro La Sportiva Traforo, terza forza del girone, conquistano un importante pareggio per 2-2 rimontando per due volte gli avversari con le reti di Bidinotti nel primo tempo e Caetano nella ripresa. Il punto guadagnato dagli uomini di Do Amaral permette ai lucani di conservare il secondo posto in classifica uscendo indenni dal ”PalaEventi”.

LA CRONACA – Inizio equilibrato e sotto ritmo da parte delle due squadre che si studiano nei primi minuti con il pallino del gioco maggiormente nelle mani del Bernalda mentre i padroni di casa cercano la sortita offensiva di rimessa. Con il trascorrere dei minuti i calabresi conquistato campo e confezionano un paio di palle gol sventate dal portiere Del Ferraro. Il Traforo a metà ripresa usufruisce di un penalty per un fallo in area su Sapinho. Dal dischetto Dentini trasforma malgrado il portiere Del Ferraro indovini l’angolo giusto. Il Bernalda reagisce prontamente e raggiunge il pari : Caetano calcia una punizione per il destro di Bidinotti che insacca per 1-1. Muta il canovaccio del confronto: i locali diventano più intraprendenti andando in pressione alta mentre gli ospiti cercano di pungere in ripartenza. Proprio in contropiede il Bernalda ha l’occasione per passare in vantaggio in chiusura di tempo: il tiro di Fusco a botta sicura lambisce il palo. Le squadre vanno al riposo sul risultato di 1-1. Ritmi più elevati ad inizio ripresa: il Bernalda pericoloso con Bidinotti (servito da Caetano) con respinta plastica del portiere ma è il Traforo a tornare in vantaggio con un tiro violento sotto l’incrocio di Salerno per il 2-1. I padroni di casa hanno anche l’oppurtunità della terza rete ma Del Ferraro è strepitoso a chiudere la porta. Il Bernalda è vivo e raggiunge il pareggio al culmine di una azione ben orchestrata e finalizzata dalla conclusione dalla media distanza di Caetano che indovina l’incrocio per il 2-2. LA Traforo avanza il portiere Gallon che agisce da quinto di movimento mantenendo il possesso palla e confezionando un paio di occasioni da rete. Anche il Bernalda ha l’opportunità di passare in vantaggio ma il piatto di Fusco viene parato da Gallon. Finisce 2-2.

A.S. Bernalda Futsal

fischio dinizioF.C. PAOLA – BE BOARD RUVO 3-5

F.C. Paola: De Brasi, Bonocore, Fumes, Cleber, Scarnà, Costa, Asraoui, Molinaro, Matheus, Argiró, Bartella. All. De Giovanni

Be Bold Ruvo: Amoruso, Lovino, Ciliberti, Campanale D., Mazzone, Garcia, Marquina, Mastrorilli, Iglesias, Guastamacchia, Campanale M., Fracchiolla. All. Piacenza

Marcatori: Mazzone (Ru), Chianello (Pa), Gaecia Rubio (Ru), Costa (Pa), Fumes (Pa), Mazzone (Ru), Mallesteros (Ru), Amoruso (Ru).

Un Paola sfortunato non riesce a piegare il Be Board Ruvo. La squadra tirrenica gioca un buon match, tenendo testa alla quarta forza del torneo. Il rammarico maggiore per i paolani è quello di non aver affondato il colpo nei momenti decisivi del match, lasciando vivi i pugliesi che, superati i momenti di empasse, sono poi riusciti a vincere il match. I tirrenici non hanno approfittato neanche della superiorità numerica, dovita all’espulsione di un prorpio avversario. Per la squadra di De Giovanni ora la situazione di classifica si complica maledettamente, perchè l’ Or.Sa Aliano vittoriosa oggi, si è portata a -4.

 

 futura.mascaluciaPOL.FUTURA – MASCALUCIA 4-2

Si, questa Futura ha gli “huevos”! Mentalità, grinta, corsa, sofferenza, ma con un superlativo JR8, Josè Rotella, autore di una tripletta che ha spazzato via le velleità del Mascalucia. Grande formazione quella siciliana, per gran parte di gara capace di imporre la sua fisicità e il suo discreto tasso tecnico, indubbiamente una delle migliori squadre ammirate a Lazzaro. Senza Labate, la Futura schiera dapprima Rotella come ultimo ma il sudamericano si sdoppia e difatti, dopo due minuti dal fischio iniziale del match, porta avanti i suoi con una conclusione sulla quale il portiere ospite non può far nulla. I siciliani provano più volte, Spanti è ancora insuperabile. La gara è maschia e combattuta, il pubblico trattiene il fiato ad ogni azione mentre i ragazzi di Motta San Giovanni mettono in mostra gli schemi preparati in settimana. Pol Futura MascaluciaIn avvio di ripresa, l’uno-due di Nicolosi sembra piegare le resistenze della Futura che, memore della gara d’andata, sente vicina una nuova beffa in rimonta. Ma il team di Alfarano è di ben altra pasta rispetto alla prima parte di torneo. Prima mette i presupposti per pareggiare i conti, sfiorando più volte la marcatura, poi schiaccia gli avversari nella loro metà campo sino al pari di Rotella. Sul 2-2, Pannuti e soci non si accontentano e difatti Quattrone viene messo in rete dal fuoriclasse sudamericano, 3-2. La squadra non molla di un centimetro, combatte pallone su pallone, mostrando anche una invidiabile forma fisica ed è Rotella, a due minuti dalla fine, a chiudere i conti. Applausi davvero per tutti i ragazzi scesi in campo quest’oggi, capaci di credere ad una vittoria fondamentale nella rincorsa alla salvezza diretta. Per la Polisportiva Futura è il terzo successo consecutivo in casa, mai accaduto in questa stagione. In classifica, la squadra di Alfarano ha un solo punto in meno dal Catania, sconfitto in casa dall’Akragas: sabato prossimo si va a rendere visita dell’Arcobaleno Ispica, sesta forza del torneo, ma con una Futura così nulla è impossibile…

FUTSAL POLISTENA – ARCOBALENO ISPICA 8-6

 Marcatori: Gallinica (4), Diogo (3), Creaco (FP)

Dodicesima vittoria stagionale per il Futsal Polistena nel girone “H” del campionato nazionale di Serie B.
Ad arrendersi sotto i colpi di Creaco e compagni, questa volta, è stato l’Arcobaleno Ispica, squadra in lotta per un posto nei playoff ma, al momento, fuori dalle prime cinque posizioni. La sfida si è conclusa con la vittoria dei rossoverdi per 8-6 e, già al termine dei primi venti minuti, il Futsal Polistena era andato al riposo sul 4-1, grazie a un’autorete su un tiro di Gallinica, alla doppietta dello stesso numero 10 di casa e al gol di Diogo. Ad inizio ripresa gli ospiti provano a riaprire il match, portandosi sul 4-3, ma ci pensa capitano Creaco a rendersi autore di una prodezza balistica memorabile che non lascia scampo al portiere. Poi è nuovamente la volta Diogo (doppietta) e Gallinica che mettono al sicuro il risultato fino all’8-3. Visto il vantaggio, il Futsal Polistena decide di dare spazio ai giovani Mattia Piccolo, Alessandro Sorace e Rocco Martino (esordio per loro in Serie B), ma l’Arcobaleno Ispica riesce soltanto a ridurre a due il passivo, fino al definitivo 8-6. Da segnalare, infine, anche due cartellini rossi rimediati dalla squadra ospite.
Con questa vittoria, il Futsal Polistena consolida il terzo posto e si porta a +4 dal Cataforio, sconfitto dall’Assoporto Melilli, che grazie a questi tre punti festeggia con largo anticipo la meritata promozione in Serie A2. 

Alessandro De Padova
Responsabile Comunicazione e Addetto stampa
Futsal Polistena Calcio a 5

melilli-cafatorio 9-5ASSOPORTO MELILLI – CATAFORIO 9-5

Marcatori PT: Rizzo, An. Labate (C), An. Labate (C), Atkinson (C), Rizzo, Failla, Bocci. 

Marcatori ST: Atkinson (C), Failla, Rizzo, Chalo, Rizzo, Atkinson (C), aut. Giriolo  

Note PT: Espulso:Bocci (A). Nel primo tempo Atkinson e Labate (C) falliscono due tiri liberi. 

Nella quint’ultima della regular season si affrontano le due miglior difese del torneo. Melilli cerca gli ultimi 3 punti per la matematica promozione in A2, ospitando un Cataforio che invece vuol provare l’impresa. E la partenza degli uomini di Praticò è notevole, nonostante Rizzo, dopo 20”, trovi il vantaggio per i suoi. Cataforio che risponde immediatamente a tono, con Labate ed Atkinson che sfiorano il pareggio. Quest’ultimo arriverà proprio con Labate ben appostato sul secondo palo e lesto ad insaccare sull’assist di Durante. Monaco e Durante non inquadrano le porte avversarie mentre è ghiottissima la chance fallita da due passi da Atkinson, dopo la triangolazione con uno scatenato Andrea Labate che poco dopo incrocia il fendente mancino e porta in vantaggio i bianconeri. Assoporto frastornato e Cataforio che colpisce di nuovo, stavolta in contropiede, con l’assist di Labate per Martino. Locali che ora alzano il pressing e chiudono gli ospiti nella propria metà campo e si deve attendere il 14′ per vedere capitolare la difesa reggina. Failla calcia, Parisi para e pallone a Rizzo che coglie il palo ed insacca sulla sua stessa respinta. Poco prima era arrivato il quinto fallo dei siciliani che si salvano sulla ripartenza tre contro uno, chiudendo all’ultimo istante l’assist di Laganà in mezzo. Traversa poi di Bocci che dalla sua metà campo prova a sfruttare la porta sguarnita del Cataforio che ha tentato la mossa del portiere di movimento; trascorrono pochi istanti e Failla trova il bersaglio grosso da fuori area. Inerzia tutta ora spostata in favore dei neroverdi che con un’azione manovrata trovano il 4-3 di Bocci che ribalta la situazione. Gli uomini di Praticò ci riprovano in attacco, ma Atkinson e Labate falliscono un libero a testa. Libero di Labate che scaturisce dalla follia di Bocci che colpisce a palla lontana Scopelliti, guadagnandosi il rosso diretto a 1′ dall’intervallo. Difesa della capolista che regge l’urto anche con l’uomo in meno e conserva il vantaggio all’intervallo. Nella ripresa parte ancora bene il Cataforio guidato da Labate che trova solo un calcio d’angolo con un velenoso sinistro. Al 3′ però Boschiggia nulla può sul tiro di Atkinson che rimette la sfida di nuovo in parità sul 4-4. Parisi è attento su Chalo e Failla con quest’ultimo che poco dopo non arriva in spaccata sul pallone servito da Boschiggia. È il preludio al gol che arriva proprio con Failla che deposita a porta vuota dopo l’assist di Gianino, seppure ci fosse Scopelliti a terra. Trascorrono pochi attimi e la difesa reggina si fa sorprendere dal contropiede di Boschiggia ed è Rizzo riportare sul doppio vantaggio i suoi. Sfida che regala ancora emozioni, con il secondo giallo per Gianino (intervento da dietro a centrocampo su Atkinson) e Cataforio che sfiora il gol con il suo bomber brasiliano da mezzo metro. Duello verde-oro con il portiere locale che si rinnova ed è un autentico miracolo quello di Boschiggia ancora su Atkinson. Dall’altra parte anche Parisi vola sul tiro di Failla prima di subire altre due azioni di rimessa dei locali che mandano in rete Chalo e Rizzo. Atkinson è l’ultimo ad arrendersi e timbra l’8-5, mentre nel finale il tiro di Giriolo dalla propria area, a porta vuota, finisce al lato di un niente . Sul capovolgimento di fronte lo stesso Giriolo colpisce di testa beffando il proprio portiere per il definitivo 9-5 che, dobbiamo dirlo, rappresenta un passivo troppo pesante, specie per il Cataforio, in virtù dell’equilibrio che le due squadre hanno messo in mostra.  A quattro giornate dalla fine, reggini agganciati al quarto posto dal Regalbuto, fermato sul pari in casa del Real Parco, mentre Polistena si riporta a +4 consolidando il terzo posto con un solo punto per la qualificazione matematica alla off-season. Melilli, come detto, in A2 (da parte della società dell’Asd Cataforio vanno i complimenti per il grande traguardo ottenuto) e Mabbonath matematicamente ai play-off. Per i palermitani sarà solo da capire il posizionamento finale. Nel prossimo turno il Cataforio ospiterà il Catania Librino. A fine gara mister Quattrone ha così commentato: “Ce la siamo giocata ancora una volta, contro una grande squadra, e non inganni il punteggio finale. Cosa non ha funzionato? Sicuramente in partite come queste, non riuscire a sfruttare dei vantaggi, può costare caro. Abbiamo avuto per due volte la superiorità numerica ed abbiamo sbagliato due tiri liberi. Troppe distrazioni inoltre in difesa dove non abbiamo messo in mostra ciò che invece siamo soliti fare. Nove reti subite non era mai capitato quest’anno. Dall’altra parte tra le note positive c’è stato un Andrea Labate in grande spolvero, bravo a dimostrare in partita ciò che evidenzia giornalmente in allenamento. Bravi in ogni caso a reagire, ribaltando l’1-0 iniziale fino al 3-1 e poi pareggiando anche sul 4-4. Per lunghi tratti della partita abbiamo impostato il nostro ritmo e tenuto il pallino del gioco. Adesso siamo attesi dalla sfida contro Catania Librino che, in caso di vittoria e contemporaneo pareggio o sconfitta dell’Arcobaleno Ispica, potrebbe qualificarci ai play-off. Non importa il posizionamento finale; siamo tutte squadre che vogliamo giocarci la promozione”. 

Fabrizio Cantarella – Add. Stampa Asd Cataforio –