I bianconeri: “Terna non all’altezza della categoria”
Da molti anni pratichiamo questa disciplina, impiegando tempo, denaro e sacrifici per portare avanti un progetto che oggettivamente ci vede protagonisti in tutte le stagioni. Cerchiamo sempre, secondo i nostri canoni e nel massimo rispetto di chi incontriamo settimana per settimana, di curare dettagliatamente ogni particolare, premurandoci di ospitare nella nostra casa, al migliore dei modi tutti, arbitri e nostri avversari. I toni aspri, la frase di troppo, la provocazione sono il contrario di quello che noi intendiamo per sport!Oggi però dobbiamo stendere un velo, al limite del pietoso, su come alcune circostanze vengono raccontate, travisate o addirittura a tratti distorte. Il resoconto letto stamane o meglio il riassunto della partita da parte della società Bernalda è fuori da ogni criterio logico, da ogni chiave di lettura trasparente dell’incontro e soprattutto mina l’integrità di questa disciplina dal momento in cui viene riassunto il match in maniera totalmente INVENTATA. A rigor di logica, un match equilibrato con occasioni da entrambe le parti, una vera partita di futsal, dovrebbe esser raccontata come tale. Nel caso specifico, invece, i nostri avversari hanno tralasciato di raccontare chi ha davvero fatto la differenza nell’incontro, una terna arbitrale non all’altezza della categoria, capace di non fischiare un rigore intercettato dall’avversario a modo di pallavolo e di fischiare, invece, un fallo, a nostro favore, in tiro libero avversario (l’occasione del loro pareggio). Ecco come realmente la squadra avversaria ha saputo rimettere in piedi il match… “solo da tiro libero” a “quattro minuti dal termine”.Non è nel nostro modo di fare l’esporci in tali termini, ma con molta onestà dopo aver letto determinate cose ed aver visto alcuni atteggiamenti della dirigenza avversaria nel corso della partita, non possiamo piu esimerci dal dire la nostra verità.In ogni caso facciamo i complimenti ai nostri avversari, quelli scesi in campo, che hanno dato vita ad un bel pomeriggio di sport. La classifica ci vede ancora secondi, ben distanti dal terzo posto, segno che le nostre ambizioni camminano di pari passo ai risultati. Detto ciò possiamo “resettare” il tutto, poiché siamo abituati a parlare poco e lavorate tanto. Testa a sabato prossimo, all’incontro che ci vedrà ospiti in casa della Gear Piazza Armerina.
Qui il comunicato del Bernalda