Il Catanzaro C5 deve rinviare ancora una volta l’appuntamento con la vittoria, ma continua a mostrare progressi dal punto di vista fisico e del gioco. Con l’Augusta, comunque una big del campionato, al PalaSant’Elia è arrivato solo un punto, ma con qualche rimpianto di troppo per le diverse occasioni sprecate a tu per tu con Soso. I giallorossi, incassato subito il gol del bomber Jorginho, sono riusciti a superare il momento difficile, grazie anche alle parate di Levato, e hanno trovato il pari grazie ad un diagonale di Rafinha, chiamando poi il portiere brasiliano agli straordinari in almeno due-tre circostanze. Nella ripresa il trainer avversario Rinaldi esibiva praticamente senza pause in fase di possesso il suo marchio di fabbrica, il portiere di movimento, ma il Catanzaro dimostrava grande tenuta fisica e mentale, respingendo ogni assalto degli avversari e anzi trovando il vantaggio, con Calabrese e Pereira che recuperavano a Scopelliti il pallone che carambolava nella porta sguarnita grazie al tocco decisivo del brasiliano. Anche nei minuti successivi il copione non cambiava, ma i ragazzi di Mardente continuavano a rischiare poco o nulla (anzi, da segnalare una grande parata di Soso su Osvaldo in contropiede), fino a quando a 2’ dalla fine Creaco dalla sinistra trovava il varco giusto per l’assist vincente a Jorginho. A 4’’ dal triplice fischio Calabrese e Pereira si trovavano sui piedi nella stessa azione il pallone del 3-2 ma entrambi perdevano l’attimo buono, così la partita terminava in parità.
CATANZARO-AUGUSTA 2-2
CATANZARO: Levato, M. Calabrese, Pereira, Rafinha, Osvaldo, Pilato, A. Calabrese, Patamia, Muccari, Murillo, Borello, Haagh. All. Mardente
AUGUSTA: Soso, Creaco, Jorginho, Scopelliti, Bagatini, Spanò, Carbonaro, Costamanha, Mantelli, Trovato, Fink, Indomenico. All. Rinaldi
MARCATORI: 1’51” p.t. Jorginho (A), 5’15” Rafinha (C), 10’48” s.t. Pereira (C), 17’58” Jorginho (A)
AMMONITI: Murillo (C), Creaco (A), Osvaldo (C), Bagatini (A)
ARBITRI: Nicola Acquafredda (Molfetta), Luca Michele De Candia (Molfetta) CRONO: Luca Petrillo (Catanzaro)
Scritto da: Comunicato stampa