A Leinì una grande Pirossigeno conquista il suo primo punto in serie A

I rossoblu fanno 3-3 con la L84 e si sbloccano alla terza gara nella massima categoria nazionale

3^ GIORNATA SERIE A

L84 TORINO-PIROSSIGENO COSENZA 3-3 (pt 1-1)
L84: Tondi, Maxi Rescia, Cuzzolino, Fortini, Vidal. Pasculli, Tuli, Yamoul, Schettino, Mateus Garcia, Pazetti, Raguso. All. Paniccia
COSENZA: Del Ferraro, Poti, Marchio, Bavaresco, Petry. Lambrè, Adornato, Fanelli, Labate, Pagliuso, Felipinho, Nilmar. All. Tuoto
ARBITRI: Andrea Saggese di Rovereto, Elena Lunardi di Padova. CRONO: Chiara Perona di Biella.
MARCATORI: 11’04” Cuzzolino (L), 12’27” pt Poti (C), 05’20” st Adornato (C), 06’42” st Raguso (L), 14’14” st Fanelli (C), 15’56” st Mateus (L).
NOTE: Gara disputata alle ore 20:30 alla Palestra Maggiore di Leinì (TO) di fronte a 250 spettatori circa di cui una ventina di fede rossoblù. Ammoniti: 10’40” pt Paniccia (All. L84), 19’02” pt Fortini (L), 04’24” st Bavaresco (C), 16’16” st Rescia (L).

Arriva alla terza giornata sul difficile campo della L84 il primo punto dei lupi in Serie A. Una gara gagliarda quella disputata stasera dalla Pirossigeno Cosenza, che dà fiducia e morale in vista del prosieguo del campionato. Tutte di ottime fattura le reti rossoblù: quella di Poti, che scaglia alle spalle del portiere di casa un esterno di rara precisione; quella di Adornato, arrivata al termine di una fantastica azione corale e infine quella di Fanelli, al volo su azione da calcio d’angolo così come era successo nel match del PalaCosentia di sabato scorso con l’Ecocity Genzano.
Bene i lupi in avvio di gara. Poti e Petry vanno alla conclusione in un paio di occasioni senza però impensierire Tondi. Il portiere piemontese viene poi chiamato in causa da Bavaresco all’ottavo minuto. Pericolosa la L84 poco dopo con Cuzzolino, che manda al lato da buona posizione. Al 10′ Pirossigeno in pressione con una tripla occasione ma le conuclusioni di Poti, Nilnar e Fanelli non trovano fortuna. È Cuzzolino però a portare in vantaggio i padroni di casa. Trascorre un minuto e ci pensa Poti a ristabilire l’equilibrio con un gran gol di esterno. Davvero una perla del giocatore spagnolo. Nelle battute conclusive della prima frazione di gioco Del Ferraro si oppone al destro ravvicinato di Fortini. Parità all’intervallo: 1-1.
Cosenza aggressivo fin dalle prime battute anche nella ripresa. Tondi è costretto agli straordinari per impedire a Poti e Bavaresco di andare a bersaglio. È poi Marchio a riscaldare ancora le mani dell’estremo difensore di casa. La Pirossigeno si produce in un’azione spettacolare finalizzata da Adornato in scivolata. Dura poco la gioia rossoblù perchéll Raguso pareggia subito i conti. Un Cosenza mai domo torna di nuovo in vantaggio grazie a Fanelli, autore di un gol in fotocopia con quello realizzato sabato scorso nel match casalingo con il Genzano. Mateus, in qualità di powerplay, firma però il gol del definitivo 3-3 a cinque minuti dal termine. (www.pirossigenocosenza.it)