I bianconeri sconfitti di misura dal Futsal Cobà nel match d’andata della semifinale play-off. La finalissima resta ancora possibile
FUTSAL COBÀ-FUTSAL POLISTENA 5-4 (2-3 p.t.)
FUTSAL COBÀ: Fiuza, Delpizzo, Manfroi, Mateus, Borsato, Marilungo, Sgolastra, Persec, Bagalini, Guga, Fioretti, Cianni. All. Campifiori
FUTSAL POLISTENA: Martino, Arcidiacone, Maluko, Diogo, Vinicius, Silon, Dentini, Attinà, Creaco, Juninho, Prestileo, Parisi. All. Rinaldi
MARCATORI: 6’36” p.t. Silon (P), 7’49” Persec (C), 9’49” Creaco (P), 15’36” Sgolastra (C), 19’55” Maluko (P), 2’27” s.t. Borsato (C), 9’41” Borsato (C), 14’10” Sgolastra (C), 18’48” t.l. Juninho (P)
AMMONITI: Guga (C), Persec (C), Diogo (P), Vinicius (P), Bagalini (C), Martino (P)
ARBITRI: Fabio Pozzobon (Treviso), Davide Plutino (Reggio Emilia) CRONO: Stefano Lavanna (Pesaro)
Il Futsal Polistena gioca a viso aperto ma cede di misura al Futsal Cobà nell’andata delle semifinali dei playoff di serie A2.
Al termine di una sfida apertissima e disputata ad alti livelli da entrambe le parti, i ragazzi di mister Nino Rinaldi, sconfitti con il risultato di 5-4, sono riusciti comunque a mantenere vive le speranze di qualificazione alla finale. Sabato prossimo, infatti, è in programma il match di ritorno al Palazzetto dello Sport “Caduti sul Lavoro” di Polistena.
I primi venti minuti di gioco si chiudono con i calabresi in vantaggio per 3-2.
Parte meglio il Futsal Cobà, ma i marchigiani non possono fare nulla poco dopo il 6’ minuto, quando Silon riceve palla direttamente da Martino, lascia sul posto un avversario e sigla la rete del momentaneo vantaggio ospite.
Dopo un giro di lancetta, i padroni di casa agguantano il pari sugli sviluppi di un calcio di punizione indiretto generosamente concesso dal direttore di gara: Martino, infatti, tocca involontariamente la palla nella propria metà campo per la seconda volta. Il direttore di gara concede la punizione indiretta e Persec non sbaglia (1-1). Subito il gol, il Futsal Polistena prova ad alzare il baricentro, al punto che mister Rinaldi decide di schierare Silon portiere di movimento. A metà della prima frazione, i bianconeri si riportano avanti di un gol, questa volta con Creaco (1-2), per poi subire nuovamente il pari (di Sgolastra la seconda marcatura del Cobà). Entrambe le squadre provano la carta del portiere di movimento, e la scelta premia mister Rinaldi, visto che il Futsal Polistena trova la via del gol con Maluko.
Il primo tempo si chiude con Martino e compagni in vantaggio.
A inizio ripresa l’arbitro assegna un calcio di rigore agli ospiti: è 3-3 (Borsato). I calabresi restano in partita e Rinaldi riprova la carta del portiere di movimento. Questa volta, però, la decisione si rivela fatale, perché il Cobà va per la quarta volta in gol, con Borsato. A 14:10 viene assegnato un altro calcio di rigore al Cobà: sul dischetto si presenta Sgolastra che non sbaglia. Poco prima del 19’, la rete di Juninho per il definitivo 5-4 che mantiene ancora a galla gli uomini di mister Rinaldi in vista della sfida di ritorno. (Futsal Polistena)
Foto: Valentina D’Elia