I rossoblu cedono di misura (fallendo due nitide occasioni per impattare) allo “squadrone” partenopeo nel recupero della 2^ giornata
PIROSSIGENO CITTÀ DI COSENZA-FF NAPOLI (1-2 p.t.)
PIROSSIGENO CITTÀ DI COSENZA: Del Ferraro, Poti, Costa, Alex, Piromallo, Pagliuso, Canonaco, Fedele, Marchio, Gallo, Gambaro, Castiglioni. All. Tuoto
FF NAPOLI: Ganho, Perugino, Arillo, Turmena, Fortino, Hozjan, De Simone, Renoldi, Amirante, Ruggiero, Giaquinto, Capiretti. All. Basile
MARCATORI: 18′ p.t. Arillo (N), 19′ Costa (C), 19’30” Fortino (N), 0’29” s.t. Fedele (C), 9′ Turmena (N)
ARBITRI: Vincenzo Buzzacchino (Taranto), Gianpiero Cafaro (Sala Consilina) CRONO: Fabio Cozza (Cosenza)
Un pizzico di rammarico per il risultato ma tanta soddisfazione per la prestazione della squadra è il pensiero unico di tutto il gruppo Pirossigeno Città di Cosenza al termine della partita (recupero seconda giornata di campionato) con la capolista Napoli. Il Napoli è una vera corazzata, indiscussa pretendete alla promozione in serie A1, formata da un gruppo di giocatori di alto livello, con due Nazionali italiani e tanti super campioni di questo sport. Eppure i rossoblù di Leo Tuoto hanno tenuto testa, lottando su ogni pallone e creando i presupposti per un meritato pareggio che non è purtroppo arrivato. Una battaglia, leale sportiva improntata al rispetto, all’amicizia ai buoni rapporti con gli avversari. Avversari che ha fine partita hanno tessuto le lodi del Cosenza sia per la prestazione in campo, che per l’accoglienza ricevuta. Sono soddisfazioni per la Pirossigeno, peccato solo per il 3-2 finale in favore dei napoletani.
La partita, già molto vibrante sin dalle prime battute, ha visto il Napoli protagonista nel primo tempo, con un pressione costante nella meta campo cosentina che faceva presagire il peggio, anche se di occasioni i rossoblù ne hanno concesse poche e a loro volta nel hanno avute alcune in contropiede con lunghi lanci dalla difesa. FF Napoli in vantaggio con Arillo al 18° minuto con un grande tiro. I cosentini non si scoraggiavano e trovavano il pari con Luan Costa un minuto dopo. Si sperava di chiudere in parità il primo temo ma un guizzo di Fortino spegnava le speranza rossoblù a pochi secondi dal riposo. Primo tempo comunque di marca napoletana. Nella ripresa un Cosenza ancor più vivace e aggressivo metteva alle corde la formazione campana. In pochi secondi il pari era confezionato da Fedele. La partita diventava vibrante con Il Cosenza temerario che metteva paura agli ospiti. Una bella fase di gioco in questo frangente da parte delle due formazioni. Capolista in vantaggio con Turmena (gol alquanto fortunoso) ma Cosenza proiettato alla ricerca del pareggio per tutta il resto della gara. Pareggio più volte sfiorato. Finisce 3-2 per i campani tra gli applausi dei due gruppi squadra che si sono divertiti di fronte a una bella partita di calcio a 5.
Il paradosso della gara è che il Napoli ha meritato la vittoria e il Cosenza avrebbe meritato il pareggio, a testimonianza della qualità della partita.