di Pier Santo Gallo – Dopo quello di Roma è tempo di un altro scontro diretto fondamentale, e quindi da non sbagliare assolutamente, per il Catanzaro Calcio a 5 Stefano Gallo. Calabrese e compagni saranno infatti impegnati sabato, con fischio d’inizio fissato per le 17, al PalaSant’Elia contro la Libertas Eraclea di Leo Tuoto.
Il trainer cosentino ha lasciato un buonissimo ricordo nell’ambiente del futsal del capoluogo: fortemente voluto dall’attuale dg giallorosso Piero Nisticò, sedette sulla panchina della Tassofisso che qualche anno fa, dopo una fantastica regular season, sfiorò ai play-off la promozione in A2. Un’A2 che quest’anno il Catanzaro C5 Stefano Gallo vuole mantenere a tutti i costi, trovandosi tra le sue rivali proprio i lucani allenati da Tuoto.
La compagine del presidente Alfieri proverà a cavalcare l’onda del ritrovato entusiasmo per la prima vittoria in campionato, ottenuta in formazione ampiamente rimaneggiata, contro la Roma Torrino. E anche sabato la situazione, per sommi capi, sarà la stessa: fuori Iozzino, squalificato per un turno dal Giudice Sportivo, dentro capitan Calabrese, Testa ancora inutilizzabile e nessun volto nuovo, poiché la società sta vagliando con attenzione diversi nomi, per non sbagliare nel consegnare a mister Lombardo una pedina capace di innalzare in maniera importante il tasso tecnico della squadra.
«Sono soddisfatto di come i ragazzi si sono allenati in questa settimana – ha dichiarato il trainer catanzarese – perché ho visto determinazione, concentrazione e voglia di fare. Ci siamo preparati molto intensamente a tutte le situazioni, perché anche questo sabato sarà una partita molto dispendiosa a livello fisico, ma anche tattico: andremo ad affrontare una squadra con un ottimo quintetto e che fa della difesa il suo punto di forza e del portiere Taibi, bravissimo sia tra i pali che con i piedi, la sua arma in più. Noi comunque vogliamo i tre punti in una gara davvero importante per noi e proveremo in ogni modo a conquistare la prima vittoria al PalaSant’Elia davanti ai nostri tifosi».