Il Soverato Futsal completa la sua missione promozione vincendo a Canosa e andando concludere nel migliore dei modi una stagione che ha vissuto momenti di difficoltà (soprattutto a fine 2024), superati brillantemente e con gli interventi sul mercato (leggasi Gallinica, Francini e Parisi), che hanno allungato qualitativamente e quantitativamente il roster, portandolo a superare le rivali e ad aggiudicarsi con pieno merito il campionato. Non dimentichiamo poi l’esperienza e la classe dei veterani del gruppo guidato dal duo Juninho-Barbagallo, ma anche la crescita dei giovani Marrazzo, Savio e Alì. Ah, in tutto questo ricordiamo che il team del presidente Forti ha disputato un intero campionato a Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, quindi non possiamo che fargli gli applausi e i complimenti per ciò che ha fatto. La Città di Acri fa festa davanti alla popolazione acrese rifilando 11 reti ai giovani dell’Ecosistem Lamezia: anche per rossoneri e Pantere Orange è stata una stagione in cui sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati a inizio anno
22^ GIORNATA SERIE A2/D (CLICCA QUI PER LA CLASSIFICA FINALE)
CANOSA A5-SOVERATO FUTSAL 1-3
CANOSA A5: Di Nunno, Sciannamea, Pineiro, Quinto, Fichera, Colasuono, De Luca, Bocca (capitano), Roccia, Sellak, Patruno, Chighini. All.: Olivieri
SOVERATO FUTSAL: Scerbo, Parisi, Critelli, Gallinica, Savio, Francini, Monterosso (capitano), Alì, Scigliano, Juninho, Primerano, Marrazzo. All.: Barbagallo
ARBITRI: Marco Terzini di Pescara e Mirko Cino di Enna. CRONO: Francesco Decorato di Barletta
MARCATORI: 10’04’’ pt e 05’08’’ st Monterosso (S), 11’37’’ pt De Luca (C), 8’20’’ st Gallinica (S)
NOTE: ammoniti Scigliano, Parisi (S); Sellak, Bocca (C)
Il coronamento di un sogno. Sì, perché certe vittorie non sono solo il frutto di una partita vinta, ma di sacrifici, cadute, risalite, sudore e cuore. Il Soverato Futsal ieri ha scritto una delle pagine più belle della sua storia: espugnare Canosa, su un parquet difficile, contro un avversario tosto, e conquistare con forza, merito e orgoglio il pass per la Serie A2 Élite.
Non è stato facile, e forse non doveva esserlo. Ma è proprio lì, nelle difficoltà, che si misura la grandezza di una squadra: quando le gambe tremano, ma il cuore no. Quando la pressione si fa sentire, ma lo spirito resta unito. Quando si sogna in grande e si trova il coraggio per trasformare tutto in realtà.
Monterosso firma due gol, Gallinica completa l’opera. Ma dietro quei gol, dietro ogni scatto, recupero e parata, c’è un gruppo. Un collettivo vero. Una squadra che non ha mai smesso di crederci.
La partita, specie nei primi minuti, non è stata semplice per il quintetto guidato dal duo Barbagallo-Juninho. La prima frazione si è chiusa in equilibrio: il Soverato passa per primo con una splendida azione corale finalizzata da capitan Monterosso, anche se la risposta del Canosa è immediata e porta la firma di De Luca. Si va al riposo sull’1-1, ma nella ripresa il copione cambia. Il Soverato prende in mano il gioco, si impone con carattere e qualità: ancora Monterosso firma il nuovo vantaggio, poi Gallinica mette il sigillo su una vittoria storica. Il risultato non cambia più. Il fischio finale è una liberazione. È festa grande per i tanti tifosi arrivati da Soverato, che hanno spinto la squadra dal primo all’ultimo minuto. Quella del Soverato Futsal non è solo una promozione. È una dichiarazione d’identità. È la dimostrazione che anche da un piccolo centro si può sognare in grande, se si lavora con passione, umiltà e spirito di sacrificio. Ieri il Soverato Futsal non ha solo vinto. Ha emozionato. Ha fatto battere i cuori. Ha mostrato che i sogni, se ci credi davvero, non restano sogni. Diventano realtà. Benvenuto Soverato, ora sei nell’Élite del futsal. (www.soveratofutsal.it)
CITTA’ DI ACRI – ECOSISTEM LAMEZIA SOCCER 11-0
Marcatori: Fiore (2), M. Pagliuso (4), Vega, Frassetti, Giudice, F. Pagliuso, Guido