Le dichiarazioni del presidente bianconero dopo il -3 in classifica
Di seguito le dichiarazioni del presidente della Cormar Futsal Polistena Marcello Cordiano ai canali ufficiali della società, dopo il provvedimento del TFN, che ha inflitto 3 punti di penalizzazione e una sanzione pecuniaria di 500 euro ai bianconeri riguardo al “caso Silon” (leggi qui).
Relativamente alla richiesta di penalizzazione da parte della Procura Federale, «relativa ad una presunta posizione irregolare del giocatore Viera Morais Junior Silon che era stato tesserato per la Società Futsal Polistena, a seguito di trasferimento, nel mese di febbraio 2021, dalla ASD ORSA VIGGIANO, ed il suo tesseramento è stato registrato con status 71 – Dilettante Extracomunitario mai tesserato all’Estero», siamo fiduciosi e convinti che nel ricorso che andremo a presentare con i nostri legali, si possa chiarire l’assoluta mancanza di responsabilità da parte della nostra Società circa il tesseramento di Silon, in quanto il calciatore è stato regolarmente utilizzato dalla società Futsal Polistena non a conoscenza di una diversa posizione.
Il riconoscimento dello status 71 era quello risultante dai dati immessi nel sistema informatico da parte dell’Ufficio Tesseramenti della FIGC.
E’ stato accertato nel corso delle indagini svolte dall’Ufficio di Procura, che il calciatore in questione, all’atto del suo primo tesseramento in Italia, per la società AVIS PLEIADE POLICORO avvenuto in data 14.11.2016 era stato tesserato con lo STATUS 71 da parte dell’Ufficio Tesseramento e come tale è rimasto fino alla data del 14.07.2021 allorquando lo stesso Ufficio tesseramenti, dopo la richiesta da parte della Procura Federale, ha rettificato lo status del calciatore da codice 71 a codice 7.
Ecco la videointervista al presidente bianconero che ha fatto il punto sulla situazione della squadra: